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da: Responsabile Eventi Libreria Ibs + Libraccio

Martedì 16 giugno ore 18:00 presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino – Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Intervengono Marco Contini, Storico e Giornalista e Gianni Venturi, Storico della letteratura.
Con il patrocinio dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea

Il Nazismo e la rinascita della Germania nei resoconti di una grande narratrice.

Acclamata “migliore scrittrice al mondo” dal “Time” nel 1947, Rebecca West compose i tre testi qui presentati, inediti in Italia, a seguito dei viaggi compiuti in Germania tra il 1946 e il 1954 e poi raccolti in A Train of Powder (1955). Con il suo stile straordinario, ricco di immagini ma anche asciutto e sarcastico, l’autrice tratta nel primo racconto del Processo di Norimberga, che sancì la fine del Nazismo e la situazione disastrata di Paese in ginocchio, isolato e distrutto.
Il secondo e il terzo testo testimoniano invece la velocità con la quale Germania si sia poi ripresa: sale da tè e ristoranti pieni, la voglia di vivere come segnali di un popolo teso a una nuova primavera, nonostante i lasciti pesanti del conflitto e la divisione del Paese, descritta in modo acuto e approfondito.

Una rilettura del passato fondamentale per capire la Germania di oggi.

Rebecca West, pseudonimo di Cicely Isabel Fairfield (1892-1983), è stata una scrittrice, giornalista e reporter britannica. Tra le sue opere più note, Trilogia degli Aubrey (una saga familiare dallo sfondo semi autobiografico) e Viaggio in Jugoslavia, con cui “raggiunse l’apoteosi nel genere letterario del libro di viaggio”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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