Skip to main content

Jazz Club Ferrara presenta The Tower Jazz Composers Orchestra CD Release Party

Articolo pubblicato il 9 Novembre 2019, Scritto da JAZZ CLUB FERRARA

Tempo di lettura: 5 minuti


Da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Lunedì 11 novembre esce Tower Jazz Composers Orchestra, omonimo album d’esordio dell’apprezzata resident band del Jazz Club Ferrara. Al Torrione si festeggia con un party di presentazione a cui seguirà il tour. L’album prodotto da Over Studio Records e distribuito da Jazzos.com – Goodfellas è stato realizzato grazie alla collaborazione tra Jazz Club Ferrara e Bologna Jazz Festival, con il contributo di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna.

Il Jazz Club Ferrara e Over Studio Recording sono orgogliosi di annunciare l’uscita di Tower Jazz Composers Orchestra, omonimo album d’esordio dell’apprezzata resident band del Torrione. Il progetto nuovo di zecca sarà presentato al pubblico lunedì 11 novembre (a partire dalle ore 20.00), in occasione della consueta residenza mensile dell’ampio organico. Scelti da un book di oltre sessanta arrangiamenti originali, i quattordici brani incisi offrono una visione ad ampio raggio sulle diverse sfaccettature compositive e performative dell’ensemble, restituendone un’immagine completa. Anticipa il concerto l’aperitivo a buffet al wine bar del Torrione accompagnato dalla selezione musicale di France dj, lo segue l’imprevedibile jam session.
L’esperienza condotta al Jazz Club Ferrara da tre anni a questa parte, unita ai diversi concerti fuori dalle mura del Torrione, si è concretizzata in questo primo album prodotto dalla neonata Over Studio Records, etichetta emanazione dell’omonimo studio discografico che si è occupato della registrazione e produzione del disco, registrato a fine settembre al Teatro De Micheli di Copparo (FE) e distribuito da Jazzos.com – Goodfellas. La realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione del Jazz Club Ferrara con Bologna Jazz Festival e al sostegno di Regione Emilia Romagna (“Legge Musica L.R 2/18, art. 8”) e Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna.
La TJCO intraprenderà altresì un tour italiano ed europeo di presentazione dell’album (ancora in fase di definizione). Oltre al Jazz Club Ferrara (13 dicembre 2019 e 24 gennaio 2020), l’ensemble farà tappa al Musicus Concertus di Firenze nell’ambito della rassegna ‘A Jazz Supreme’ (29/11), all’Ancona Jazz Festival (25/02) e al Teatro Ristori di Verona (30/04, in occasione della Giornata internazionale del jazz Unesco).
Già tra i dieci migliori gruppi dell’anno al Top Jazz 2018 di Musica Jazz, la Tower Jazz Composers Orchestra ha preso forma nel 2016 come naturale evoluzione di due progetti didattici (The Unreal Book e The Tower Jazz Workshop Orchestra) organizzati al Jazz Club Ferrara negli anni scorsi.
Affidati alla direzione di Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone, gli oltre venti elementi che la costituiscono mettono in gioco collettivamente le proprie idee musicali con creatività e sorprendente empatia, eseguendo partiture pensate per l’orchestra stessa e rivisitazioni di brani provenienti da varie tradizioni.
È così possibile definire la TJCO come un’esperienza orizzontale a dimensione variabile e con un regime partecipativo. Ogni componente più o meno stabile dell’organico, in veste di compositore e improvvisatore, contribuisce alla ricerca a tutto campo che è propria dell’attitudine artistica di questa formazione.
In questi anni l’orchestra ha costruito un repertorio piuttosto vasto e variegato, dove le voci dei vari compositori si confrontano tra loro nella ricerca di un’identità riconoscibile e di un percorso teso a sconfinare oltre, pur attraversandolo in lungo e in largo, l’idioma classico della big-band jazzistica.
Al di fuori del Torrione San Giovanni, in cui si esibisce mensilmente nell’ambito delle stagioni di “Ferrara In jazz”, la TJCO ha calcato i palcoscenici di prestigiosi festival quali Bologna Jazz Festival (a fianco di David Murray), Correggio Jazz nell’ambito di Crossroads jazz e altro in Emilia-Romagna ed Euphonie festival di suoni in natura, nella suggestiva cornice dei Trepponti di Comacchio.

