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TURISMO, AMBIENTE E SERVIZI INFORMATIVI – Funzionari comunali al meeting internazionale. In cantiere una segnaletica tecnologica

Valorizzazione del parco delle mura: anche Ferrara nel progetto pilota Hicaps

08-11-2017

Una delegazione rappresentata da funzionari dei Servizi Turismo, Ambiente e Sistemi Informativi del Comune di Ferrara nelle giornate del 7 e 8 novembre 2017 ha partecipato ai lavori del secondo meeting internazionale del progetto HICAPS “Historical Castle Parks”, tenutosi a Bologna nella splendida cornice del Parco gestito da Fondazione di Villa Ghigi a finanziato interamente dal Programma Central Europe.

Il progetto, iniziato a giugno 2017 verte sulla valorizzazione della gestione dei parchi storici e dei manufatti annessi attraverso una compartecipazione stretta tra pubblico e privato sia per la diffusione della conoscenza rispetto al patrimonio esistente sia per la ricerca condivisa di nuove soluzioni per la valorizzazione turistica e culturale delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche e didattiche dei parchi cittadini.
Il progetto della durata di 3 anni, prevede la realizzazione di un piccolo progetto pilota nell’area del parco lineare delle Mura estensi attraverso una modernizzazione in chiave tecnologica della segnaletica turistica e didattica e il coinvolgimento diretto della cittadinanza e degli operatori del territorio per la fruizione del bene storico in un’ottica moderna e condivisa.
Durante il meeting ciascun partner si è confrontato sugli aspetti legislativi e i regolamenti che in ciascun Stato partner regolano la gestione e la valorizzazione dei parchi, nonché sugli aspetti storici e sociali che contestualizzano ciascuna area pilota. Il lavoro finora condotto costituisce la base per preparare una strategia comune e condivisa della valorizzazione delle aree progetto in occasione del prossimo meeting in programma a Ptuj in Slovenia nell’aprile 2018.

Nella foto il gruppo di funzionari dei Servizi Turismo, Ambiente e Sistemi Informativi del Comune di Ferrara che ha partecipato ai lavori del secondo meeting internazionale del progetto HICAPS “Historical Castle Parks” nelle giornate del 7 e 8 novembre 2017

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Tavola rotonda giovedì 9 novembre alle 17 in sala Agnelli

La Riforma protestante del XVI secolo: il suo significato e la sua attualità

08-11-2017

Si propone di approfondire i fattori determinanti e gli aspetti più significativi della Riforma protestante del XVI secolo la tavola rotonda organizzata dall’Associazione Evangelica CERBI di Ferrara per giovedì 9 novembre 2017 alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro Pietro Bolognesi (Istituto di Formazione e Documentazione di Padova) e Guido Dall’Olio (Università di Urbino) si confronteranno sull’impatto che la Riforma ha avuto nel panorama culturale europeo e italiano e sui relativi sviluppi nella società attuale.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Ci sono tanti modi per avvicinarsi alla Riforma protestante del XVI secolo e gran parte di essi hanno la loro legittimità. Si possono individuare i fattori che contribuirono alla Riforma e, a partire da lì, mettere a fuoco la questione. I motivi che determinarono certi eventi sono sempre importanti e meritano grande attenzione. Essi s’intrecciano spesso con questioni ancora più profonde che costituiscono le vere ragioni degli eventi. Un altro modo consisterebbe nello studiare gli aspetti teologici, sociali, culturali della Riforma e cercarne un eventuale nocciolo. Attraverso questo incontro vorremmo tentare d’esplorare non solo il perché della Riforma ma il cosa sia la Riforma. I fattori che sollecitarono la Riforma furono numerosi e significativi, ma si potrebbe individuare un elemento di fondo, un elemento determinante? Cosa fu la Riforma del XVI secolo nella sua più intima natura? Si tratta allora di riflettere su cosa si debba intendere per Riforma.

SCUOLA DI MUSICA MODERNA – Sabato 11 e domenica 12 novembre alle 15.30 in via Darsena

Tornano gli appuntamenti di “Guida all’ascolto” e “Classica d’ascolto”

08-11-2017

Da sabato 11 e domenica 12 novembre 2017 (ore 15.30) tornano gli appuntamenti di “Guida all’ascolto” dedicati alla musica moderna e quelli di “Classica d’ascolto” dedicati alla musica classica nell’aula magna Stefano Tassinari, via Darsena 57 a Ferrara. Sabato 11 novembre sarà il musicista e presidente dell’Associazione musicisti di Ferrara Roberto Formignani a parlare di “Guida all’ascolto: Le forme del blues”, mentre domenica 12 novembre l’incontro sulla “Classica d’ascolto: Breve profilo di storia della musica” sarà a cura di Massimo Mantovani e Alessandra Gavagni.
Organizzati dall’Associazione musicisti di Ferrara-Scuola di musica moderna di Ferrara, gli incontri sono pensati per fare conoscere brani e generi musicali che spesso si hanno nelle orecchie senza magari saperne tanto. Un’iniziativa – ha detto Roberto Formignani – creata per stimolare  l’interesse e l’approfondimento della musica ascoltata e suonata perché “ci siamo accorti che in un’epoca in cui gli Ipod straripano di brani, spesso non si sa che cosa si ascolta e da dove proviene tutta questa musica”. Con queste lezioni l’obiettivo è quello di dare elementi di conoscenza più approfondita della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse. L’ingresso è gratuito.

In calendario 18 appuntamenti, un paio al mese il sabato sulla musica moderna e un paio al mese di domenica sulla musica classica, dall’11 novembre 2017 al 25 marzo 2018 sempre con orario 15.30-18.

Programma “Guida all’ascolto”
Sabato 11 novembre: Le forme del blues (a cura di Roberto Formignani)
sabato 25 novembre: Le big band dagli anni ’50 ad oggi  (Federico Benedetti)
sabato  2  dicembre: Dave Valentin: il flauto nella musica latin  (Ambra Bianchi)
sabato 16  dicembre: Storie di Standard 1 (Giorgio Rimondi Massimo Mantovani)
sabato 13  gennaio: “Hear & Now!” Riflessioni sul tema dell’improvvisazione oggi (Francesco Bettini, Piero Bittolo Bon, Alfonso Santimone)
sabato 20  gennaio: Storie di Standard 2 (Giorgio Rimondi Massimo Mantovani)
sabato  3  febbraio:   Muscle Shoals, il sound che diventa leggenda (Mario Pantaleoni, Roberto Massetti)
sabato 17  febbraio:  Il doloroso intreccio tra Arte e Vita – ‘Carrie & Lowell’ di Sufjan Stevens  (Bobo Roversi)
sabato 10  marzo: Da Carmela alla Neapolitan Power – viaggio tra l’ultima opera classica e la nascita del nuovo movimento partenopeo (Flavio Piscopo)
sabato 24  marzo: Tango! (Ludovico Bignardi)

