Da: Cristina Romagnoli, comune di Copparo
La dotazione complessiva è di oltre 14 milioni di euro: vi si guarda per il ponte della Barchessa
È aperta la manifestazione d’interesse per Comuni di aree montane e
interne che entro il 26 febbraio possono presentare proposte progettuali
per rilanciare le infrastrutture territoriali, sociali ed economiche.
Si guarda a questa possibilità per reperire i fondi per il ripristino
del ponte della Barchessa sul canale Leone, chiuso dal marzo 2019 a
seguito di un sopralluogo e della individuazione di problematiche
strutturali rilevanti. La convenzione firmata fra i Comuni di Copparo e
di Jolanda di Savoia condurrà proprio alla redazione del progetto di
fattibilità tecnica ed economica, finalizzata a poter accedere ai
contributi. Il Comune di Copparo affiderà l’incarico di progettazione,
la cui spesa di 10mila euro sarà finanziata al 50% dai due Enti, che
dovrà individuare in maniera preliminare e di massima gli interventi
necessari al ripristino della funzionalità e delle preesistenti
condizioni di integrità della struttura sulla strada comunale via
Seminato (Copparo) / via Cà Nova (Jolanda), al confine tra i due
territori, ammalorata verosimilmente per l’azione degli agenti climatici
e il transito di veicoli di varia portata.
La Regione sostiene più programmi territoriali, definiti e regolati dai
rappresentanti delle istituzioni locali attraverso l’attivazione di
Conferenze territoriali, con il compito di mettere in luce le necessità,
le opportunità e gli strumenti per rilanciare le infrastrutture
territoriali, sociali ed economiche. Nell’ambito di queste attività di
programmazione è dunque possibile formulare proposte progettuali di
livello strategico che vadano a vantaggio dello sviluppo delle aree di
appartenenza. La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 14 milioni
di euro.
Ferrara film corto festival
Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it
dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it