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Rimossi attrezzi vietati per la pesca nei canali adduttori delle valli di Comacchio

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Da: Ufficio Stampa Provincia di Ferrara

Alle guardie giurate ecologiche volontarie (gev) di Ferrara si devono due interventi con l’impiego di altrettante imbarcazioni nei canali adduttori dal ponte sulla statale Romea a Porto Garibaldi fino a Comacchio.
I volontari hanno rimosso 23 cogolli nel primo intervento e 37 nel secondo, per complessivi 60 trappole micidiali non consentite e non visibili perché immerse nell’acqua.
Le operazioni di controllo ambientale hanno consentito di rimettere in libertà una trentina di chili di anguille e centinaia tra granchi e gamberi.
Il pesce, infatti, era intrappolato nei cogolli con maglie di misura inferiore a quelle previste e privi di ogni contrassegno.
Il tutto si è svolto in coordinamento con la polizia provinciale presente sugli argini.
Se i proprietari richiederanno le proprie reti, dovranno prima di tutto pagare la sanzione prevista.
“Ringrazio le gev e i colleghi – dice il Comandante della polizia provinciale, Claudio Castagnoli – per il prezioso lavoro che continuano a svolgere in stretta collaborazione per la difesa del nostro patrimonio ambientale, in questo caso premiato dalla rimozione di trappole micidiali per la fauna ittica e nella tutela del naturale di ripopolamento delle valli lagunari”.

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