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da: ufficio stampa comunicazione ed eventi Unife

Primo appuntamento mercoledì 21 gennaio con il seminario “Città, politica e spazi della sociabilità”

Al via mercoledì 21 gennaio alle ore 17.30 il nuovo ciclo di discussioni “Cosa succede in città? Scienze sociali e problemi del presente”, promosso dal Laboratorio di Studi Urbani
del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, diretto dai Professori Alfredo Alietti e Giuseppe Scandurra.
“Città, politica e spazi della sociabilità”. E’ questo il titolo del primo dei cinque seminari che si terranno da gennaio a maggio 2015, all’Arci “Bolognesi” di Ferrara, (p.zza San Nicolò 6a), che vedrà la presentazione del libro “A casa del popolo. Antropologia e storia dell’associazionismo ricreativo” di Antonio Fanelli, (Donzelli, 2014), che tratta della storia delle culture politiche e del
tempo libero nell’Italia del dopoguerra.
A discuterne con l’autore saranno Marco Fincardi dell’Università di Venezia e Massimo Maisto, Vicesindaco di Ferrara, con il coordinamento di Caterina Satta e Giuseppe Scandurra del Laboratorio di Studi Urbani di Unife.
Domanda centrale del seminario sarà: “chi interpreta oggi il ruolo che hanno avuto storicamente le case del popolo nel ferrarese?”. Come ci spiegano gli organizzatori…“Nel corso della loro lunga storia le case del popolo, costruite e gestite dai lavoratori, hanno saputo organizzare, mediare e integrare i conflitti sociali, le frizioni (città-campagna; centro-periferia; nativi-immigrati), le tensioni di genere e le distanze generazionali, favorendo forme collettive e vitali di connessione fra mutamento dei consumi, identità locali e attivismo politico: qualcuno ha ereditato queste funzioni?”
Dopo il seminario si terrà inoltre la proiezione video a cura di Iperurbs e Djset Corpsession.

Per informazioni: Carlotta Cocchi 0532/293554 – 338/6195391

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UNIVERSITA’ DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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