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Da: Coalizione Civica per Ferrara
In vista del ballottaggio per eleggere il Sindaco del Comune di Ferrara, la lista Coalizione Civica Ferrara ha convocato due assemblee pubbliche aperte a tutti, martedì 28 e mercoledì 29 maggio presso il Consorzio Grisù, per analizzare assieme i risultati della tornata elettorale del 26 maggio che ha visto la lista – presentatasi quest’anno per la prima volta – ottenere 1901 preferenze, pari al 2,66% dei voti.
I partecipanti alle Assemblee, oltre un centinaio di persone, hanno condiviso grande preoccupazione per l’avanzata della destra leghista ed hanno al contempo considerato positivamente il risultato di Coalizione Civica, lista che ha dato la possibilità agli elettori – come evidenziato anche dall’elevato rapporto voti-preferenze (82%) – di scegliere candidati conosciuti e stimati per il loro impegno in vari ambiti e che hanno incarnato a pieno le proposte del programma elettorale.

Per Coalizione Civica queste elezioni non sono il fine, ma l’inizio di un percorso di ricostruzione dal basso di una proposta progressista per la città. Le Assemblee hanno valutato che il miglior modo per portare avanti i punti del programma costruito assieme ai cittadini, fosse sostenere la candidatura a sindaco di Aldo Modonesi al ballottaggio del 9 giugno una volta condivise alcune priorità programmatiche.
Il sostegno di Coalizione Civica è stato ufficializzato oggi 31 maggio in una conferenza stampa congiunta con le altre liste del Terzo Polo, Più Europa e Azione Civica, che al primo turno hanno sostenuto la candidatura di Roberta Fusari.

L’apparentamento è avvenuto dopo che Modonesi ha riconosciuto ed accolto le priorità date da Coalizione Civica e dal Terzo Polo alla salute e al benessere dei cittadini in stretto legame con la tutela e sostenibilità ambientale, alla riduzione delle emissioni e all’adattamento ai cambiamenti climatici, puntando alla progressiva riduzione dell’uso dell’inceneritore e ad uno sviluppo economico legato alla green economy ed all’economia circolare, con la candidatura di Ferrara come Capitale Verde d’Europa. Su proposta di Coalizione Civica e delle altre forze politiche a sostegno di Roberta Fusari, viene riportata al centro del dibattito elettorale l’ascolto dei cittadini e la loro partecipazione alle decisioni comuni che si può tradurre in nuovi e concreti strumenti operativi e gestionali come le consulte territoriali, il bilancio partecipativo e il rafforzamento di quelle esistenti come l’Urban Center, che possa potenziare il suo ruolo di luogo di progettazione reale dello sviluppo della città e del territorio.
Inoltre Modonesi si è assunto l’impegno, se eletto, di ridefinire il rapporto tra l’Amministrazione e le aziende che erogano servizi pubblici nell’ottica di un miglior servizio al cittadino, come chiesto da Coalizione Civica. Così come è stata condivisa la necessità di un’assoluta trasparenza delle nomine nelle aziende a partecipazione comunale, anche con audizioni pubbliche dei designati ai ruoli.
Infine ha riconosciuto l’opportunità di avviare un confronto sull’acqua pubblica, in vista del rinnovo del contratto di servizio previsto a fine mandato (2024).

Sulla base dell’assunzione dell’impegno a realizzare questi fondamentali punti del programma, la lista Coalizione Civica invita tutti coloro che l’hanno scelta al primo turno, a votare al ballottaggio Aldo Modonesi, per dare una vera possibilità di realizzazione alle azioni individuate in modo partecipato per il futuro di Ferrara.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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