Programma di "Guida all'ascolto" della Scuola musica moderna di Ferrara novembre 2017-marzo 2018Programma “Classica d’ascolto”
domenica 12 novembre: Breve profilo di storia della Musica (a cura di Massimo Mantovani, Alessandra Gavagni)
domenica 26 novembre: Gli strumenti ad arco: tecnica e repertorio (Julie Sepherd, Alessandra Gavagni)
domenica 17 dicembre: Gli Ottoni (Riccardo Baldrati)
domenica 14 gennaio: Il fascino della Spagna nei compositori francesi (Dario Favretti)
domenica  4 febbraio: Dal film alla Musica – Wolfgang Amadeus Mozart (Ludovico Bignardi, Doris Cardinali)
domenica 18 febbraio: Tema e Variazioni – da Mozart a Brahms ( Ludovico Bignardi)
domenica 11 marzo: “Forma ciclica” e Impressionismo europeo (Ambra Bianchi, Alessandra Gavagni)
domenica 25 marzo: Fryderyck Chopin – i Valzer per pianoforte (Alessandra Gavagni)

(A cura dell’Associazione Musicisti di Ferrara)

Per info: Associazione Musicisti di Ferrara – Scuola di Musica Moderna, via Darsena 57, Ferrara, tel. 0532 464661, fax 0532 1861671, email amfscuoladimusica@fastewbnet.it, sito www.scuoladimusicamoderna.it

LEGALITA’ E RESPONSABILITA’ – Venerdì 10 novembre alle 21 a Migliarino spettacolo di Ferrara Off Teatro ‘Ci deve pur essere un giudice a Berlino’

“Festa della Legalità e Responsabilità”, gli appuntamenti dell’edizione 2017

08-11-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Venerdì 10 novembre alle 21, alla sala Civica del Centro Polifunzionale di Migliarino, si terrà lo spettacolo “Ci deve pur essere un giudice a Berlino“, letture a cura di Ferrara Off Teatro sui temi della legalità e della responsabilità.

“Ci deve pur essere un giudice a Berlino” è la famosa espressione pronunciata da un povero mugnaio che, in tribunale, riuscì a vincere contro un ricco conte. Non è certa l’origine di questa vicenda: alcuni la considerano una leggenda, altri la associano a Brecht, altri ad autori del ‘700, altri ancora la vedono come un’apologia sulla separazione dei poteri. Senza dubbio, è una frase che invoca il coraggio delle proprie azioni e la speranza in una giustizia imparziale. Ed è proprio a partire da questi temi che si sviluppa un percorso di letture che chiama in causa grandi figure della Storia – da Socrate a Pertini, da Pasolini ai giudici Falcone e Borsellino – per tenere vivo il dibattito sui diritti e sulla legalità. Sul palcoscenico, a interpretare i testi e i ruoli del presente e del passato, ci saranno un attore già affermato e giovani attori di Ferrara Off, per testimoniare la necessità di trasmettere valori di integrità e onestà alle nuove generazioni, e per esortare negli spettatori un profondo senso di responsabilità e di partecipazione alla vita civile.

Selezione dei testi a cura di Alkyoni Thilikou e Giulio Costa. Ingresso gratuito.

L’iniziativa rientra nel programma della Festa della Legalità e della Responsabilità, organizzata dal Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, il Movimento Nonviolento, Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, il Comune di Cento, il Comune di Fiscaglia, il Comune di Voghiera, la Pro Loco di Voghiera.
Il tutto reso possibile da un accordo di programma con la Regione Emilia Romagna.

Programma completo sul sito del Comune di Ferrara e sulle seguenti pagine FB:
Festa della Legalità e della Responsabilità Centro Mediazione

Per info: Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara tel. 0532770504 centro.mediazione@comune.fe.it

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Da CronacaComune di venerdì 3 novembre 2017
“Noi parti offese. Solidarietà in scena” è il titolo di un seminario organizzato come un gioco di ruolo con il giornalista e scrittore Carlo Lucarelli che si terrà lunedì 6 novembre alle 15 al liceo Carducci (via Canapa 75, Ferrara). Per comprendere dal di dentro quale impatto ha un grave reato nella vita di chi lo subisce e in quella di quanti gli sono vicini, e per sperimentare concretamente il lavoro della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, realtà unica in Italia che offre un supporto immediato a chi è colpito dalle violenze più gravi. L’incontro sarà introdotto da Carlo Lucarelli (giornalista e scrittore, autore della trasmissione televisiva “Blu Notte”, presidente della Fondazione) e proseguirà con un’attività in sottogruppi coordinata dagli attori del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena.
La partecipazione è aperta a tutti gli interessati ma per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione.
Particolarmente invitati sono: operatori dei servizi sociosanitari, forze dell’ordine, insegnanti, educatori, avvocati, amministratori pubblici, volontari di associazioni.
Per iscriversi, è necessario inviare una mail, entro il 31 ottobre a: Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, centro.mediazione@comune.fe.it
Carlo Lucarelli sarà presente anche all’iniziativa serale alle 21 nella Sala della Musica (via Boccaleone 19), nella quale si discuterà della rappresentazione sociale delle forze di polizia a partire dal saggio “Da Kurt Wallander a Salvo Montalbano“, di prossima pubblicazione. Saranno presenti l’autrice, Rossella Selmini (criminologa, professore associato all’Università del Minnesota) e Alessandro Chiarelli (scrittore e poliziotto) con Elena Buccoliero (sociologa del Comune di Ferrara).
Iniziativa ad ingresso libero.

L’iniziativa rientra nel programma della Festa della Legalità e della Responsabilità, organizzata dal Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, il Movimento Nonviolento, Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, il Comune di Cento, il Comune di Fiscaglia, il Comune di Voghiera, la Pro Loco di Voghiera. Il tutto reso possibile da un accordo di programma con la Regione Emilia Romagna.
Programma completo sul sito del Comune di Ferrara e sulle seguenti pagine FB: Festa della Legalità e della Responsabilità – Centro Mediazione.
Per info: Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, tel. 0532 770504, mail centro.mediazione@comune.fe.it

Venerdì 3 novembre alle 14 nella sala Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara (corso Ercole I d’Este, 37) si terrà l’incontro dal tema “Crescere sulla soglia del mondo. Minori e mafie”. Interverranno Mario Schermi, formatore del Centro Giustizia Minorile, professore a contratto di Psicologia dell’educazione e Sociologia della devianza e del mutamento presso l’Università di Messina, autore tra l’altro di “Crescere alle mafie. Per una decostruzione della pedagogia mafiosa” (FrancoAngeli, 2010); Cristina Corazzari, Assessora all’Istruzione del Comune di Ferrara, ex vicepreside, che nella sua carriera ha avuto a che fare con minori figli di mafiosi; Roberto di Bella, magistrato, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria. Coordinerà Benedetta Bertolini, ricercatrice Unife.

Sempre venerdì 3 novembre in mattinata al Liceo Roiti di Ferrara, con il tema “Noi parti offese. Solidarietà in scena” è in programma il gioco di ruolo sulla Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei reati.

Gli appuntamenti rientrano nel programma della Festa della Legalità e della Responsabilità, organizzata dal Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, il Movimento Nonviolento, Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, il Comune di Cento, il Comune di Fiscaglia, il Comune di Voghiera, la Pro Loco di Voghiera.
Il tutto reso possibile da un accordo di programma con la Regione Emilia Romagna.

