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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE – Dal 16 al 18 aprile a Portomaggiore e Ferrara a cura di Cies e ‘Cittadini del mondo’

Al “14° Convegno nazionale Franco Argento” associazionismo e scuola incontrano culture e letteratura dei migranti

 

 

14-04-2015

Si è svolta questa mattina (14 aprile) in residenza municipale la presentazione delle tre giornate dedicate alla 14.a edizione del Convegno nazionale Franco Argento – Culture e letteratura dei mondi dal titolo “Confini di luce (lichtgrenze)/il molteplice abitare dell’immaginario” in programma dal 16 al 18 aprile prossimi al teatro Smeraldo di Portomaggiore (16 aprile alle 9), al Centro di promozione sociale Il Quadrifoglio a Pontelagoscuro (17 e 18 aprile alle 9) e all’aula  Magna della Facoltà di Economia (venerdì 17 aprile alle 17, reading finale tra conversazioni, letture e riflessioni).

Organizzato da CIES/Centro Informazione e Educazione allo Sviluppo e Associazione Cittadini del mondo, il percorso si avvale del patrocinio e del sostegno dell’Amministrazione comunale di Ferrara e della collaborazione del Comune di Portomaggiore, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Ferrara, dell’Università degli Studi di Ferrara, del centro Il Quadrifoglio e dell’IIS di Argenta Portomaggiore. Nel corso delle tre sessioni interverranno gli scrittori, migranti di prima o seconda generazione, Tahar Lamri, Girolamo De Michele, Ribka Sibhatu, Igiaba Scego e Mohamad Malih, i ragazzi di “Occhioaimedia” e il gruppo bolognese del progetto ‘multiVERSI’.

Prevista la partecipazione di circa 350-400 studenti delle scuole superiori del territorio con i loro insegnanti provenienti dai Licei Ariosto, Carducci e Roiti, dall’IPSIA – Ferrara, dagli istituti Navarra, Einaudi, IPSSAR Vergani, Dosso Dossi e dagli IIS di Portomaggiore ed Argenta.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora comunale alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti, il coordinatore CIES Ferrara Alberto Melandri con Maria Calabrese, Carola Peverati dell’Associazione Cittadini del mondo e Ines Abroud di ‘Occhioaimedia’.

“Gli immigrati non portano solo problemi ma anche cultura. – ha affermato l’assessora alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti – Siamo pertanto lieti di sostenere e promuovere questo convegno dal rilievo nazionale e oltremodo radicato nella nostra realtà scolastica. E’ un’iniziativa importante, di buona cittadinanza e che ben si armonizza con il lavoro che vede impegnata da anni l’Amministrazione comunale di Ferrara a mettere in campo gli strumenti adatti ad affrontare il tema della convivenza fra culture diverse, per una crescita concreta del principio dell’integrazione nel nostro territorio”.

 

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

14° Convegno nazionale Franco Argento culture e letteratura dei mondi “Confini di luce (lichtgrenze)” il molteplice abitare dell’immaginario

CONFINI DI LUCE (lichtgrenze)

Il 9 novembre 2014, in occasione dei 25 anni dalla caduta del muro di Berlino, è stata inaugurata l’opera creata dagli artisti Christopher e Marc Brauder: un’installazione luminosa lunga più di 15 chilometri che evoca il tracciato del muro, realizzata da 8000 palloncini luminosi gonfiati a elio sospesi a 2 metri dal suolo.

A questa lichtgrenze ci siamo ispirati per intitolare questa edizione del convegno; quei confini di luce ci sono parsi una efficace metafora dell’invito all’attraversamento di spazi, luoghi, culture, come alternativa “illuminata” alla chiusura, divisione, separazione che le frontiere propongono. Questo invito all’attraversamento sembra essere raccolto in modo crescente oggi: da un lato, in modo macroscopico, dai milioni di individui che abbandonano il loro paese per ragioni di povertà o per sfuggire a guerre e persecuzioni, dall’altro, in maniera sempre più significativa, anche se non sempre statisticamente rilevante, dalle tante persone che per ragioni di lavoro o per scelte personali vivono vite all’incrocio di luoghi, culture, istituzioni diversi, e per le quali sembrano assumere un significato inedito questioni come nazionalità e integrazione. Queste esperienze di uomini e donne sempre in transito, «fuori posto», (Edward Said) contribuiscono a rendere “ogni luogo e ogni linguaggio problematico, continuamente esposto alle interrogazioni che arrivano dall’altrove” (Iain Chambers). Multilocalismo è l’espressione che la sociologia ha coniato per descrivere questi fenomeni.

