“No ai rigassificatori. Contro l’economia del fossile. Per la transizione ecologica e le fonti alternative. Incontro pubblico”. Giovedì 20 aprile ore 18,00
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Giovedì 20 aprile alle ore 18 la Rete Giustizia Climatica di Ferrara organizza un incontro pubblico presso la Sala civica del Grattacielo (viale Cavour 189) dal titolo “No ai rigassificatori. Contro l’economia del fossile – Per la transizione ecologica e le fonti alternative”.
Discuteremo di questi temi con Pippo Tadolini, coordinatore della campagna Per il Clima- Fuori dal fossile di Ravenna, e con Massimo Serafini, ambientalista storico ed esperto di politiche energetiche.
- Rilanciare la politica energetica con i rigassificatori, quindi basata ancora sulle fonti fossili è sbagliato, antieconomico e miope: dove è finita la transizione ecologica? Da quelle idee malate di falso green, nasce la pericolosa opzione di fare dell’Italia “l’hub del gas”, proposta dal governo e condivisa dalla regione Emilia Romagna, strumentalizzando la guerra in Ucraina.
- Non si ricorda mai che l’Ucraina martoriata è da sempre un hub del gas e che la distruzione del metanodotto nel Mar Baltico conferma che le guerre sono alimentate dalla necessità di controllare e rapinare fonti energetiche: vogliamo che l’Italia diventi un futuro oggetto di contesa militare?
- La transizione energetica si genera investendo sulla autonomia energetica delle famiglie con fonti rinnovabili: le abitazioni, gli uffici e le automobili sommano la quota più consistente del consumo energetico nazionale. Le tecnologie della produzione energetica rinnovabile, dei sistemi di accumulo e di coibentazione degli edifici consentono ormai un alto livello di autonomia che la rete elettrica deve solo smistare con intelligenza. Si riservi il gas all’industria e all’artigianato.
- Anche il nostro territorio cittadino e provinciale sono in pericolo: a causa dell’aumento esagerato di impianti industriali di biogas e di biometano, delle trivellazioni in mare e in terra contro le quali hanno alzato di recente la voce i Vescovi di Ferrara, Rovigo e Chioggia, l’abuso tariffario spregiudicato della componente dell’incenerimento di rifiuti nel sistema di teleriscaldamento.
L’incontro del 20 aprile promuove e sostiene la manifestazione nazionale che si terrà a Ravenna su questi temi il prossimo 6 maggio.
Rete Giustizia Climatica di Ferrara

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PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
D’accordo su tutto, ma non raccontiamoci la favola dell’eolico industriale o del fotovoltaico a terra come la suzione energetica “sostenibile” ed “ecologica” perché si va a raccontare le favole, anzi peggio: falsità faziose.