Per info: Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara tel. 0532770504
centro.mediazione@comune.fe.it

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 Da Cronacacomune di venerdì 27 ottobre

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Lunedì 30 ottobre alle 10 presso la Sala Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza, in via Corso Ercole I d’Este, 44, si terrà un incontro dal titolo “La Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione” a cura del Laboratorio MaCrO (Laboratorio interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata).
Interviene Gioacchino Polimeni, direttore di UNICRI, Istituto internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia che si occupa di sviluppo, ricerca applicata, formazione, cooperazione tecnica e diffusione di informazioni sulla prevenzione del crimine e la giustizia.
L’iniziativa rientra nel programma della Festa della Legalità e della Responsabilità, organizzata dal Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, il Movimento Nonviolento, Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, il Comune di Cento, il Comune di Fiscaglia, il Comune di Voghiera, la Pro Loco di Voghiera.
Il tutto reso possibile da un accordo di programma con la Regione Emilia Romagna.
Per info: Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara tel. 0532770504, mail centro.mediazione@comune.fe.it

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Da CronacaComune di lunedì 23 ottobre 2017

Si è svolta lunedì 23 ottobre 2017 nella sala degli Arazzi della residenza municipale, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2017 della “Festa della Legalità e Responsabilità” organizzata dal Comune di Ferrara in collaborazione con il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, l’Associazione Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, i Comuni di Cento, Fiscaglia e Voghiera. L’iniziativa, in programma a ottobre e novembre, è sostenuta dalla regione Emilia Romagna.

Per illustrare i dettagli e i contenuti dell’iniziativa all’incontro con i giornalisti sono intervenuti Chiara Sapigni, assessora Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari Comune di Ferrara, Antonella Micele, coordinatrice regionale per l’Emilia Romagna dell’Associazione Avviso Pubblico, Donato La Muscatella, Coordinamento di Ferrara di Libera, Chiara Cavicchi e Isabella Masina, sindaco e vicesindaco Comune di Voghiera, Melissa Romani, assessora Comune di Fiscaglia, Giulio Costa (Teatro Ferrara OFF), Giorgio Benini, Anna Lugaresi e Nicola Bogo (Centro di Mediazione Comune di Ferrara).

LA SCHEDA (a cura del Centro di Mediazione del Comune e di Libera Ferrara)

FESTA DELLA LEGALITA’ E DELLA RESPONSABILITA’ 2017

Cosa possiamo fare contro la criminalità organizzata? Come si fa antimafia senza diventare eroi o, peggio, martiri? Sono domande che ciascuno di noi si è posto almeno una volta, soprattutto dopo il brusco risveglio dal sogno illusorio che le organizzazioni mafiose fossero un problema esclusivamente del Sud.

La risposta sembra facile: basta che ognuno di noi faccia la propria parte. In realtà non è così semplice: ognuno di noi può iniziare dall’essere un cittadino responsabile, dalla parte della legalità. E il primo passo sulla strada per essere cittadini responsabili e costruire una comunità libera dalle mafie è conoscere e informarsi, per poter esercitare la propria coscienza critica.

Non ci sono più alibi per chi continua a non vedere, a non sentire, a non parlare: è tempo di un rinascimento etico, un sussulto di voglia di corresponsabilità, di condivisione e di continuità dell’agire, da parte dell’intera comunità.

Legalità, Responsabilità e Comunità: senza l’una non si danno le altre.

Ecco perché anche quest’anno il Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, il Movimento Nonviolento, Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, il Comune di Cento, il Comune di Fiscaglia, il Comune di Voghiera, la Pro Loco di Voghiera, organizzano la Festa della Legalità e della Responsabilità. La Festa è giunta ormai alla sua ottava edizione, con un programma che riunisce più di un mese di iniziative, dalla fine di ottobre alla fine di novembre e coinvolge associazioni, scuole e istituzioni in tutta la provincia, con una particolare attenzione riservata ai professionisti e agli educatori.

Tutto ciò è reso possibile dal contributo della Regione Emilia Romagna.

La novità di quest’anno riguarda la partecipazione attiva dei Comuni di Cento, Fiscaglia e Voghiera, comuni che in provincia aderiscono all’Associazione Avviso Pubblico e propongono anch’essi, nel proprio territorio, iniziative a tema.

Il 24 ottobre, il 3 e il 6 novembre si terrà “Noi parti offese. Solidarietà in scena”, non una conferenza ma un gioco di ruolo per comprendere dal di dentro quale impatto ha un grave reato nella vita di chi lo subisce e in quella di quanti gli sono vicini. I primi due si svolgeranno rispettivamente presso l’ITI Copernico Carpeggiani e presso il Liceo Roiti, mentre l’incontro del 6 novembre alle 15 all’Istituto Carducci sarà introdotto da un’ospite d’eccezione: Carlo LUCARELLI, presidente della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati e proseguirà con un’attività in sottogruppi coordinata dagli attori del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena.

Imprescindibile, come di consueto, il contributo del laboratorio Macro (Laboratorio interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata) del Dipartimento di Giurisprudenza di Unife. Fra gli appuntamenti proposti dal laboratorio, comunque tutti aperti al pubblico e gratuiti, sono previsti: “Monitorare e combattere la tratta di persone. Il ruolo delle Nazioni Unite nella scena globale” con Fabrizio Sarrica (24 ottobre ore 14, sala consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza – appuntamento accreditato per gli assistenti sociali); “La Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione” con Gioacchino Polimeni (30 ottobre, ore 10, sala consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza).

Sempre nella cornice della sala Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza, il 3 novembre dalle 14, viene proposto l’incontro “Crescere sulla soglia del mondo. Minori e mafie”, per trattare dell’affiliazione dei giovanissimi alla criminalità organizzata e del dibattito su allontanamento e “messa alla prova” che prevede l’allontanamento di questi ultimi dai loro territori di origine. Con: Mario Schermi, Cristina Corazzari (assessore all’Istruzione del Comune di Ferrara) e Roberto di Bella (magistrato, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria). Coordina Benedetta Bertolini, ricercatrice Unife.

Gli incontri pubblici per i cittadini saranno centrati su alcuni temi di attualità, dalla rappresentazione di criminalità e forze dell’ordine al processo Aemilia, a vere e proprie testimonianze di impegno civico da parte di amministratori pubblici. Il primo è il 6 novembre alle 21 alla Sala della Musica (via Boccaleone): “Da Kurt Wallander a Salvo Montalbano: la rappresentazione sociale delle forze di polizia tra finzione e realtà”, con Rossella Selmini, criminologa, professore associato all’Università del Minnesota e autrice del saggio “Da Kurt Wallander a Salvo Montalbano”; Carlo LUCARELLI e Alessandro Chiarelli, scrittore e poliziotto; coordina Elena Buccoliero, sociologa, Movimento Nonviolento. Sabato 18 novembre dalle 10 alle 13 sempre in Sala della Musica si parlerà invece del processo alla mafia in Emilia Romagna con “Il Processo Aemilia: stato dell’arte e nuove prospettive”, ospiti: Vincenza Rando, avvocato, componente dell’Ufficio di Presidenza di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie; Sabrina Pignedoli, giornalista de Il Resto del Carlino, vincitrice Premio Estense 2016; Elia Minari, coordinatore dell’associazione antimafia Cortocircuito di Reggio Emilia; coordinano Federica Pezzoli di Libera Ferrara e Alessandro Zangara capo dell’Ufficio Stampa del Comune di Ferrara. Il 24 novembre dalle 19.00 alla Delizia del Belriguardo di Voghiera Sandro RUOTOLO coordinerà “Testimonianze extra-ordinarie di impegno civico” con Maria Antonietta Sacco, Vice sindaco di Carlopoli (CZ) e Vice Presidente Avviso Pubblico e Renato Natale, Sindaco di Casal di Principe (CE) e Vice Presidente Avviso Pubblico.