MULTILOCALISMO: “il mantello di Arlecchino”
Carlo Bordoni, sulla “Lettura”, supplemento del Corsera del 29 settembre 2013, parte da una definizione di multilocalismo visto nel suo aspetto sociale: viene definito come la coesistenza, nello stesso luogo, di identità e culture diverse, che non entrano in conflitto, perché rinunciano alla pretesa di legarsi, in maniera esclusiva, a quel territorio.
Come esempio Zygmunt Bauman cita una strada di Kiev, in cui ha assistito alla “contemporanea celebrazione di più matrimoni, tutti con riti diversi. Accanto a una chiesa cattolica c’erano una moschea, una sinagoga, una chiesa ortodossa e una evangelica. Tutte accomunate dallo stesso clima festoso.” In questo senso il Multilocalismo riguarda “diversi con la stessa patria” .
Questa coesistenza è una dei possibili esiti di una “crescente complessità in ambito locale”, come la definisce il sociologo francese Alain Touraine, per il quale, in situazioni del genere, si attenua pertanto anche il concetto di “integrazione”, visto che non c’è (o sembra non esserci) una comunità / cultura prevalente. A questo significato sociale se ne può aggiungere anche uno individuale, riguardante l’identità personale: alle identità costruite nel luogo in cui viviamo, si aggiungono quelle dei luoghi che amiamo, magari non avendoli mai visti, una specie di ‘salgarizzazione’, di luoghi in cui siamo nati, o che altri ci hanno fatto conoscere.
“Tutti noi siamo alla ricerca di radici. Ho capito, però, che in molti casi sono qualcosa di delicato e di sottile. In un paese nuovo, radice può essere anche il bar in cui vai a fare colazione ogni mattina. Può trattarsi di una finestra, dei resti di una parete in una città devastata dalla guerra, di un albero, di un divano” dice Adriana Lisboa, autrice brasiliana del romanzo “Hanoi”. Questo pluralismo non è, però, garanzia di apertura verso altre identità: può portare ad un’accettazione passiva dell’altro, senza avere rapporti con lui. Leggendo le parole di Bauman e notando il nome della città, Kiev, da lui scelta come esempio, viene da chiedersi come sia possibile, da una parte una convivenza festosa fra matrimoni di diversi culti, e dall’altra il cannoneggiamento fra ucraini e russi, portatori di valori culturali comuni, al di là delle diversità, finché è stata in piedi l’URSS.
Tornando ad esaminare l’origine di‘multilocalismo’, si sente in questo termine un ossimoro, come in ‘glocale’ (globale + locale); ma l’ossimoro, con la sua contaminazione, il suo meticciamento di parole diverse, contiene in sé la speranza e la prospettiva di un superamento delle contrapposizioni fra elementi che in genere si escludono irrimediabilmente, forzando i recinti (il povero ricco, il giovane vecchio) che li limitano. Ossimoro, in greco, vuol dire ‘acuta follia’: una bella prospettiva per inventarsi il cambiamento.
Informazioni: tel: 3356542434 info.vocidalsilenzio@tiscali.it
Riconosciuto dal Miur- Ufficio Scolastico Regionale- Csa Ferrara come attività dia ggiornamento per L’A.S. 2013\14

 

