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Da Fiab

A concludere il convegno su mobilità casa-scuola e casa-lavoro, organizzato all’interno di “MoBi, due ruote, tre giorni mille idee”, dalla cooperativa Città della cultura / cultura della città, è stata la presidente di Fiab Onlus Giulietta Pagliaccio. La presidente nazionale degli Amici della Bicicletta ha ribadito la necessità di ridurre la circolazione delle auto private nel centro storico; Ferrara rappresenta un esempio ancora di grande importanza nei confronti della mobilità sostenibile, ma esiste un disequilibrio evidente tra un forte utilizzo dell’auto privata a scapito del trasporto pubblico.
Le esperienze presentate al convegno da Ravenna e Trento sono esempi di grande interesse portati avanti con determinazione dalle amministrazioni pubbliche locali. Pagliaccio ha ribadito la necessità di estendere le zone 30 e favorire i controsensi ciclabili; gli studi di settore ribadiscono che aumentando le bici in circolazione diminuiscono gli incidenti, perché aumenta il livello di attenzione di chi guida l’auto.
In conclusione Giulietta Pagliaccio ha sottolineato l’importanza di ridurre entro il 2020 la presenza di auto nel centro storico del 20% e la parola d’ordine è “disincentivare l’uso dell’auto privata a favore di una mobilità dolce e sostenibile”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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