Agli amministratori, grazie alla collaborazione di Avviso Pubblico, sono invece dedicati: “Amministrazione Trasparente, FOIA e Accesso Civico: il ruolo della PA nelle buone pratiche di presidio della legalità e della trasparenza. Casi di successo e casi migliorabili” (31 ottobre, 10-13, Sala Zarri, Palazzo del Governatore, CENTO); “AmministriAMO. L’impegno degli Amministratori per il proprio territorio” (24 novembre, 17.00-19.00, Delizia del Belriguardo, Sala delle Bifore, VOGHIERA).

Come anticipato, grazie alla rete di collaborazioni creatasi nel tempo intorno ai temi della legalità e della responsabilità civica, quest’anno nel programma sono previsti anche alcuni appuntamenti nel territorio della provincia. Il 26 ottobre alle 21 presso il Cinema Teatro Don Zucchini a Cento, in collaborazione con il Presidio del Centopievese di Libera “Barbara, Giuseppe e Salvatore Asta” e il patrocinio del Comune di CENTO, alcuni studenti metteranno in scena “E vissero felici e legali” – Rappresentazione teatrale sulla legalità. Il 30 ottobre ancora a Cento alle 20.30 nella Sala Zarri del Palazzo del Governatore si terrà “Legalità nella Pubblica Amministrazione: accesso civico, trasparenza amministrativa e buone pratiche. Cittadinanza attiva a presidio della legalità”, intervengono Rosy Battaglia, giornalista d’inchiesta, Cittadini Reattivi, e Leonardo Ferrante, referente del progetto Common – comunità monitoranti, Gruppo Abele e Libera. Il 10 novembre, invece, nella sala civica del centro polifunzionale di Migliarino alle 21, con “Ci deve pur essere un giudice a Berlino!” l’associazione Ferrara Off offrirà alcune letture riguardanti il tema legalità a cura di Alkyoni Thilikou e Giulio Costa. In collaborazione con il comune di FISCAGLIA.

Infine, l’appuntamento è anche al Cinema Boldini (vai Previati 18) con un ciclo di pellicole sulla legalità. Il 14 novembre alle 21 si terrà la proiezione del film “Loro di Napoli”, con la presenza della squadra di calcio Buffalo Soldiers, composta da richiedenti e titolari di protezione internazionale accolti sul territorio di Ferrara nell’ambito dei progetti del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati gestiti dalla cooperativa Camelot. Il 21 novembre alle 21, invece, si terrà la proiezione del film “Vivere alla grande” sul gioco d’azzardo, anticipato dalla presentazione del progetto “Lose for life” di Avviso Pubblico e la consegna del “Premio Cittadino Responsabile” 2017.

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.

Per rimanere aggiornati sul programma:

Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara

tel. 0532770504 centro.mediazione@comune.fe.it

Pagine Fb dedicate:

Festa della Legalità e della Responsabilità

Centro Mediazione

 

>> FESTA DELLA LEGALITA’ E DELLA RESPONSABILITA’ 2017 (PROGRAMMA GENERALE)

24 OTTOBRE mattina – ITI Ferrara

Noi parti offese. Solidarietà in scena” – gioco di ruolo sulla Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei reati

24 OTTOBRE ore 14 – Sala Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza (Corso Ercole I d’Este, 37) – FERRARA

Incontro con Fabrizio Sarrica, Fabrizio Sarrica, United Nations Office on Drugs and Crime

“Monitorare e combattere la tratta di persone. Il ruolo delle Nazioni Unite nella scena globale” [laboratorio MaCrO]

26 OTTOBRE  ore 21 –  Cinema Teatro Don Zucchini, via  Guercino – CENTO

Istituto Comprensivo n. 1 – Classe 5B

Presidio Libera del Cento-Pievese

Con il patrocinio del Comune di Cento

“E vissero felici e legali” – Rappresentazione teatrale sulla legalità

30 OTTOBRE ore 10 Sala Consiliare Dipartimento di Giurisprudenza (Corso Ercole I d’Este, 37)- FERRARA

Incontro con Gioacchino Polimeni, già direttore di UNICRI: “La Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione” [laboratorio MaCrO]

30 OTTOBRE Sala Zarri, Palazzo del Governatore – CENTO

ore 20.30 Sera: 20.30 aperto al pubblico

“Legalità nella Pubblica Amministrazione: accesso civico, trasparenza amministrativa e buone pratiche. Cittadinanza attiva a presidio della legalità”

Intervengono:

  • Rosy Battaglia: giornalista d’inchiesta, Cittadini Reattivi

  • Leonardo Ferrante: referente del progetto Common – comunità monitoranti, Gruppo Abele e Libera

31 OTTOBRE Sala Zarri, Palazzo del Governatore – CENTO

Intervengono:

  • Rosy Battaglia: giornalista d’inchiesta, Cittadini Reattivi

  • Leonardo Ferrante: referente del progetto Common – comunità monitoranti, Gruppo Abele e Libera

Mattino: 10-13 riservato ai dipendenti della PA del Ferrarese

Amministrazione Trasparente, FOIA e Accesso Civico: il ruolo della PA nelle buone pratiche di presidio della legalità e della trasparenza. Casi di successo e casi migliorabili”.

3 NOVEMBRE mattina – Liceo Roiti

Noi parti offese. Solidarietà in scena” – gioco di ruolo sulla Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei reati

3 NOVEMBRE ore 14 Sala Consiliare del Dipartimento di Giurisprudenza (Corso Ercole I d’Este, 37) – FERRARA

Crescere sulla soglia del mondo. Minori e mafie”

con: Mario Schermi,  formatore del Centro Giustizia Minorile, professore a contratto di Psicologia dell’educazione e Sociologia della devianza e del mutamento presso l’Università di Messina, autore tra l’altro di “Crescere alle mafie. Per una decostruzione della pedagogia mafiosa” (FrancoAngeli, 2010); Cristina Corazzari, Assessore all’Istruzione del Comune di Ferrara, ex vicepreside, che nella sua carriera ha avuto a che fare con minori figli di mafiosi; Roberto di Bella, magistrato, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria

coordina: Benedetta Bertolini, ricercatrice Unife

6 NOVEMBRE ore 15,  presso Auditorium Liceo Carducci (Via Canapa 75) – FERRARA

Noi, parti offese. Solidarietà in scena” – gioco di ruolo sulla Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei reati

Non una conferenza ma un gioco di ruolo. Per comprendere dal di dentro quale impatto ha un grave reato nella vita di chi lo subisce e in quella di quanti gli sono vicini, e per sperimentare concretamente il lavoro della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, realtà unica in Italia che offre un supporto immediato a chi è colpito dalle violenze più gravi.

Dopo il saluto dell’Assessore Chiara Sapigni, l’incontro sarà introdotto da Carlo LUCARELLI, Presidente della Fondazione, e proseguirà con un’attività in sottogruppi coordinata dagli attori del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena.