Presentazione sintetica

L’iniziativa (per la quale è richiesto il riconoscimento da parte dell’Ufficio Scolastico provinciale di Ferrara quale attività di aggiornamento per insegnanti) sarà dedicata in modo particolare agli studenti delle scuole superiori di Ferrara, Portomaggiore e Argenta, presso le quali saranno avviate attività sulla letteratura della migrazione e sulle tematiche dell’intercultura.
Il progetto si pone in continuità con le attività svolte dal Cies di Ferrara (anche attraverso il sito “Vocidalsilenzio”:www.comune.fe.it/vocidalsilenzio) e dall’Associazione Cittadini del Mondo, che realizzano interventi sull’educazione interculturale, offrendo alle scuole un servizio di mediazione e promuovendo iniziative finalizzate alla conoscenza delle culture altre e all’incontro tra linguaggi e esperienze culturali diversi.
Il tema del convegno:
In sintonia con i temi proposti nell’ambito del Piano Pace 2014-15, il convegno intende proseguire sulle piste di ricerca già battute nelle edizioni precedenti, continuando a cercare nell’arte e nella letteratura uno strumento di indagine per comprendere il nostro tempo e gli inquieti “paesaggi migratori” che ci stanno intorno e dei quali facciamo parte. In particolare quest’anno si è scelto il tema del ‘MULTILOCALISMO’ cioè della coesistenza nello stesso luogo di realtà appartenenti a matrici culturali diverse che convivono e della coesistenza nel paesaggio identitario interiore di molte persone di identità plurime .
Nella fase preliminare e durante il convegno si troveranno insieme scrittori, poeti e artisti i quali saranno chiamati a confrontarsi, da un lato su riflessioni intorno ad esperienze tipiche di luoghi attraversati da più frontiere e caratterizzati da convivenze multilinguistiche e multiculturali, dall’altro, sul piano simbolico, in merito alle loro rappresentazioni culturali e letterarie.

– beneficiari diretti e indiretti
– Nelle fasi preparatorie del convegno si prevede di promuovere incontri tra studenti delle scuole superiori di Ferrara (circa 400)
– Per le tre sessioni del Convegno si prevede, complessivamente, la partecipazione di circa 350-400 persone, in stragrande maggioranza studenti delle scuole superiori, con i loro insegnanti, provenienti dai Licei “Ariosto”, “Carducci” e “Roiti”, dall’ IPSIA – Ferrara, dall’Istituto “Navarra” , dall’ Istituto “Einaudi”, dall’ IPSSAR “Vergani, dall’Istituto “Dosso Dossi”., dagli IIS di Portomaggiore ed Argenta

– enti e associazione coinvolti
Cies-Ferrara, Associazione Cittadini del Mondo; SonArte, SoniKa, Centro di promozione sociale “Il quadrifoglio”; Scuole superiori della Provincia di Ferrara, Associazione Portoamico

 

 

Per info : comune.fe.it/vocidalsilenzio

URBAN CENTER – Sabato 18 aprile alle 10, nella sala della Musica (via Boccaleone 19 – Ferrara)

“Ferrara mia”: nuovo appuntamento del percorso partecipato

 

 

14-04-2015

A circa tre mesi dall’incontro pubblico di avvio, avvenuto lo scorso 22 gennaio in Sala di Consiglio, sabato 18 aprile dalle 10 alle 13 nella Sala della Musica (via Boccaleone, 19) si terrà il prossimo appuntamento di “Ferrara mia, insieme per la cura della città”, un percorso partecipato a cura dell’Urban Center del Comune di Ferrara per porre le basi di un patto di collaborazione attiva tra cittadini e pubblica amministrazione sulla cura condivisa dei beni comuni e per favorire le iniziative spontanee di riappropriazione degli spazi pubblici.

L’incontro dal titolo “Essere cittadini attivi a Ferrara – Cosa intendiamo quando parliamo di beni comuni?” vuole essere un’opportunità per i cittadini attivi della nostra città di condividere le motivazioni e lo spirito che anima le iniziative e di far emergere le complessità che incontrano nel realizzarle.

Quando si parla di cittadinanza attiva la prima parola non può che essere del cittadino attivo, di chi si mette in gioco in prima persona, investendo il proprio tempo in attività di interesse collettivo.

