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Venerdì 27 luglio alle ore 17.30 presso l’Istituto di Storia Contemporanea (vicolo S. Sprito, 11)
verrà presentato il libro L’Italia delle donne. Settant’anni di lotte e conquiste (Donzelli editore
2018). Interverranno: Livia Turco, presidente della fondazione Nilde Iotti, Giuditta Brunelli
docente Università di Ferrara e la senatrice Paola Boldrini. Coordina Anna Quarzi
Il libro raccoglie 21 saggi di eminenti politiche, giuriste e studiose che percorrono la lunga strada
di lotte e di conquiste delle donne
Gli ultimi settan’anni hanno visto il lungo cammino per la piena assunzione del legame donne e
democrazia. La battaglia per i diritti delle donne, fin dagli inizi del Novecento, ha avuto un
carattere transnazionale, ma è stata più faticosa nel nostro Paese. Il successo della partecipazione
delle donne al voto per le prime elezioni dell’Italia repubblicana non sarebbe stato possibile senza
quel risveglio femminile determinato dalla lotta di Liberazione, dall’organizzazione in partiti
politici e dall’associazionismo. Un gruppetto sparuto, quello delle ventuno costituenti, che, pur
appartenendo a schieramenti politici diversi, seppe applicare un gioco di squadra su temi come
l’uguaglianza, la famiglia, il riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio, la parità salariale,
l’accesso delle donne alle professioni. Furono le nostre madri costituenti a costituzionalizzare i
diritti, a porre la prima pietra di leggi fondamentali per la vita quotidiana della nazione e per la
sua modernità. Esse furono nutrici della pace e del sogno, ancora da realizzare, di un’Europa di
popoli e di istituzioni garanti dei diritti delle donne.

Da: Istituto di Storia contemporanea

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it