Skip to main content

Sel riparte dal territorio

da: Circolo Sinistra Ecologia e Libertà “Don Chisciotte” Ferrara

L’Assemblea degli iscritti di Sinistra Ecologia e Libertà del Circolo cittadino “Don Chisciotte” ha eletto i nuovi Coordinatori Alessandra Tuffanelli e Stefano Cavallini.
Il momento difficile che, a livello nazionale, sta attraversando il partito nelle ultime settimane, rende necessario riprendere con decisione il dibattito e l’attività politica, partendo dai territori.
L’esito lusinghiero delle recenti Elezioni Amministrative a Ferrara, che ha riconfermato nel suo ruolo il Sindaco Tagliani, e che ha portato all’elezione di Leonardo Fiorentini Consigliere Comunale ed alla nomina di Annalisa Felletti Assessore della Giunta Comunale, porta con sé un grande carico di responsabilità per l’intero partito. Da qui si continuerà a lavorare con impegno, assieme alle personalità – per lo più indipendenti – che hanno costituito l’ossatura della lista dei candidati e che ora intendono proseguire il percorso intrapreso, condividendo il loro entusiasmo e le loro capacità e costituendo un patrimonio che SEL ritiene indispensabile per fornire energie e competenze nuove al servizio della buona politica.
Il lavoro, la disoccupazione e la precarietà, i diritti per tutte e tutti, l’accoglienza, welfare, l’ambiente e la difesa del territorio, l’acqua pubblica ed i beni comuni, la cultura e la scuola, sono i grandi temi sui quali il circolo Sinistra Ecologia Libertà “Don Chisciotte” intende lavorare, attraverso la costruzione di uno spazio politico aperto ed inclusivo, nelle istituzioni e nella città.
Ai neo eletti Tuffanelli e Cavallini viene affidato quindi il compito di aprire ancora di più il circolo cittadino a nuovi iscritti ma anche a tutti coloro che, anche se non tesserati, vorranno essere parte di un progetto di rilancio di politiche fortemente orientate a sinistra a Ferrara e nel Paese.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)