Anche l’Africa nera guarda ad Irriframe ed ai Consorzi di bonifica italiani
da: ufficio stampa A.N.B.I.
Il Presidente Vincenzi: “con l’Uganda potrebbero aprirsi orizzonti nuovi”
“Un segnale concreto da parte del Governo dell’Uganda dopo l’interesse dimostrato per Irriframe, il sistema irriguo esperto, capace di ridurre i consumi idrici fino al 25%.”
Lo rende noto Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Gestione Tutela Territori ed Acque Irrigue (ANBI) dopo la Giornata Nazionale del Paese africano, celebrata ad Expo Milano.
“Il nostro spazio espositivo – prosegue Vincenzi – era stato visitato da una delegazione ugandese, sollecitata dalla curiosità verso la gestione italiana dell’irrigazione.
L’Uganda è infatti un Paese ricco di risorse idriche, che potrebbero avere una funzione determinante per incrementare e migliorare l’agricoltura.
L’attenzione dimostrata verso il sistema dei Consorzi di bonifica italiani ci riempie d’orgoglio – conclude il Presidente ANBI – così come il crescente interesse internazionale verso il know-how italiano di Irriframe.
Finora, però, tale interesse era limitato all’Unione Europea ed ai Paesi dell’area mediterranea; l’Uganda potrebbe aprire orizzonti decisamente nuovi.”