La partecipazione è aperta a tutti gli interessati ma per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione. Particolarmente invitati sono: operatori dei servizi sociosanitari, forze dell’ordine, insegnanti, educatori, avvocati, amministratori pubblici, volontari di associazioni…

6 NOVEMBRE ore 21 Sala della Musica (Via Boccaleone, 19) – FERRARA

Da Kurt Wallander a Salvo Montalbano: la rappresentazione sociale delle forze di polizia tra finzione e realtà”
Con: Rossella Selmini, criminologa, professore associato all’Università del Minnesota e autrice del saggio “Da Kurt Wallander a Salvo Montalbano” (ed. Carocci); Carlo Lucarelli, scrittore e sceneggiatore, presidente della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati; Alessandro Chiarelli, scrittore e poliziotto
coordina: Elena Buccoliero, sociologa, Movimento Nonviolento

10 NOVEMBRE ore 21 Sala civica del centro polifunzionale di Migliarino – COMUNE FISCAGLIA

Ci deve pur essere un giudice a Berlino!

letture a cura di Ferrara Off sui temi della legalità e della responsabilità, selezione dei testi Alkyoni Thilikou e Giulio Costa

18 NOVEMBRE dalle 10 alle 13 Sala della Musica (Via Boccaleone 19) – FERRARA
“Il Processo Aemilia: il punto della situazione e nuove prospettive”
Con: Vincenza Rando (Avvocato, Componente dell’Ufficio di Presidenza di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie); Sabrina Pignedoli (giornalista de “Il Resto del Carlino”, vincitrice Premio Estense 2016); Elia Minari (coordinatore dell’associazione antimafia Cortocircuito di Reggio Emilia).
Coordinano l’incontro Alessandro Zangara (resp. Ufficio Stampa Comune di Ferrara), Federica Pezzoli (coord. Libera Ferrara)

24 NOVEMBRE Delizia del Belriguardo, Sala delle Bifore – VOGHIERA

17-19 AmministriAMO
L’impegno degli Amministratori per il proprio territorio
Incontro riservato agli Amministratori della provincia di Ferrara

19 – 19.45 INCONTRO PUBBLICO

Sandro Ruotolo: testimonianze extra – ordinarie di impegno civico

Partecipano: Sandro Ruotolo, Giornalista; Maria Antonietta Sacco, Vice sindaco di Carlopoli (CZ) e Vice Presidente Avviso Pubblico; Renato Natale, Sindaco di Casal di Principe (CE) e Vice Presidente Avviso Pubblico

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA SULLA LEGALITA’ presso Cinema Boldini (Via Previati 18)- FERRARA

13 novembre alle 9 proiezione per le scuole “Loro di Napoli” con il regista Pierfrancesco Li Donni, i Buffalo Soldiers Camelot F.C.

14 novembre ore 21: proiezione “Loro di Napoli” con i Buffalo Soldiers Camelot F.C.

21 novembre ore 21: Presentazione del progetto “Lose for life” a cura di Avviso Pubblico; Premiazione “Cittadino Responsabile” 2017; proiezione del film “Vivere alla grande”

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Da venerdì 10 a sabato 11 novembre 2017 in più sedi del centro storico

GialloFerrara 2017, una quarta edizione ricca di incontri e ‘sospetti’

08-11-2017

La quarta edizione del festival letterario Giallo Ferrara, in programma a Ferrara da venerdì 10 a sabato 11 novembre 2017 è stata presentata in occasione di una conferenza stampa questa mattina mercoledì 8 novembre nella sala degli Arazzi della residenza municipale. La manifestazione si terrà tra in vari luoghi del centro storico del capoluogo estense e sarà l’occasione per far incontrare lettori e autori, dando corpo e voce alle parole stampate nero su bianco.

Per illustrare contenuti e novità dell’edizione 2017 di Giallo Ferrara sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura e Turismo Massimo Maisto, il vicepresidente di Assicoop Modena&Ferrara Andrea Benini, il direttore artistico del festival Alberto Amorelli, il vicepresidente del Gruppo del Tasso Alessandro Tagliati insieme a Matteo Bianchi (Ufficio Stampa G. del Tasso) e Silvia Franzoni (Immagini e grafica G. del Tasso).

“Questa rassegna – ha affermato l’assessore Maisto – è il frutto della collaborazione fra associazioni e operatori privati e pubblici che mettono in campo competenze, relazioni, buone idee e con risorse ridotte riescono a far confluire nella nostra città il meglio degli scrittori italiani di questo settore oggi ancora molto seguito da giovani e adulti”.

 

Per info: https://www.gruppodeltasso.it/novembreingiallo

Fb: https://www.facebook.com/GialloFerrara/

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – GialloFerrara 2017 – Da Carlotto a Lilin, arriva la quarta edizione

Novembre è un mese freddo, quale scusa migliore per cullarsi tra i libri? Ferrara ha scoperto il genere letterario che le dona di più: GialloFerrara inaugura la quarta edizione con un palinsesto da brivido. Il weekend organizzato dall’Associazione Gruppo del Tasso mira a presentare ai lettori novità editoriali e contaminazioni artistiche; venerdì 10 e sabato 11 la città accoglierà scrittori, fumettisti, attori e figuranti dal resto d’Italia e non solo. Quest’anno a fare gli onori di casa è stato Massimo Carlotto, che è passato di recente per il capoluogo estense: «GialloFerrara sta diventando una presenza importante all’interno del circuito dei festival italiani e le numerose richieste per farne parte sono state il sintomo più evidente. Manifestazioni così permettono una relazione diretta tra autore e lettore; non solo, sono un momento fondamentale per instaurare un dibattito anche tra noi che scriviamo. Sono diventate vere e proprie fucine di idee, perché ci restituiscono il senso del nostro lavoro. Da tutto ciò scaturisce una dimensione positiva che poi si riflette sull’andamento dei romanzi». Il festival consente di dare un volto alle parole che stanno nero su bianco, è l’occasione per stringere la mano che ha scritto il libro da cui non ci vuole separare. Il Gruppo del Tasso è consapevole che l’incontro tra il lettore e l’autore sia una comunione reale ma fugace; sarà il libro a renderla eterna.

> I PROTAGONISTI – Dall’hardboiled alla commedia nera attraverso il romanzo storico, GialloFerrara sfoglierà il genere in ogni sua sfumatura, ma senza mai perdere di vista la bellezza di Ferrara. I luoghi che l’hanno resa unica saranno le cornici ideali per mettere a confronto autori e lettori. E magari pure d’ispirazione, tra i vicoli acciottolati avvolti dalla nebbia, il castello con il fossato pieno d’acqua, le mura ancora intatte e qualche lampione solitario. Se venerdì mattina, nel salone di Palazzo Paradiso aprirà i lavori un poker di regine del thriller, come Elisabetta CamettiGabriella GenisiEleonora Carta e Sara Bilotti, che porterà un’anteprima del suo nuovo romanzo, il gran finale ospiterà la penna ruvida di Educazione siberiana. Sabato sera, sul palco della Sala Estense a Palazzo Ducale, Nicolai Lilin sarà il protagonista indiscusso, introdotto dal vincitore del Premio Chiara, Davide Bregola: due che di Favole fuorilegge se ne intendono. Oltre a Marcello Simoni, durante il fine settimane si racconteranno Giampaolo SimiAlberto GarliniMariano SabatiniPiergiorgio PulixiAndrea FredianiNicola VerdeMarco BelliFrancesco Recami e Pasquale Ruju. L’editoria indipendente e l’associazionismo ricreativo restano punti fermi e sinonimo di qualità per arricchire il palinsesto con nuove collaborazioni. Difatti l’evento “Noctis Domini”, organizzato da Ombre d’arte di Parma, inscenerà una sfilata fuori dal comune in piazza Trento Trieste, mentre a Palazzo San Crispino Barbara Baraldi parlerà del suo ultimo gotich con la giornalista Vittoria Tomasi: dress code rigorosamente in stile steampunk. Da Bologna, invece, si accomoderanno nel salottino del Korova Milk Bar Gianluca MorozziAlessandro Berselli e Livia Sambrotta sulla scia dei titoli Pendragon Glem, circondati dalle suggestioni di Arancia meccanica. L’espansività e l’entusiasmo del format ferrarese oramai sono riconosciuti in tutta l’Emilia-Romagna, vantando il supporto di un’azienda lungimirante come Assicoop Modena&Ferrara (main sponsor), che investe nella cultura a trecentosessanta gradi, nonché dei gemellaggi con Nero Laguna di Comacchio e la Fiera del Libro di Iglesias.