L’incontro è libero e gratuito. Per ragioni organizzative si chiede a chiunque intenda partecipare di iscriversi compilando il modulo on-line presente nel sito http://www.urbancenterferrara.it/ferrara-mia o di contattare l’Urban center e-mail nfo@urbancenterferrara.it telefono 0532-419297.

 

(Comunicato a cura di “èFerrara” Urban Center)

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate martedì 14 aprile 2015

Lavori urgenti ai campi sportivi di via Canapa, rinnovi adesioni ad associazioni su ambiente e sicurezza, asta locazione immobili comunali

 

 

14-04-2015

 

Assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità Aldo Modonesi

LAVORI URGENTI AI 3 CAMPI DI VIA CANAPA – E’ stata approvata la spesa relativa ai lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle torri faro dell’impianto sportivo denominato “3 campi” in via Canapa a Ferrara, con la spesa di 15.189 euro. A seguito dell’ondata di maltempo, che ha colpito il territorio cittadino nel marzo scorso, si era evidenziata la necessità di intervenire su una delle torri faro dell’impianto sportivo comunale gestito dalla Società New Team Ferrara. L’intervento urgente è stato affidato e realizzato dalla ditta Bocchimpani di Malborghetto di Boara, in quanto ditta adeguatamente attrezzata e disponibile ad intervenire tempestivamente.

 

Assessora alla Sanità e Servizi alla Persona Chiara Sapigni

FORUM EUROPEO PER LA SICUREZZA URBANA – La Giunta ha approvato di rinnovare l’adesione al Forum Europeo per la Sicurezza Urbana per l’anno 2015, impegnando la somma di euro 3.625 quale quota associativa. L’Amministrazione comunale di Ferrara aderisce dal 2000 a questo organismo che ha sede a Parigi e ha come obiettivo l’incentivare lo scambio delle informazioni fra le varie Amministrazioni, non solo in Italia ma anche in Europa. Lo stimolo per partecipare al Forum è giunto dalla Regione che in ambito di politiche per la sicurezza, promuove nel territorio attività di ricerca, documentazione, informazione e comunicazione.

 

Assessore al Commercio e Patrimonio Roberto Serra

ASTA PER CONCESSIONE E LOCAZIONE IMMOBILI COMUNALI – Approvando gli schemi di concessione e locazione, la Giunta ha dato il via libera all’asta pubblica relativa all’assegnazione di cinque immobili di proprietà comunale. Si tratta di locali ad uso commerciale di varie metrature, siti in città, nelle seguenti vie e piazze: Corso Giovecca 28-30 (superficie netta totale 102 mq), Corso Martiri della Libertà 21 (115 mq), Piazza Travaglio 22 (29 mq), Piazza Travaglio 26/28 (20 mq), Via Antolini 13 (35 mq). Completate le procedure burocratiche, gli immobili verranno messi all’asta per la concessione e locazione attraverso avviso pubblico dettagliato, in uscita nei prossimi giorni.

 

Assessora alla Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, Politiche per la Pace Annalisa Felletti

COORDINAMENTO ENTI LOCALI PER LA PACE – La Giunta ha deciso di rinnovare l’adesione al Coordinamento Enti Locali per la Pace e alle attività che verranno organizzate nel corso del 2015 a livello locale e nazionale, autorizzando il versamento della quota annuale di euro 1.900 a favore del coordinamento che ha sede a Perugia (http://www.cittaperlapace.it/).

 

Assessora all’Ambiente Caterina Ferri

COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI – Rinnovata l’adesione del Comune di Ferrara all’Associazione Coordinamento Italiano Agende 21 Locali per un importo pari a 1.100 euro per l’anno 2015. Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane è nato spontaneamente e informalmente nell’aprile del 1999 e si è trasformato nel settembre 2000 in Associazione Nazionale, con l’obiettivo di mettere in condivisione le azioni delle pubbliche amministrazioni in campo ambientale. Il Comune di Ferrara fa parte del Coordinamento nazionale sin dalla sua costituzione, avvenuta nella nostra città nel 2001.

