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Da: Loredana Elia, Sr. Communication Italy LyondellBasel

LyondellBasell a supporto della Croce Rossa Italiana Comitato di Ferrara

Ferrara, 12 Febbraio 2021 – Il sito di Ferrara di LyondellBasell, azienda leader nel settore della chimica, dei materiali plastici e della raffinazione, ha donato 10mila euro al Comitato di Ferrara della Croce Rossa Italiana. Questo contributo rientra nella politica di LyondellBasell di sostegno all’emergenza sociale e sanitaria durante questo lungo periodo di pandemia. Grazie a questa donazione il Comitato CRI di Ferrara ha scelto di dotarsi di un’autovettura che consentirà un ulteriore implemento di forze a sostegno dei più vulnerabili.

Fin dai primi momenti dell’emergenza COVID la Croce Rossa di Ferrara, oltre a proseguire e garantire le attività istituzionali – quali ad esempio il servizio di emergenza-urgenza in convenzione con il 118, il servizio di trasporti sanitari rivolti ai privati; la formazione a personale esterno ed interno (mediante anche l’istituzione di specifiche piattaforme per la didattica a distanza) – ha implementato ulteriori attività a sostegno delle persone più fragili.

“Desideriamo ringraziare con tutto il cuore la Dirigenza e il personale dipendente di LyondellBasell per la donazione ricevuta. Per noi non ha rappresentato solo un importante sostegno economico alle nostre attività, ma soprattutto un riconoscimento del lavoro che quotidianamente i nostri Volontari svolgono a favore dei più vulnerabili del nostro territorio”. Queste le parole di Nicola Angiuli, Presidente della Comitato CRI di Ferrara nell’esprimere la propria gratitudine a LyondellBasell al momento del ricevimento dell’importo donato.

“Nel corso di questo periodo di pandemia il sito di Ferrara di LyondellBasell ha cercato di essere vicino alle principali realtà che sono presenti sul nostro territorio dando supporto all’emergenza sociale e sanitaria, ha dichiarato Corrado Rotini, Amministratore Delegato di Basell Poliolefine Italia S.r.l e Direttore Attività Produttive del sito di Ferrara. “Siamo grati a tutti i responsabili e ai volontari della Croce Rossa Italiana di Ferrara per il loro impegno quotidiano che, come sappiamo, è incrementato notevolmente nel periodo di pandemia, in particolare per quanto riguarda il trasporto di materiali medici e di beni di prima necessità.”

Un incremento che si è tradotto concretamente in trasporto tamponi dalle strutture pubbliche di prelievo verso i laboratori analisi di riferimento del SSN, istituzione di un call center dedicato per le richieste di spese e farmaci e successiva consegna a domicilio; consegne di farmaci a domicilio su incarico delle farmacie ospedaliere, supporto all’indagine nazionale promossa da ISTAT e Ministero della Salute per la somministrazione di test sierologici al fine di monitorare l’andamento del contagio tra la popolazione, istituzione di una linea telefonica “Quattro chiacchiere all’ora del the” dedicata alle persone sole per un po’ di compagnia durante il lock down, supporto agli istituti scolastici del territorio in occasione degli esami di maturità, sostegno logistico alla campagna vaccinale presso i punti di somministrazione dell’ospedale di Cona e alla Casa della Salute in Cittadella San Rocco, questi sono solo alcuni esempi delle attività che i Volontari della CRI di Ferrara hanno sostenuto e continuano tutt’ora a sostenere, in supporto al proprio territorio e alla propria Comunità.

In più occasioni il Comitato della CRI di Ferrara ha supportato altre realtà in difficoltà in questo periodo di emergenza, inviando Volontari dedicati all’attività di rilevamento della temperatura corporea ai passeggeri in arrivo all’aeroporto Marconi di Bologna e agli accessi della Questura di Ferrara, in supporto ai Comitati della Croce Rossa di Piacenza e Bergamo e in missioni nazionali di assistenza ai migranti durante la quarantena fiduciaria sulle navi prima dello sbarco sul territorio nazionale.

Tutto questo in sinergia con le indicazioni del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, le Istituzioni Locali, Regionali e Nazionali, nonché le altre Associazioni del nostro territorio.

 

 

LyondellBasell

LyondellBasell (NYSE: LYB) è una delle più grandi aziende al mondo nel campo dei materiali plastici, dei prodotti chimici e della raffinazione. Grazie ai suoi dipendenti presenti in tutto il mondo, LyondellBasell produce materiali plastici e prodotti che sono la chiave per trovare soluzioni alle moderne sfide come il miglioramento della sicurezza degli alimenti grazie a imballaggi leggeri e flessibili, la purezza dell’acqua grazie a tubature sempre più resistenti e versatili, il miglioramento della sicurezza, del comfort e dell’efficienza del combustibile di molti veicoli e autocarri sulle strade, la garanzia di un funzionamento sicuro ed efficace degli elettrodomestici e dei dispostivi elettronici. LyondellBasell vende i suoi prodotti in oltre 100 paesi ed è il più grande produttore al mondo di compound di polipropilene, nonché il più importante licenziatario di tecnologie per poliolefine. Nel 2019 LyondellBasell è stata nominata una delle società più ammirate nel mondo, the World’s Most Admired Companies da Fortune Magazine. Per maggior informazioni su LyondellBasell: www.lyondellbasell.com

 

 

Il sito di Ferrara

Il sito e il Centro Ricerche di LyondellBasell di Ferrara fanno parte in un complesso multi-societario. Il sito ha una lunga e gloriosa storia nell’industria delle poliolefine e continua a focalizzarsi sulla sua tradizione di innovazione grazie alla sinergia tra le attività del Centro Ricerche Giulio Natta, con impianti pilota e laboratori, e la produzione di polipropilene e di catalizzatori. Il polipropilene prodotto a Ferrara viene utilizzato in una vasta gamma di applicazioni che spaziano dall’imballaggio alimentare ai prodotti medicali e ai componenti per il settore automobilistico, per citarne alcune.

 

 

 

Croce Rossa Italiana, www.cri.it

La Croce Rossa Italiana, fondata il 15 giugno 1864 ed eretta originariamente in corpo morale con Regio Decreto 7 febbraio 1884, n. 1243, è un’Associazione senza fini di lucro che si basa sulle Convenzioni di Ginevra del 1949 e sui successivi Protocolli aggiuntivi, di cui la Repubblica Italiana è firmataria. L’Associazione è di interesse pubblico ed è ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario, nonché posta sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica.

L’obiettivo principale della Croce Rossa Italiana è quello di prevenire ed alleviare la sofferenza in maniera imparziale, senza distinzione di nazionalità, razza, sesso, credo religioso, lingua, classe sociale o opinione politica, contribuendo al mantenimento e alla promozione della dignità umana e di una cultura della non violenza e della pace.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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