Da: Organizzatori
“Nonni a scuola” è un progetto nato dalla collaborazione tra il Nido e la Scuola d’Infanzia SS. Vincenzo e Anastasio di Monestirolo gestito da Cooperativa Serena e la Casa di Riposo Monsignor A. Ungarelli di Marrara.
I nonni della Casa di Riposo fanno visita tutte le settimane ai bambini del Nido e della Scuola dell’Infanzia, trascorrendo con loro una mattinata all’aperto tra giochi di fantasia e racconti di vita vissuta da generazioni che sembrano molto lontane, ma che riescono sempre ad affascinare i più piccoli.
L’iniziativa è partita con l’intento di creare attività piacevoli ed allo stesso tempo educative, basate sullo scambio emotivo e sulla crescita personale tra generazioni diverse, portatrici di diverso sapere.
Valori come il rispetto altrui, la promozione del benessere di tutti, l’inclusione sociale e l’educazione alla condivisione si consolidano ogni volta che queste due generazioni si incontrano.
La relazione tra età della vita differenti porta ad ognuna delle parti grande giovamento.
I bambini – alcuni dei quali non hanno i nonni o li hanno lontani – possono sperimentare, in un ambiente conosciuto e familiare, quel contatto amorevole che solo un nonno può dare.
Gli anziani – spesso a loro volta privi di nipoti – possono trasmettere ai bambini la loro esperienza di vita e tornare loro stessi a vivere.
L’anziano, con i suoi ritmi più lenti, ha tempi e modalità rassicuranti per i bambini, i quali vengono educati ad accettare gli handicap fisici e motori o i momenti di smemoratezza senza pregiudizi
In altre parole, è grazie a progetti come questo che si agisce e concretizza l’idea che ogni generazione ha qualcosa da donare alle altre.
Ferrara film corto festival
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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it