 

ALLEANZA PER IL CLIMA – Approvato anche il rinnovo dell’adesione dell’Amministrazione comunale all’Alleanza per il Clima, organizzazione che risale al 1990 e riunisce rappresentanti di Comuni Europei e di popoli Indigeni dell’Amazzonia. L’impegno dei Comuni per la salvaguardia del clima si attua nelle misure concrete sul territorio per la riduzione delle emissioni di gas serra, l’eliminazione dell’uso del cfc (cluoroflorocarburi), il boicottaggio dei legni tropicali e un sostegno concreto ai popoli indigeni delle foreste pluviali. I comuni dell’Alleanza per il Clima in Italia si radunano annualmente nell’assemblea dell’associazione “Klima-Bundnis/Alianza del Clima e.V.” scegliendo ogni anno una diversa città europea; in Italia l’organizzazione viene coordinata dal Comune di Città di Castello e dalla Provincia Autonoma di Bolzano. La quota annuale di adesione per il Comune di Ferrara, sulla base della consistenza demografica, è di 975,88 euro, e consente di continuare a partecipare attivamente alla rete che coinvolge attualmente oltre 1200 città e comuni europei.

 

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 15 aprile alle 17 nella sala Agnelli

La Compagnia del libro presenta “Tutto è meglio con i pirati”

 

 

14-04-2015

Mercoledì 15 aprile alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) ‘La Compagnia del libro’ in collaborazione con Associazione culturale Il Gruppo del Tasso presenta “Tutto è meglio con i pirati”, analisi e letture di Matteo Pazzi, Linda Morini, Eleonora Rossi e Alberto Amorelli.
LA SCHEDA  (a cura degli organizzatori) – Una ciurma di cattivissimi pirati assalterà la nave della “Compagnia del Libro”. Attraverso autori del calibro di John Steinbeck, Björn Larsson, Valerio Evangelisti, Emilio Salgari e Robert Louis Stevenson, appartenenti a tradizioni culturali ed epoche molto diverse fra di loro, si cercherà di mettere in luce le differenti caratterizzazioni attribuite alla figura letteraria del pirata.
Andranno in scena mari misteriosi, galeoni possenti, assalti, arrembaggi, isole sperdute, tesori magnifici, persone crudeli assetate di potere, uomini coraggiosi e atti onorevoli anche se a volte illegali.
Leggere storie di pirati serve oggi per condire con un po’ di avventura una vita sempre più incatenata ad appuntamenti inderogabili o a scadenze.

MUSEO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Giovedì 16 aprile (16.30) in corso Ercole I° d’Este. Celebrazioni del 70° anniversario della Liberazione

Lo storico Andrea Rossi illustra il suo saggio “Il gladio spezzato”

 

 

14-04-2015

Giovedì 16 aprile alle 16.30 nella sala mostre del Museo del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I° d’Este 19) verrà presentato il saggio storico di Andrea Rossi “Il gladio spezzato” edito dalla D’Ettoris editori di Crotone nel 2014. Il testo affronta il tema del collasso e della fine dell’esercito della Repubblica Sociale italiana, mettendo a fuoco, attraverso documentazione d’archivio inedita, gli eventi dell’ultima settimana di guerra (25 aprile-2 maggio 1945). Nel parleranno con l’autore gli storici Roberto Parisini e Antonella Guarnieri. L’incontro apre il ciclo delle iniziative storiche e culturali promosse da aprile a giugno dal Museo del Risorgimento e della Resistenza e inserite nell’ambito del calendario delle celebrazioni cittadine organizzate per il 70° anniversario della Liberazione 1943-1945.

(Vedi in allegato l’elenco completo)

LA SCHEDA  (a cura degli organizzatori) – “Il gladio spezzato” di Andrea Rossi –  Il risultato del lavoro, che mette in luce la totale impreparazione della resa della repubblica di Salò e del suo esercito, mettendo in luce le ingenuità, i voltafaccia, ma anche gli atti coraggiosi, volti alla salvaguardia dell’ordine nazionale, evidenzia come questo frangente di generale confusione risulti fondamentale anche per comprendere le scie di sangue determinate da questi avvenimenti. Senza dimenticare le responsabilità dei tedeschi che, preoccupati esclusivamente della propria salvaguardia, abbandonarono i propri alleati alle inevitabili rappresaglie, caratteristiche di ogni guerra civile.