«Per il secondo anno abbiamo confermato il nostro sostegno al festival – motiva Andrea Benini, vicepresidente di Assicoop Modena&Ferrara – dando così fiducia a un gruppo di giovani che ha scelto di puntare sulla letteratura di qualità e di offrire al territorio una programmazione di pregio, che attrae in città autori di livello internazionale. Assicoop ha fatto del sostegno a iniziative culturali una scelta strategica con cui valorizzare la propria vicinanza alla comunità estense, nella convinzione che si tratti di iniziative che rendono più ricco e competitivo il territorio dove si vive e si lavora». A cura di Cristina Marra e Romano De Marco, inoltre, sarà il lancio di “Piccoli Noir”. La collana edita da Laruffa e diretta dalla stessa Marra intende avvicinare i bimbi alla lettura, al piacere dell’intreccio e della conseguente soluzione, ma di più, della pazienza e della perseveranza che insegnano i gialli migliori.

> IL PREMIO – Senza limiti di età, ma con l’obiettivo di raccogliere buone prove narrative: «Per essere la prima edizione del concorso dedicato a GialloFerrara – spiega il curatore Paolo Panzacchi – c’è stata un’affluenza inaspettata. Abbiamo ricevuto racconti inediti da Brescia a Trieste, dei quali ne premieremo tre. La volontà mia e della giuria, composta dagli autori Romano De MarcoStefano Bonazzi Camilla Ghedini è quella di riscoprire il carattere del giallo classico. La maggior parte dei partecipanti, alcuni con una personalità già affermata, hanno ambientato la loro storia nel mondo contemporaneo, in una possibile metropoli occidentale, mettendo al centro un protagonista che non appartiene alle forze dell’ordine, ma che segue una sua legge interiore. Personaggi autonomi che a tratti si discostano dalla società attuale per raddrizzarne le storture». I tre vincitori saranno annunciati sabato, alle 11, in Biblioteca Ariostea. La prossima primavera l’antologia con i dieci finalisti uscirà per i tipi di Clown Bianco, marchio editoriale di Ravenna fresco e reattivo, che dà voce e fiducia agli esordienti.


> IL PROGRAMMA

– Sabato 4 novembre

ore 18 – Libreria IBS+libraccio – Massimo Carlotto presenta il suo nuovo romanzo, Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane (e/o), modera Silvia Lambertini.

– Giovedì 9 novembre

ore 20 – Jazz Club Ferrara

Concerto e letture da Cari Mostri, di Stefano Benni, in collaborazione con il teatro Ferrara OFF, suonano i Terza Classe folk band.

– Venerdì 10 novembre

ore 11 – Biblioteca Ariostea, Sala Agnelli

“Donne in nero e giallo: gli antipodi del genere” – Intervengono Gabriella Genisi e Sara Bilotti, modera Alberto Amorelli.

ore 14:30 – Biblioteca Ariostea, Teatro Anatomico

“Dalla favola nera al noir contemporaneo” – Workshop di scrittura creativa di Francesca Bertuzzi.

ore 17:30 – Libreria Feltrinelli

“I volti del male” – Intervengono Piergiorgio Pulixi e Giampaolo Simi, modera Romano De Marco.

ore 19 – Korova Milk Bar

“Il giallo e il nero” – Aperitivo con gli autori Alberto Garlini e Mariano Sabatini, modera Cristina Marra.

ore 21 – Libreria IBS+Libraccio

“Romanzo storico: dalla cronaca al thriller” – Intervengono Marcello Simoni e Andrea Frediani, modera Nicola Verde

– Sabato 11 novembre

ore 10 – Biblioteca Ariostea, Teatro Anatomico

“Uno scherzo arguto”

GialloKids: Caccia al tesoro con risoluzione di enigmi (per bambini dai 7 anni in su). Iniziativa a cura di Elisa Galeati e Sara Suzzi.

ore 10 – Biblioteca Ariostea, Sala Agnelli

Premiazione del vincitore del concorso GialloFerrara2017

ore 11 – Biblioteca Ariostea, Sala Agnelli

“Le Lady del thriller: il lato duro del Giallo” – Intervengono Elisabetta Cametti e Eleonora Carta, modera Marco Belli.

ore 16:30 – Libreria Feltrinelli

“Tre luoghi per un noir, mare, metropoli” – Intervengono Pasquale Ruju e Francesco Recami, modera Livia Sambrotta.

ore 18 – Libreria IBS+libraccio

Evento in collaborazione con l’associazione “Ombre d’Arte” – Presentazione dei romanzi SteamBros investigations, degli autori Alastor e L. A. Mely, e Passaggi segreti, di Elena Davi ed Elisa Renzi, special guest Barbara Baraldi.

ore 19 – Korova Milk Bar

“L’ironia del noir” – Aperitivo con gli autori Gianluca Morozzi e Alessandro Berselli, modera Livia Sambrotta.

ore 21 – Sala Estense

“Favole noir” – Interviene Nicolai Lilin, introduce Davide Bregola

– Sabato 17 novembre

ore 18 – Libreria IBS+libraccio

Federico Varese presenta Vita di mafia, dialoga con l’autore Benedetta Tobagi

– Sabato 25 novembre

ore 18 – Palazzo Crema

Interviene Matteo Strukul, dialoga con l’autore Camilla Ghedini.

