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Da: Museo Stellata.

Gentili amici,

come ogni anno, ritornano al Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi” gli appuntamenti del ciclo L’Aquila e il Leone. Storia di antichi stati sulle rive del Po, che ci permettono di approfondire le numerose e interessanti vicende storiche che hanno interessato Signorie e Stati regionali della pianura padana tra XI e XIX secolo.

Sabato 15 febbraio faremo un grande viaggio nel tempo..ma non nello spazio, dato che gli interventi verteranno intorno alla Guerra del Sale, svoltasi tra 1482 e 1484, nella quale hanno avuto un ruolo determinante proprio il borgo e la Rocca Possente di Stellata. Ad accompagnarci, due ciceroni d’eccezione: lo storico e scrittore veneziano Federico Moro e l’oplologo finalese Massimilano Righini.

Questo il programma della giornata, che avrà inizio alle ore 16.30

Presentazione del volume “Venezia, offensiva in Italia 1381-1499. il Secolo Lungo di San Marco”, a cura dell’autore Federico Moro.

“Artellerie ed altri artifizi. Armamenti e tecniche militari durante la Guerra del Sale”, intervento di Massimiliano Righini.

Come sempre, l’ingresso al Museo e la partecipazione all’evento sono gratuite.

Al termine dell’evento, vi aspettiamo come di consueto per un aperitivo al Bradamante Brew Pub, sotto al Museo!

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it