 

SERATA BENEFICA – Venerdì 17 aprile alle 20,45 al Circolo dei Negozianti in corso Giovecca

La moda ferrarese sfila a favore di ANDOS, Associazione Nazionale Donne operate al seno

 

 

14-04-2015

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

L’ANDOS (Associazione Nazionale Donne operate al seno) Comitato di Ferrara organizza venerdì 17 aprile alle 20,45 al Circolo dei Negozianti di Ferrara (corso Giovecca 47) un evento il cui ricavato contribuirà alla riabilitazione psicofisica delle donne operate. La serata sarà allietata da una sfilata di moda con la collaborazione di alcune attività cittadine: Les Libellules abiti da bambini, Pabla Creation bijoux, Rue de Cocò cappelli by Odette Piola e Scuola di Moda Vitali con gli abiti creati dagli allievi. Il make up sarà curato da Alice Malagò, mentre l’equipe di Antonio Graziati parrucchieri realizzerà le acconciature per le modelle non professioniste, che si mettono in gioco per una nobile causa. L’allestimento floreale sarà affidato agli allievi del Polo Scolastico Vergani Navarra.
I biglietti per la serata sono già da ora disponibili al negozio Preti Calzature in corso Giovecca 6/8.

 

Per info e contatti

 

ASSESSORATO AL BILANCIO – Sindaco Tagliani e assessore Vaccari hanno illustrato gli elementi essenziali

Un Bilancio Consuntivo 2014 con ‘pesanti vincoli governativi’

 

 

14-04-2015

Si è svolta questa mattina, martedì 14 aprile alle 11 nella sala Zanotti della residenza municipale, la presentazione del ‘Bilancio Consuntivo 2014 del Comune di Ferrara’. Per illustrare gli elementi essenziali che verranno approfonditi nella apposita Commissione consiliare (15 aprile) per approdare entro la fine di aprile in Consiglio comunale per la dicussione e votazione, sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore comunale alla Contabilità e Bilancio Luca Vaccari e la dirigente del Settore Bilancio e Finanze Piera Pellegrini.

 

LA SCHEDA – Il “Bilancio consuntivo 2014” (a cura dell’Assessorato alla Contabilità e Bilancio)

Ancora una volta il bilancio consuntivo del Comune di Ferrara chiude in avanzo; dopo aver portato in avanzo strutturale la parte corrente del bilancio nel 2012 e in avanzo strutturale tutto il bilancio di competenza nel 2013,nel 2014 si è ulteriormente consolidata la situazione di avanzo strutturale del bilancio.

Nel 2014 l’Amministrazione è riuscita a reperire risorse ordinarie per: coprire i tagli del Governo, i minori introiti da sanzioni del CdS e il minore contributo dello sponsor; contemporaneamente è stato aperto il nuovo asilo di via del Salice, è stata ridotta l’addizionale IRPEF e azzerata la TASI per le attività produttive.
Questo perché è proseguita l’opera di contenimento delle spese correnti e la riduzione del debito, senza far mancare gli investimenti.

Quindi il bilancio è strutturalmente in equilibrio, questo ci permette di affrontare con tranquillità le nuove regole contabili (D.lgs. 118/11), perché non ci sono disavanzi di amministrazione da ripianare, né ci emergeranno disavanzi dal riaccertamento straordinario dei residui (la Legge di Stabilità ha concesso di ripianare gli eventuali disavanzi in 30 anni).

