Venerdì 5 luglio notte rosa!
Da: Ascom Ferrara
La Notte Rosa a Comacchio colora i Trepponti in modo artistico e l’atmosfera diventa tanguera: la quarta serata di Comacchio by Night – curata direttamente da Made Eventi in collaborazione con Ascom (che ideò il format nel 2015) e con il Comune – propone per il 5 luglio l’abbinata letteratura, rock e tango, tutti ovviamente dedicati alla notte più cool dell’anno.
Si parte alle ore 19 e per l’intera serata (in via Ugo Bassi) con l’animazione magica dedicata alle famiglie con bambini . Poi la serata si apre come da tradizione con la finestra sulla cultura affidata allo studioso comacchiese Luciano Boccaccini (ore 21.00 Loggia del Grano) che ripercorre nella pagine di due giganti letterari del ‘900 – Giuseppe Ungaretti ed Alfredo Panzini – la storia della città di Comacchio.
E nell’incanto della Note Rosa si sposerà la sensualità del ballo per eccellenza appunto il Tango (ore 21.15 nella magia del Trepponti illuminato in modo suggestivo per l’appunto in rosa) proposto dai maestri Ieva e Lorenzo “Los Guapos del Tango” in un’esibizione che riporta – tra i ponti e le piazzette lagunari – le tradizioni antiche e sensuali di questa danza argentina.
Dal fascino del tango, a seguire ai ritmi della band Harmonya (ore 22.30 sempre al Trepponti) che invece si esibirà in una serata dal puro sapore rock riproponendo i successi dei Deep Purple, di Jimi Hendrix, dei Pink Flyod, della Pfm, solo per citarne alcuni tra i più rappresentativi del panorama musicale.
Un venerdì centrato sulla cultura di livello e che vedono al centro il Museo Del Delta con i suoi reperti che nell’occasione saranno ammirabili anche in notturna (visita guidata a pagamento e su prenotazione chiamando lo 0533.31316 – www.museodeltantico.com): ed ancora presente come di consueto l’appuntamento con le mostre fotografiche: in questo venerdì è il turno di “Controluce” (Antica Pescheria, a partire dalle ore 18.00)
Comacchio by Night tornerà poi venerdì 12 luglio.
Da: Ascom Ferrara

Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)