Skip to main content

Da: Organizzatori

Anche quest’anno tornano nel Parco del Delta del Po gli appuntamenti dedicati agli amanti della natura. Dal 22 marzo al 23 giugno 2019 torna Primavera Slow, un ricchissimo programma di eventi ed iniziative per gli amanti della natura, rivolte a grandi e piccoli. Escursioni a piedi, in bicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, visite guidate, eventi sportivi e molto altro ancora, in un territorio tutto da scoprire: da Rosolina a Goro, da Mesola a Comacchio, da Ravenna a Cervia, e dalla costa all’entroterra alla scoperta delle Valli di Argenta, Oasi di Bando, Vallette di Ostellato, fino ai territori della Bassa Romagna.
Grazie all’importante riconoscimento ottenuto a giugno 2015 dal Delta del Po come Riserva Internazionale di Biosfera – MAB UNESCO, l’area del Delta del Po tra il Veneto e l’Emilia-Romagna sarà protagonista in modo unitario anche nell’edizione della Primavera Slow 2019: iniziative, progetti ed eventi rivolti alla scoperta del Delta in ogni sua sfumatura, scoprendone paesaggi, odori, suoni e colori.
Unire le bellezze naturalistiche del Delta del Po al fascino della cultura che contraddistingue questi territori è da sempre l’obiettivo della Primavera Slow. Troverete quindi percorsi in cui avrete la possibilità di conoscere la natura e osservare da vicino nel loro ambiente le numerose specie di uccelli, di piante e di altri animali che popolano gli ambienti del Delta, e nel contempo “spalancare” le porte di palazzi, monumenti, chiese, ospitando iniziative di carattere culturale o per far scoprire i piccoli tesori dell’area del Delta per lo più sconosciuti al grande pubblico.
Tante le possibilità di escursioni slow dalle aree più a nord del Parco in area veneta fino a Cervia, al confine meridionale.
Alcuni esempi: “Bio-gite nel Delta del Po” a bordo di un piccolo gozzo con un esperto biologo lungo i canali e le anse della Sacca di Goro e del Po di Volano, per apprezzare, a velocità slow, le tante bellezze naturalistiche delle aree umide del territorio.
Scendendo si può passare a Comacchio con una visita nelle Valli in canoa, non scordando i fenicotteri che sarà possibile osservare a bordo di un trenino nel suggestivo ambiente della Salina, oppure su un piccolo bus che vi accompagnerà lungo gli argini delle valli Sud.
Poi, dopo una sosta a “Valle Campo”, alla scoperta delle storiche tecniche di pesca dell’anguilla, si può arrivare a Ravenna per scoprire l’area archeologica di Classe e i dintorni, e magari chiudere la giornata con una passeggiata al tramonto nella Salina di Cervia.
Il programma degli eventi è in costante aggiornamento ed è consultabile sul sito internet www.primaveraslow.it oppure è possibile chiedere informazioni contattando telefonicamente l’ente promotore “DELTA 2000” al numero 0533 57693/4

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it