Il confronto dei consuntivi degli ultimi tre anni (2012-14) conferma la riduzione di entrate e spese correnti (al netto di circa € 30 milioni in entrata e in uscita a partire dal 2013, per internalizzazione della gestione TARES/TARI), effettuata senza incidere sulla spesa sociale: infatti i contributi e trasferimenti ad ASP e Istituzione Scuola si mantengono sugli stessi livelli. Calano gli investimenti di competenza (appalti completati o in corso che ricadono per competenza nel 2014), mentre le uscite di cassa per pagamenti di opere pubbliche (in gran parte residui) si mantengono su
€ 24 milioni anche nel 2014.
Nel 2014 si esauriscono le entrate per effetto del sisma.

Per effetto delle nuove regole contabili l’avanzo di amministrazione risulta di poco inferiore pari a € 30 milioni (€ 29.197.701,81, con le vecchie regole sarebbe stato di € 18,8 milioni), dovendo effettuare specifici accantonamenti per rischi futuri (in passato sarebbero stati residui), ma, dedotti gli accantonamenti (€ 11,2 milioni) e i vincoli di destinazione (€ 15,9/M per investimenti ed € 2,2/M di parte corrente), la somma effettivamente disponibile si riduce a soli € 774 mila.

 

DOCUMENTAZIONE SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA (file PDF)

 

 

HERA – Martedì 14 aprile, dalle 8 alle 16 nelle frazioni di San Martino, Montalbano e San Bartolomeo

Ferrara e Poggio Renatico: cali di pressione alla rete idrica

 

 

14-04-2015

Hera informa che a seguito di lavori di manutenzione idrica, martedì 14 aprile, dalle 8 alle 16, si potranno verificare cali di pressione della rete idrica nel comune di Poggio Renatico e nelle località di San Martino, Montalbano e San Bartolomeo in Bosco in comune di Ferrara.

Durante i lavori e nelle ore successive saranno possibili lievi intorbidimenti dell’acqua, che si risolveranno dopo qualche istante di scorrimento.

In caso di maltempo l’intervento sarà eseguito nei giorni successivi

 

Comunicato a cura di Hera Spa

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 16 aprile alle 11.20 alla sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea

Presentazione di “San Giorgio … in Paradiso”, apertura straordinaria della Biblioteca Ariostea

 

 

14-04-2015

Giovedì 16 aprile alle 11.20 alla sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) si terrà la conferenza stampa di presentazione di “San Giorgio … in Paradiso”, calendario di iniziative che saranno proposte in occasione dell’apertura straordinaria della Biblioteca Ariostea il prossimo 23 aprile (festa del Patrono di Ferrara e insieme ‘Giornata mondiale Unesco del Libro e del Diritto d’autore’).

All’incontro con i giornalisti interverranno il vice sindaco Massimo Maisto, il dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi Enrico Spinelli, la presidente dell’associazione Amici della biblioteca Ariostea Paola Zanardi e le bibliotecarie Angela Ammirati, Mirna Bonazza e Angela Poli.

AREA GIOVANI – Al via giovedì 16 aprile alle 18.30 il corso tenuto da Mattkilla

Breakdance e graffiti, laboratorio di cultura hip hop ad Area Giovani

 

 

14-04-2015

Sette incontri per conoscere la storia e il significato della cultura hip hop. Il centro comunale Area Giovani (via Labriola 11) per la primavera 2015 propone ai ragazzi ferraresi un laboratorio dedicato alle varie discipline che compongono uno dei più influenti movimenti giovanili degli ultimi quarant’anni, affermato e diffuso da decenni anche tra gli adolescenti ferraresi.

Curatore del corso sarà Matteo Bertoia, dj, ballerino e insegnante di breakdance, meglio conosciuto nell’ambiente come Mattkilla – già organizzatore presso il centro, assieme alla Kebab Flawa Crew, di numerosi B-party di successo, ai quali hanno partecipato centianaia di ragazzi provenienti dal capoluogo, dalla provincia ma anche da fuori regione.

Il corso tratterà l’hip hop dalle origini – nel Bronx degli anni Ottanta – ai giorni nostri, rispondendo in modo accurato a domande solo apparentemente banali. Cos’è il rap? Cosa vuol dire essere un Mc? Da dove nascono la breakdance e la writing aerosol art? Come mai si sono diffusi i graffiti? Che significato hanno gli strumentali, i beats? La terminologia in questo contesto è molto importante, per questo anche all’uso corretto del gergo verrà dedicato un momento di formazione.

