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Da: Comune di Bondeno

Tre serate con film d’animazione e i brevi filmati di belle storie
La nuova piazza di Scortichino nelle prossime serate sarà un cinema all’aperto. 
A pochi giorni dalla sua inaugurazione la Piazza 20 maggio del 2012 onora ad uno degli scopi pensati dall’amministrazione per questo nuovo spazio e cioè che la piazza sia un luogo in grado di essere vissuto dalla collettività, un vero e proprio luogo di aggregazione destinato alle attività ricreative della frazione. Con questo spirito è stato deciso di bissare l’iniziativa del cinema all’aperto che nelle settimane scorse ha riscosso grande successo nella piazza A. Costa del capoluogo.
Ed ecco la nuova programmazione prevista a Scortichino: lunedì 5 agosto verrà proiettato il film d’animazione “Alvin superstar, nessuno ci può fermare”, la nuova avventura degli scoiattoli più scatenati di sempre in viaggio verso New York. La serata del 19 agosto sarà dedicata a “Le belle Storie” un momento per conoscere le storie legate al territorio di Scortichino direttamente dai protagonisti. Dalle 21 verranno proiettate la videotestimonianza di Franco Poletti e di Manolo Magri su storia e aneddoti della Banda Filarmonica di Scortichino, l’intervista a Nicola Barbieri
dal titolo “Costruzioni meccaniche da Scortichino di Bondeno nel mondo”, e in conclusione l’intervista a Carlo Tassi “Un pittore di Bondeno vissuto a Scortichino”.
Il 2 settembre sarà la volta di Oceania il film d’animazione che racconta il viaggio di Vaiana, un viaggio di conoscenza e crescita personale durante il quale la protagonista si imbatte nel semidio ora in disgrazia Maui che la guida nella sua ricerca per diventare una grande esploratrice.
Tutte le proiezioni saranno ad accesso gratuito e inizieranno alle 21,00 e in caso di maltempo saranno rinviate alla settimana successiva alla data prevista.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it