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La violinista Francesca Dego sostituisce Janine Jansen nel concerto in programma venerdì 6 aprile

Da ufficio stampa Ferrara Musica

Venerdì 6 aprile la violinista italiana, assieme alla pianista Kathryn Stott,
eseguirà brani di Debussy, Poulenc e Franck

La violinista Janine Jansen è stata costretta per un’improvvisa indisposizione ad annullare tutti i concerti programmati per questa settimana, tra questi il recital previsto al Teatro Comunale di Ferrara venerdì 6 aprile alle 20.30.
Al suo posto, sempre il 6 aprile alle 20.30, si esibirà la violinista italiana Francesca Dego, in duo con la pianista Kathryn Stott.
Francesca Dego è considerata fra le migliori interpreti italiane di oggi. Diplomata con lode e menzione speciale al Conservatorio di Milano sotto la guida di Daniele Gay, si è perfezionata con Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona e all’Accademia Chigiana a Siena e con Itzhak Rashkovsky al Royal College of Music a Londra. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, è Artista Deutsche Grammophon dal 2012. Il suo debutto discografico con i 24 Capricci di Paganini suonati sul Guarneri del Gesù appartenuto a Ruggiero Ricci ha riscosso unanime consenso di critica e pubblico. Dal 2013 al 2015 si è dedicata all’incisione delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven. Lo scorso autunno è uscito il suo nuovo disco con concerti di Paganini e Wolf-Ferrari. È regolarmente ospite delle più prestigiose orchestre internazionali e delle più importanti sale da concerto. Presente nei festival internazionali sia come solista che come musicista da camera, la pianista Kathryn Stott si esibisce costantemente in tutto il mondo dal 1978, quando è stata premiata al Leeds International Piano Competition. Collabora regolarmente con artisti del calibro di Yo-Yo Ma, Janine Jansen, Giovanni Sollima.
Il programma musicale prende l’avvio con la Sonata per violino e pianoforte in sol minore di Debussy: scritta durante la prima guerra mondiale dal compositore già molto malato, rappresenta nelle sue intenzioni un manifesto di orgoglio nazionale, una reazione al dominio della cultura tedesca, un recupero delle tradizioni nazionali attraverso la citazione delle atmosfere clavicembalistiche di Couperin e Rameau. Seguirà la Sonata per violino e pianoforte “Alla memoria di Federico Garcia Lorca” di Poulenc: caratterizzata da tinte forti, ebbe la sua prima esecuzione il 21 giugno 1943 ad opera di Ginette Neveu, accompagnata al pianoforte dall’autore stesso.
Nella seconda parte Dego e Stott interpreteranno la Sonata per violino e pianoforte in la maggiore (1886) di Franck. Scritta nel 1886, fu dedicata al grande virtuoso Eugène Ysaye, il quale la suonò lo stesso anno a Bruxelles. Cominciò così la storia molto fortunata di questo pezzo da camera, assai eseguito e meritatamente conosciutissimo per la magistrale unità formale, la scrittura sapiente e la sua presa immediata. Al pianoforte è destinato un ruolo impegnativo con punte virtuosistiche e la parte del violino è intensa e appassionata.
Info: www.ferraramusica.it, tel. 0532-202675; biglietteria@ferraramusica.it

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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)