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Da: Organizzatori
Per la vita e la storia di Radio Radicale, la nostra storia:

lunedì 20 Maggio ore 18.30 in Piazza Nettuno nel giorno della fine della convenzione con l’emittente radiofonica, ci ritroveremo in piazza con associazioni, partiti, cittadini e ascoltatori, per manifestare il nostro dissenso.
Saremo in piazza Nettuno a diffondere l’audio di Radio Radicale e del Requiem di Mozart, che dai tempi della lotta contro lo sterminio per fame nel mondo accompagna le trasmissioni, e che oggi potrebbe suonare a lutto per la morte di Radio Radicale, una voce libera che rischia di essere spenta per sempre.
Al termine degli interventi di quanti vorranno partecipare, tutti i presenti indosseranno un bavaglio, per quella che da sempre è la radio del “conoscere per deliberare”, la radio che in una voce dà spazio a tutte le voci, la radio che parla e che ascolta.
Saremo in piazza per chiedere di garantire il servizio pubblico che ha portato le istituzioni nelle case dei cittadini, che negli anni ha mandato in onda oltre 430000 registrazioni, 12000 sedute di aula tra camera e senato, 10000 sedute di commissioni parlamentari, 3000 congressi di partiti, associazioni e sindacati; 7000 comizi e manifestazioni, più di tredicimila convegni; 26000 dibattiti e presentazioni di libri; 20000 conferenze stampa, 85000 interviste, 21000 udienze di processi.

Invitiamo associazioni, partiti, giornalisti e cittadini a partecipare a questa iniziativa.
Aderisci e segnalaci la tua partecipazione al #3387623923.

Radio Radicale è molto di più di una semplice radio, è la memoria di questo paese.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it