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Comunicato stampa ART-ER.

  • La Direttrice Operativa di ART-ERindicata tra gli esperti italiani nel Comitato  di programma europeo di ricerca e innovazione
  • Si occuperà di definire gli interventi su ecosistemi innovativi, startup, spin off  e piccole e medie imprese
  • Lo European Innovation Council avrà a disposizione 10 miliardi di euro per il periodo 2021-2027

 Bologna, 26 aprile 2021 –  Marina Silverii, direttrice operativa  di ART-ER, è stata nominata dal Ministero dell’Università e della Ricerca tra gli esperti italiani nel Comitato di Programma di Horizon Europe – il programma europeo di ricerca e innovazione per il periodo 2021-2027 – nell’ambito del sottogruppo dedicato allo European Innovation Council e agli European Innovation Ecosystems.

Le misure dello European Innovation Council avranno per il periodo 2021-2027 una dotazione di oltre 10 miliardi di euro e sono prevalentemente destinate alle PMI, incluse start up e spin off per sviluppare in Europa innovazioni rivoluzionarie.

Marina Silverii, laureata in Scienze Statistiche ed Economiche all’Università di Bologna, è stata direttrice di ASTER e si è sempre occupata di technology and knowledge transfer, sviluppo di ecosistemi di innovazione, creazione e accelerazione di imprese innovative.

Da Ottobre 2020 fa parte del Comitato Tecnico Scientifico di APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea. Grazie alla esperienza su questi temi, sviluppati con gli attori territoriali, con la sua presenza integra la task force nazionale sul Pillar III di Horizon Europe che si concentra sull’innovazione e la valorizzazione dei risultati della ricerca.

ART-ER,  attraverso il servizio First, informa sulle opportunità relative anche ai bandi dello European Innovation Council e supporta, in qualità di punto di contatto regionale sui finanziamenti europei, imprese e ricercatori nelle varie fasi della partecipazione.

 

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it