Il primo appuntamento per tutti gli interessati sarà giovedì 16 aprile dalle 18.30 alle 20.30, in via Labriola 11. Per partecipare è necessario iscriversi, scrivendo a areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonando al numero 0532 900380. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19.

 

(Comunicato a cura di Area Giovani)

FERRARA CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Giovedì 16 aprile alle 18 al Centro di promozione sociale “Il Barco” in via indipendenza

Verso la collaborazione reciproca tra cittadini e Forze di Polizia, incontro sulla sicurezza partecipata

 

 

14-04-2015

(Comunicato a cura del Centro di Mediazione sociale)
Giovedì 16 aprile dalle 18 al Centro di promozione sociale “Il Barco” (via Indipendenza 40), si terrà l’incontro dal titolo “La sicurezza partecipata: regole di prevenzione e comportamenti di sicurezza – la collaborazione reciproca tra cittadini e Forze di Polizia”.

All’iniziativa interverranno referenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e soccorso Pubblico della Questura di Ferrara, del NORM dei Carabinieri di Ferrara, dell’Ufficio Vigili di Quartiere del Comune di Ferrara, della Guardia di Finanza di Ferrara. Ognuno di loro tratterà un argomento diverso ma complementare: referente Ufficio Prevenzione Generale e soccorso Pubblico Questura di Ferrara “La collaborazione sulla prevenzione dei reati predatori”; referente NORM Carabinieri di Ferrara “La collaborazione sulla prevenzione alle truffe”; referente Ufficio Vigili di Quartiere Comune di Ferrara “La collaborazione sulla sicurezza urbana e il decoro”; referente GdF Ferrara “La collaborazione sui reati inerenti alle sostanze stupefacenti”.

Un analogo incontro, organizzato secondo lo stesso modulo, si terrà giovedì 30 aprile dalle 18 presso l’IIS Aleotti (via Ravera 11, entrata dai locali dell’ Università Popolare).
(sul quartiere GAD l’incontro si è tenuto giovedì 9 aprile presso la Casa della Protezione Civile in Piazzale Castellina).
L’iniziativa, che fa parte del ciclo di formazioni de “La città si-cura: Idee e strumenti per la vivibilità urbana”, è inserita nel progetto “Area stazione… e oltre”, gode del finanziamento della Regione Emilia Romagna e prevede il coinvolgimento di tutti i cittadini e principalmente dei residenti, dei comitati e delle associazioni delle zone GAD, Barco e Foro Boario.
Gli incontri, organizzati con una modalità “aperta”, informale e dialogica, hanno l’obiettivo di fornire ai residenti e alle associazioni gli strumenti informativi necessari per costruire e alimentare la fiducia e la collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, con l’ obiettivo ,quali cittadini, di essere “attori” in prima persona della propria sicurezza e della cura e vivibilità del proprio quartiere.
Si rende fondamentale, infatti, affrontare in maniera integrata il tema della sicurezza urbana, coordinando le competenze dei diversi Servizi e Soggetti del territorio (FF.OO, Servizi Pubblici, Polizia Municipale) con attività di monitoraggio, promozione sociale, prevenzione sociale, mediazione, educazione alla legalità, coinvolgendo i diversi soggetti sul territorio (residenti, comitati, associazioni) e chiedendo loro di essere protagonisti.
Questo modello di sicurezza partecipata è diffusamente riconosciuto attualmente come il più efficace nell’affrontare la tematica della sicurezza e l’approccio – fatto proprio dal Comune di Ferrara – costituisce la mission del Centro di Mediazione Sociale – progetto Ferrara città Solidale e Sicura..

Per info: Centro di Mediazione – Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura tel. 0532/770504

http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=2718 centro.mediazione@comune.fe.it

 

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Riceviamo e pubblichiamo

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it