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Da: Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia Ferrara

Lunedì in consiglio sono stati effettuati i primi passaggi per valutare la vendita delle azioni di di Hera in capo al Comune di Ferrara, con (ovvia) levata di scudi da parte dell’opposizione.

Al di là delle legittime posizioni politiche, bisognerebbe andare dritti al punto. Valutare la vendita di questi titoli è sensato nella misura in cui si andrebbe a ridurre il debito Comunale, unitamente a investimenti mirati per opere essenziali e durature per la città.

Sono conscia di non affermare nulla di nuovo, anzi, basterebbe andare indietro di poco più di 6 anni, precisamente a maggio del 2013, quando l’allora Sindaco Tiziano Tagliani e l’Assessore al Bilancio Luigi Marattin, provvidero a vendere 5 milioni di azioni Hera non vincolate, incassando una somma vicina agli 8 milioni di euro, con ovvio (in quel caso) pieno appoggio del PD.

Si parlò di operazione ai fini elettorali, da parte dell’allora Sindaco che, dal canto suo, vantò di aver decurtato il debito comunale.
Occorrerebbe, per buon senso e coerenza, adottare gli stessi metri di misura.
Pertanto esprimo la mia personale fiducia nella Giunta per vagliare al meglio questa soluzione nel puro interesse dei Ferraresi.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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