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Ufficio stampa Gruppo del Tasso – Matteo Bianchi – mob. 3280116981

matteo.bianchi@gruppodeltasso.it

PROTEZIONE CIVILE – Operazioni previste per mercoledì 15 novembre 2017 dalle 9 alle 12 circa in via Rabbiosa

Demolizione torre dell’acquedotto a Quartesana: tutti i provvedimenti per l’evacuazione dell’area

08-11-2017

Nella giornata di mercoledì 15 novembre 2017con inizio dei lavori alle 9 e termine alle 12 circa, sarà effettuata la demolizione della torre dell’acquedotto in via Rabbiosa 107 a Quartesana (Ferrara) in prossimità della scuola.
Le operazioni di demolizione saranno eseguite da ditta specializzata per conto di Hera spa, e in accordo con il Comune di Ferrara, e saranno condotte con il metodo dell’esplosione controllata utilizzando micro cariche. Circa 5 minuti prima del momento dell’esplosione si udirà un segnale di sirena; successivamente, circa 1 minuto e 30 secondi prima dell’inizio del conto alla rovescia, si udiranno tre segnali di sirena intervallati da brevi pause.
Per consentire l’esecuzione dell’intervento sarà necessaria l’evacuazione dell’area, secondo le modalità indicate da una specifica ordinanza del Sindaco di Ferrara (in allegato scaricabile a fondo pagina) che prevede che mercoledì 15 novembre 2017:

– sarà sospesa, nella scuola primaria e nella scuola dell’infanzia di Quartesana, l’attività didattica per tutta la giornata;

– gli occupanti a qualsiasi titolo gli edifici ubicati in: via della Libertà 7, via della Libertà 9, via della Libertà 15, via Rabbiosa 101, via Rabbiosa 103, via Rabbiosa 105, via Rabbiosa 107, via Rabbiosa 110, via Rabbiosa 112, via Rabbiosa 114, via Rabbiosa 116, via Rabbiosa 118 e via Rabbiosa 122 dovranno lasciare gli edifici dalle 9 fino al termine delle operazioni di demolizione che verrà comunicato dalle autorità competenti;

 tutte le porte vetrate e le finestre degli edifici posti nell’area interessata dall’evento dovranno essere tenute aperte con tapparelle, scuri e persiane chiuse; qualora tale evenienza non fosse possibile si dovrà provvedere alla nastratura dei vetri delle finestre, delle vetrate e a quanto altro sia necessario ad evitare l’effetto proiettivo;

– via della Libertà e via Rabbiosa  saranno interdette al traffico veicolare e pedonale nel tratto compreso tra via Bardocchia e via Comacchio dalle 9 fino al termine delle operazioni di demolizione che verrà comunicato dalle autorità competenti;

– in caso di condizioni meteo avverse o in presenza di altre situazioni ostative la demolizione, tutte le operazioni saranno rinviate alla giornata successiva del 16/11/17.

Le Forze dell’Ordine svolgeranno attività di presidio affinché persone non autorizzate non abbiano a circolare in prossimità dell’area di cantiere.
Verrà allestito un punto di accoglienza, gestito da personale della Protezione Civile, per le persone evacuate che vorranno recarvisi presso il campo sportivo di Quartesana in via Rabbiosa, 91.
Per ogni ulteriore informazione, contattare il Servizio Associato di Protezione Civile Terre Estensi – Via G. Marconi, 35 – tel. 0532 418772 – 418775 – 418779.

GIOVANI ARTISTI – Il termine per partecipare scadrà venerdì 15 dicembre 2017. A cura di Ministero dei Beni Culturali e circuito GAI

Al via la 19.a edizione del bando Movin’Up / Spettacolo – Performing Arts per giovani artisti

08-11-2017

Movin’Up / Spettacolo – Performing Arts è un bando, realizzato grazie alla partnership fra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e l’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani (GAI), rivolto ai giovani creativi tra i 18 e i 35 anni di età che operano con obiettivi professionali e che sono stati ammessi o invitati ufficialmente all’estero da istituzioni culturali, festival, enti pubblici e privati a concorsi, residenze, seminari, workshop, stage o iniziative analoghe o che abbiano in progetto produzioni artistiche da realizzare presso centri e istituzioni straniere.

Nella sessione unica 2017 i settori artistici ammessi afferiscono all’Area Spettacolo e Arti Performative: Musica, Teatro, Danza, Circo contemporaneo.
Giunto alla sua XIX edizione, Movin’Up si conferma un programma solido che ha i seguenti obiettivi fondamentali: promuovere il lavoro degli artisti italiani in ambito internazionale attraverso reali occasioni di visibilità e di rappresentazione della loro attività; supportare la produzione dei progetti più interessanti dal punto di vista dell’innovazione e della multidisciplinarietà, fornendo un impulso alla circuitazione della ricerca artistica nazionale nel mondo; favorire la partecipazione di giovani creativi a qualificati programmi di formazione, workshop, stage organizzati da istituzioni estere che offrano reali opportunità di crescita artistica e professionale. L’iniziativa, realizzata attraverso lo stanziamento di un fondo annuale erogato in sessioni, permette agli artisti di richiedere un sostegno per un’esperienza di mobilità artistica internazionale. Il supporto di Movin’Up si configura come premio a copertura totale o parziale dei costi vivi sostenuti per la realizzazione del progetto all’estero.
Il concorso è aperto a tutti gli artisti che operano con obiettivi professionali nell’ambito dello Spettacolo e delle Arti Performative, rispondenti ai seguenti requisiti: età compresa tra i 18 e i 35 anni (nati tra il 1 gennaio 1982 e il 1 gennaio 1999) – nel caso di gruppi, tutti i componenti candidati devono rispetare il criterio anagrafico rientrando nella fascia d’età indicata; nazionalità italiana o residenza in Italia da almeno un anno alla data di presentazione della domanda (da autocertificarsi in fase di candidatura) – nel caso di gruppi, tutti i componenti candidati devono rispettare il criterio di nazionalità/residenza.
La domanda di partecipazione deve essere presentata direttamente dall’artista o, in caso di gruppo, da uno dei componenti quale referente; tutti gli artisti richiedenti un contributo economico a copertura elle spese (singoli o in gruppo) devono possedere i requisiti di ammissione sopra elencati e compilare la sezione anagrafica dell’application form.
La candidatura può riguardare attività di residenza e/o produzione, coproduzione,circuitazione/tournée, formazione, promozione.
Ogni artista o gruppo potrà accedere alle selezioni con un solo progetto. Nel caso in cui la candidatura sia proposta da un gruppo, chi presenta la propria candidatura come singolo non può presentarsi come membro di un gruppo e viceversa, sia in caso di gruppi informali che in caso di soggetti con personalità giuridica.
Il bando di concorso Movin’Up 2017 prevede la seguente sessione unica di candidatura: scadenza venerdì 15 dicembre 2017, ore 12 (ora italiana).
Saranno prese in considerazione solo le domande per le attività all’estero con inizio compreso tra il 1 luglio 2017 e il 30 giugno 2018.
Le candidature possono essere presentate solo ed esclusivamente tramite procedura online.
Per informazioni e iscrizioni www.giovaniartisti.it.