Tower Jazz Composers Orchestra, Over Studio Records – 001. overstudiorecording.bandcamp.com/releases, www.overstudio.it, www.jazzos.com .

Line up:
Alfonso Santimone – direttore, direzione musicale e live electronics
Pietro Bittolo Bon – direzione musicale, sax alto, clarinetto basso, flauto basso
Marta Raviglia – voce

Sandro Tognazzo – flauto e flauto alto
Gianluca Fortini – clarinetto e clarinetto basso
Filippo Orefice – sax tenore, clarinetto, flauto
Tobia Bondesan – sax tenore e soprano
Giulia Barba – sax alto e baritono, clarinetto basso
Mirko Cisilino – tromba, corno francese
Gabriele Cancelli – tromba e cornetta
Paolo Malacarne – tromba e flicorno
Andrea Del Vescovo – tromba e flicorno
Federico Pierantoni – trombone
Lorenzo Manfredini – trombone
Max Ravanello – trombone
Fabio De Cataldo – trombone basso
Glauco Benedetti – tuba

Luca Chiari – chitarra elettrica ed acustica
Federico Rubin – pianoforte
Stefano Dallaporta – contrabbasso e basso elettrico
Simone Sferruzza – batteria (3, 4, 6, 7, 9, 10, 11, 12)
Andrea Grillini – batteria
 (1, 2, 5, 8, 11, 13, 14)
William Simone – percussioni

Tracklist:
01. Okapi, Pt. I (Piero Bittolo Bon) – 01:03
02. Lucid Dream (Stefano Dallaporta) – 07:35
03. High Tension Store (Alfonso Santimone) – 08:01
04. Trova L’Intruso, Pt. I (Giulia Barba) – 02:06
05. Tammorra (Lorenzo Manfredini) – 07:03
06. Provvisorio (Filippo Vignato) – 06:03
07. Yellow Trip (Simone Sferruzza) – 05:42
08. B – Brisbane (Piero Bittolo Bon) – 05.44
09. Trova L’Intruso, Pt. II (Giulia Barba) 0.30
10. Transitions (Filippo Orefice) – 05.48
11. 81 (Alfonso Santimone) – 06:38
12. Tower War (Federico Pierantoni) – 04:38
13. Ecce Combo (Alfonso Santimone) 07:10
14. Iuvenes Doom Sumus / Okapi, Pt. II (Piero Bittolo Bon) – 09.24

Totale 1:17:33

B-Brisbane – testo di Piero Bittolo Bon
Provvisorio – testo di Filippo Vignato
Lucid Dream – testo liberamente ispirato da “Psicomagia” di Alejandro Jodorowsky
High Tension Store – testo liberamente ispirato da Silence di Antonin Artaud

Tour:
29 novembre ’19 – ‘A Jazz Supreme’, Musicus Concertus, Firenze
24 gennio ’20 – ‘Ferrara In Jazz’, Jazz Club Ferrara
25 febbraio ’20 – Ancona Jazz Festival, Ridotto Teatro Duse, Ancona
30 aprile ’20 – Teatro Ristori, Verona

Informazioni TJCO CD Release Party – Lunedì 11 novembre al Jazz Club Ferrara
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline 331 4323840 attiva tutti i giorni dalle ore 12:00 alle ore 22:00.
Il Jazz Club Ferrara è un’associazione culturale affiliata ad Endas.

Dove:
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

Costi e orari:
Ingresso € 5
Ingresso + tessera € 15
Ingresso + tessera per studenti Unife € 10

Non si accettano pagamenti POS.
Apertura biglietteria 19.30
Aperitivo a buffet con dj set a partire dalle ore 20.00
Concerto ore 21.30
Jam session ore 23.00

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

JAZZ CLUB FERRARA



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani