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FERRARA. Continua Primavera Slow nel Parco del Delta del Po, con tantissime iniziative per vivere la natura in queste prime giornate di sole e caldo, con tutta la famiglia.
Una proposta davvero ampia con tantissimi itinerari diversi per gli amanti della natura.
Ci sarà l’imbarazzo della scelta: escursioni a piedi, in bicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, visite guidate, eventi sportivi, enogastronomia e molto altro ancora. Un calendario ricchissimo di eventi che avranno luogo nell’intero territorio del Delta del Po riserva di biosfera MAB UNESCO.
Un programma ricchissimo con escursioni ed iniziative per tutta la famiglia, eccone alcune tra le più interessanti.
Per il programma completo www.primaveraslow.it

ARGENTA

In golf car nelle Valli di Argenta – 2 giugno
A bordo di golf car elettriche nelle Valli di Argenta, un itinerario slow per ammirare la bellezza di questo territorio.

La Valle su due ruote – 2 giugno
Escursione guidata in bicicletta di circa 12 km ad anello percorrendo i sentieri del Bosco del Traversante e gli argini della Cassa di espansione Campotto.

Navigando per le Valli di Argenta – 2 giugno
Escursione di un’ora a bordo del Pesce di Legno, imbarcazione elettrica, all’interno della cassa di espansione Campotto, tra canneti e ninfee bianche per ammirare l’incanto delle Valli di Argenta e rientro al museo.

Camminata fotografica – Anse Vallive di Porto – Bacino di Bando – 2 giugno
Accompagnati da una guida esperta i fotografi amatoriali potranno scoprire l’Oasi e i suoi scorci. Tutte le foto saranno pubblicate sulla pagina facebook delle Anse Vallive.

Gratis ai musei di Argenta – 3 giugno
La prima domenica di ogni mese entri gratis al Museo delle Valli e al Museo della Bonifica secondo gli orari di apertura

CODIGORO

Visita al campanile di Pomposa – 2 giugno
Visita guidata ai piani interni della torre campanaria (in caso di maltempo l’accesso alla cella campanaria sarà interdetto per ragioni di sicurezza)

I colori del Delta – 2 giugno
L’estate nel Delta può riservare a volte emozionanti incontri con uccelli che sembrano usciti dalla tavolozza di un pittore o direttamente dalle savane africane. Azzurro e arancione caratterizzano il Martin pescatore, veloce proiettile che frequenta le zone umide nutrendosi di pesce. Giallo e verde sono invece i colori del rumoroso gruccione, che nidifica in colonie […]

Visita guidata all’Abbazia di Pomposa – 2 giugno
Visita guidata al complesso museale e alla chiesa di Santa Maria

Un viaggio nel silenzio della foce – 2 e 3 giugno
Escursione a bordo di una piccola imbarcazione dotata di silenziosi motori, nel rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano

Alla scoperta del delta del Po (Volano-Bosco della Mesola-Goro-Gorino-Volano) – 3 giugno
Escursione in bicicletta nel delta del Po

COMACCHIO

Alla scoperta del delta del Po (Comacchio-Valli-Porto Garibaldi-Comacchio) – 2 giugno
Escursione in bicicletta nel delta del Po
Bike & Boat nelle Valli e Salina di Comacchio – 2 giugno
Bellissimo itinerario che alterna la barca alla bicicletta, attraversando la laguna e visitando la salina di Comacchio. Partenza dalla Manifattura dei Marinati e arrivo in barca a Stazione Foce , dove si proseguirà in bicicletta lungo gli argini. L’escursione termina a Stazione Foce ed è comprensiva del biglietto di ingresso alla Manifattura dei Marinati.
Con il trenino in Salina – 2 giugno
Escursioni con il trenino, con l’accompagnamento delle guide, pensate per le famiglie, durante le quali sarà possibile fare piccoli esperimenti per misurare la salinità dell’acqua, osservare i microrganismi al microscopio, oltre a fare birdwatching lungo i percorsi attrezzati, visitare la Torre Rossa, la salinetta didattica e la sala espositiva
In bicicletta alla vecchia Salina di Comacchio – 2 giugno
Lungo un percorso di circa 7 km, accompagnati da una guida ambientale visiteremo la vecchia salina di Comacchio, che conserva un impianto realizzato in epoca napoleonica e testimonia il ruolo rivestito fin dall’antichità da Comacchio nella produzione del sale
In barca dal centro storico alle Valli – 2 giugno
Partendo dal centro storico di Comacchio è possibile effettuare una piacevole escursione a bordo di una piccola imbarcazione percorrendo le Valli a ridosso del centro cittadino.
In bicicletta alla vecchia Salina di Comacchio – 2 giugno
Lungo un percorso di circa 7 km, accompagnati da una guida ambientale visiteremo la vecchia salina di Comacchio, che conserva un impianto realizzato in epoca napoleonica e testimonia il ruolo rivestito fin dall’antichità da Comacchio nella produzione del sale.
A cavallo nel cuore del Parco del Delta del Po – 2 giugno
I cavalli di razza Delta, presenti presso l’Allevamento Spiaggia Romea e di derivazione Camargue, risultano essere, grazie al temperamento mansueto, ideali per tranquille passeggiate immersi nella natura del delta del Po. Accompagnati da una guida specializzata, potrete passeggiare a cavallo in un ambiente di straordinario fascino

Festa della Madonna del Mare – 3 giugno
Festa paesana che prevede una processione in mare con i motopescherecci, animazione e luna park
FERRARA
Viaggetto sul Po, con aperitivo – 2 giugno
Escursione dal centro di Ferrara al Po Grande, navigando sulle vie d’acqua che ricongiungono la città al fiume che la generò. Uno spaccato insolito, un corridoio naturalistico, dove aironi, gruccioni e tartarughe vivono indisturbati, insieme a solitari pescatori.
Alla scoperta del Po di Primaro – 2 giugno
Escursione fluviale a bordo del battello Lupo (12 posti), alla scoperta del lungo fiume cittadino e della natura incontaminata e rigogliosa del Po di Primaro, antico ramo principale del fiume Po, che vide l’origine della città di Ferrara, fra orti, frutteti e piccoli borghi di case.
GORO
Pelagic trip – 3 giugno
Dopo il successo dei due Pelagic Trips organizzati durante l’autunno 2017 in occasione del primo Festival della Natura nel Delta del Po, e che hanno visto una grandissima partecipazione di birdwatchers e fotografi, per il 2018 il calendario si arricchisce di nuove date per la gioia degli appassionati. Si potranno osservare e fotografare uccelli marini […]

MESOLA
Sulle tracce del Cervo della Mesola – 2 giugno
Itinerario guidato in pulmino elettrico alla scoperta di unici ed esclusivi percorsi all’interno della Riserva naturale Bosco della Mesola, in un’area solitamente preclusa al pubblico. Qui sarà possibile vedere da vicino i cervi che vivono liberi nella riserva.
OSTELLATO
Animiamo il cielo con gli uccelli etruschi
Laboratorio didattico rivolto ai bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni: la magia del volo nell’arte etrusca riportata su cartoncino e mossa dal vento
PORTOMAGGIORE
Visita guidata alla Delizia – 2 giugno
Visita guidata della Delizia, del suo giardino, il Brolo, e della necropoli romana dei Fadieni conservata al suo interno

Da: MADE Eventi

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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