 

(Comunicazione a cura Ufficio Giovani Artisti – Comune di Ferrara)

ALIMENTAZIONE E AGRICOLTURA – Incontro pubblico sabato 11 novembre alle 16 a Casa Biagio Rossetti (via XX Settembre 152, Ferrara)

‘Un’agricoltura di qualità per un cibo di qualità’: le idee degli esperti per una gestione condivisa dei beni comuni a favore della salute

08-11-2017

Come produrre cibo naturale e di qualità da un’agricoltura in armonia con l’ambiente e con l’uomo e rispettosa dei ritmi della natura? E’ questo l’interrogativo a cui si cercherà di dare risposta sabato 11 novembre dalle 16 alle 18 nella sala conferenze di Casa Biagio Rossetti in via XX Settembre 152 a Ferrara, nel corso dell’incontro dal titolo “Alimentazione e agricoltura“.
Ad approfondire il tema saranno due docenti dell’Università di Bologna, esperti di agricoltura biologica e biodinamica e di biodiversità: Giovanni Dinelli della Facoltà di Agraria e promotore del progetto “Grano Virgo” e Giovanni Bazzocchi del Centro Studi Agricoltura Urbana e Biodiversità (ResCUE-AB). A presentare e coordinare l’incontro sarà, invece, Fabio Fioravanti, responsabile per l’Emilia Romagna dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica e membro dell’Associazione Orto Condiviso di Ferrara.
Si parlerà, fra l’altro, di farine derivate da grani antichi e dell’utilizzo di aree urbane per realizzare orti e giardini condivisi, con l’obiettivo di mantenere e sviluppare la biodiversità e coinvolgere persone svantaggiate in un percorso di inclusione sociale ed economica.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Orto Condiviso di Ferrara e rientra tra gli eventi promossi dal Comune di Ferraranell’ambito di Perfect, un progetto europeo finanziato dal programma di cooperazione territoriale Interreg Europe, che si propone di dimostrare come la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione del patrimonio naturale possa contribuire ad una crescita sostenibile, intelligente ed inclusiva, attraverso lo scambio di buone prassi in materia di nuovi usi delle infrastrutture verdi, migliorando quelli esistenti.

L’incontro è libero e aperto a tutti, a seguire verrà offerto un buffet.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Info e contatti:
Ass. Orto Condiviso Ferrara
www.ortocondivisofe.com | info@ortocondivisofe.com

Comune di Ferrara – Progetto Perfect
www.interregeurope.eu/perfect | www.comune.fe.it/progetto-perfect | perfect@comune.fe.it

ASSESSORATO ALL’AMBIENTE – Dal 8 al 10 novembre Ferrara ospita la seconda visita studio del progetto europeo

Verso l’eco-innovazione e la riduzione dello spreco alimentare con “ECOWASTE4FOOD”

08-11-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Dal 8 al 10 novembre Ferrara ospita la seconda visita studio del progetto ECOWASTE4FOOD che promuove azioni di miglioramento delle politiche locali per la riduzione e gestione dello spreco alimentare.

Durante la visita i partner e i loro stakeholder regionali visiteranno diverse iniziative locali per la riduzione dello spreco alimentare, educazione alimentare e di cessione gratuita di beni per fini solidaristici tra cui “Cibo Amico” promosso da Hera S.p.a., “Brutti ma Buoni” di Coop Alleanza 3.0, “RistoriAMO” promosso dall’Associazione Officina Dinamica con il sostegno del Comune di Ferrara, “Last Minute Market”, “ActivEcolab” e le buone pratiche antispreco messe in atto dalla CIR Food nell’ambito del servizio ristorazione scolastica.
Nel corso della visita i partner avranno inoltre l’opportunità di confrontarsi con funzionari regionali e locali sul tema dell’economia circolare.

Il tema dell’efficienza delle risorse è al centro della Politica Ambientale del Comune di Ferrara. Tra gli impegni dell’Amministrazione rientrano la promozione dell’uso responsabile delle risorse naturali e dell’energia, il raggiungimento degli obiettivi di riduzione, riuso e raccolta differenziata dei rifiuti definiti a livello europeo e regionale, nonché la promozione dell’educazione alla sostenibilità ed i comportamenti positivi e responsabili nei confronti dell’ambiente.

L’assessora all’Ambiente Caterina Ferri ricorda che “lo spreco alimentare non è sicuramente nuovo per Ferrara, i soli servizi di raccolta e distribuzione di alimenti presenti sul territorio, in sinergia con le agevolazioni previste dal Regolamento Comunale TARI hanno permesso di raccogliere e distribuire, dal 2004 al 2016, oltre 819 tonnellate di cibo altrimenti destinato allo smaltimento“.

Samuel Féret Project Manager del CIHEAMM-IAMM (International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies) aggiunge inoltre che “la visita alle migliori pratiche ferraresi permetterà ai partner di progetto di conoscere dal vivo e in un’ottica di replicabilità le azioni messe in campo per la riduzione dello spreco alimentare, per una società efficiente dal punto di vista delle risorse e inclusiva“.

LA SCHEDA (a cura del Centro Idea) – ECOWASTE4FOOD “Supporting eco-innovation to reduce food waste and promote efficient economy in the consumption of resources” è un progetto di quattro anni finanziato dal programma di cooperazione territoriale Interreg Europe.

Il progetto è coordinato dal CIHEAM-IAMM di Montpellier e coinvolge 7 autorità locali di altrettanti paesi europei: Agenzia Rifiuti della Catalogna (ES), Regione Provenza Alpi Costa Azzurra (FR), Devon (UK), Regione Wielkopolska (PL), Regione della Macedonia Occidentale (GR) e Regione Ostrobotnia meridionale (FI)

L’obiettivo del progetto è migliorare gli strumenti di programmazione delle policy locali integrandole con azioni di sostegno all’uso efficiente delle risorse tramite promozione di eco-innovazione per la riduzione dello spreco alimentare e della conoscenza del rapporto tra cibo e risorse. Il progetto intende inoltre dimostrare come lo spreco alimentare possa divenire risorsa e proporre una ridefinizione delle priorità di investimento in tema di efficienza delle risorse all’interno degli strumenti di policy locale.

Ferrara contribuisce con circa il 12% alla produzione di rifiuti alimentari in Emilia Romagna, che, secondo uno studio Coldiretti regionale, si aggira attorno alle 350 mila tonnellate all’anno per un valore di oltre un miliardo euro.

Ulteriori informazioni e approfondimenti sul progetto ECOWASTE4FOOD si possono trovare alle pagine web  http://www.interregeurope.eu/ecowaste4food/ 
http://servizi.comune.fe.it/8189/ecowaste4food

@ecowaste4food – Contatto Samuel Féret: +33 608 831 235 feret@iamm.fr  ecowaste4food@comune.fe.it

 

Allegate alcune foto della visita studio di Barcellona presso l’Agencia de Residus de Catalonia

1. roll up di benvenuto
2. buone pratiche di raccolta presso i supermercati
3. buone pratiche di sensibilizzazione presso ristoranti
4 e 5. buone pratiche educative all’interno delle scuole

 

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo FI in Consiglio comunale

Richiesta in merito alla situazione del viadotto di via Bonzagni

08-11-2017

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Fornasini (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore alla Mobilità Aldo Modonesi in merito alla situazione del viadotto di via Bonzagni.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

INAUGURAZIONE – Sabato 11 novembre alle 16 in via Arianuova 128 (Ferrara)

Cerimonia di apertura dell’anno accademico del Centro Preformazione Attoriale di Ferrara

08-11-2017

Il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto interverrà, sabato 11 novembre alle 16 in via Arianuova 128 (Ferrara), all’inaugurazione dell’anno accademico del Centro Preformazione Attoriale, la prima scuola di recitazione in Italia per adolescenti. Saranno inoltre presenti il direttore artistico Stefano Muroni e il responsabile artistico Massimo Malucelli insieme a rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Copparo.
Nel corso dell’incontro, in anteprima nazionale, i partecipanti potranno visionare il film documentario della terza edizione della Tenda Summer School, il campus internazionale di Commedia dell’Arte che il CPA promuove ogni agosto a Villa La Mensa, delizia nel Comune di Copparo. Al termine è previsto un buffet. La cittadinanza è invitata.

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Riceviamo e pubblichiamo


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
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 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it