Lega:”Potenziare i trasporti verso le scuole centesi”
Da: Ufficio Stampa Lega Giovani Ferrara
«La città di Cento rappresenta un punto nevralgico per l’istruzione superiore nella provincia di Ferrara. Dal 14 settembre, data prevista per la riapertura degli istituti scolastici, migliaia di studenti si recheranno a Cento per studiare, e tanti di loro lo faranno utilizzando i mezzi pubblici. Le scuole centesi sono infatti il punto di riferimento, non solo per gli studenti del capoluogo, ma anche per quelli delle frazioni». Esordisce così il coordinatore provinciale della Lega Giovani, Luca Cardi, esprimendo la sua preoccupazione per la ripresa dell’attività didattica. In particolare, Cardi sottolinea come «centinaia di studenti arrivino ogni giorno nella Città del Guercino da altri comuni e da fuori provincia. Già in periodi “normali” – continua Cardi – diversi studenti e famiglie lamentavano lo scarso numero di “corse”, con mezzi spesso sovraffollati nelle ore di punta. Ora sarà ancora più importante evitare che gli studenti debbano viaggiare su mezzi che superano la capienza prevista dalla legge. Non possiamo permetterci che gli sforzi fatti finora per superare il Covid, da parte di cittadini che hanno dimostrato grande senso di responsabilità, vadano vanificati durante il quotidiano tragitto tra casa e scuola dei ragazzi, magari a causa di mezzi di pubblici non adeguati in termini di capienza. Per questi motivi, chiediamo alla Regione Emilia–Romagna di vigilare e di garantire che siano presi tutti i provvedimenti necessari, in modo tale da permettere agli studenti di potersi recare a scuola in sicurezza, accelerando un processo di potenziamento delle linee di trasporto verso le scuole superiori di Cento”.

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)