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da: ufficio stampa Ascom Ferrara

Insieme per inseguire il sogno: quello di una grande Spal che possa far sognare gli sportivi e gli appassionati di calcio.

Si è svolta oggi (8 luglio) nella cornice suggestiva della sala comunale degli Arazzi a Ferrara la conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti della Spal (stagione sportiva 2015/2016, campionato di Lega Pro) con un’importante novità: la forte collaborazione con Ascom Confcommercio e Confagricoltura. In pratica, agli associati delle due associazioni di categoria che vorranno sostenere direttamente la squadra cittadina saranno concessi particolari sconti e benefit.
“La SPAL è davvero una ricchezza per l’intera città ed Ascom è al suo fianco”, ha anticipato il direttore generale Ascom Ferrara Davide Urban che ha coordinato gli interventi della mattinata, servita per presentare le nuove modalità di abbonamento e per anticipare la presentazione della squadra il prossimo 13 luglio in piazza Castello sul palco di Ferrara sotto le Stelle (ore 21,30) per l’abbraccio corale della città e dei tifosi con una presentatrice d’eccezione: Federica Lodi di Sky Sport. Una presenza della squadra resa visibile in conferenza da tre giocatori Finotto, Lazzari e Bellemo insieme ad una decina di ragazzi delle Giovanili biancozzaurre.

“Innanzitutto voglio ringraziare nuovamente la società SPAL per il rapporto con tutta la città: tifosi ed amministrazione. Sappiamo benissimo a quale sforzo economico vanno nuovamente incontro e crediamo che il riconoscimento migliore che gli spallini potranno dare, sarà condividere e sostenere ancora una volta, e mi auguro ancor più, la campagna abbonamenti” ha aperto la conferenza l’assessore allo Sport, Simone Merli.
Un’atmosfera da autentica festa dello sport – in una sala degli Arazzi tutta giocata sui colori bianco celesti – come ha rimarcato il presidente della SPAL Walter Mattioli, al fianco dei patron Francesco e Simone Colombarini: “Questo gruppo dirigente – ha ricordato Mattioli – guida la SPAL ormai da due stagioni. Ora il tifoso spallino si aspetta un campionato importantissimo. Tutto questo sarà possibile se tutta la città e tutte le sue componenti saranno al fianco della squadra: due importanti associazioni di categoria come Ascom Confcommercio e Confagricoltura dunque sostengono la mitica SPAL che è un patrimonio ed un bene di tutta la città. In definitiva – prosegue il presidente Mattioli – proprio come dice il nostro slogan “Insieme per il sogno”, quello della promozione in B come primo di una serie di prestigiosi obiettivi”.

In pratica, gli associati ad Ascom e Confagricoltura potranno usufruire del 10% di sconto sul costo della tessera di abbonamento (a prezzo intero).
I tifosi inoltre potranno sostenere, con ancora maggiore forza, tramite tre appositi “pacchetti” la squadra di calcio con investimento crescenti (da 250, 500 e 1000 €uro), che porteranno in cambio una serie di vantaggi sempre maggiori, a seconda del costo sostenuto, sul piano pubblicitario (sulla stampa locale, presso lo stadio Mazza e con sconti dedicati allo SPAL store). Anche in questo caso per gli associati Ascom e Confagricoltura è previsto uno sconto del 10%.

“Quando si parla di fare rete, di fare sistema, noi ci siamo – commenta il presidente provinciale di Ascom Confcommercio Giulio Felloni -; da un lato sosteniamo il mondo dello sport che significa valori di trasparenza, rispetto e coesione sociale, dall’altro diamo modo ai nostri associati di poter usufruire di una serie di vantaggi chiari e concreti sul piano marketing e promozionale, in un circolo virtuoso anche dal punto di vista economico. Questo progetto innovativo ha visto Ascom in prima fila ed è stato presentato alla Confcommercio nazionale dove ha ottenuto il plauso ed il sostegno perché riesce ad integrare sport, sociale e commercio, ed è destinato ad essere un vero e proprio esempio da seguire.”
Un entusiasmo condiviso da Pier Carlo Scaramagli, presidente di Confagricoltura: “Tutti noi siamo legati ai colori biancoazzurri, tanti agricoltori nel passato glorioso della Spal non vedevano l’ora che arrivasse il fine settimana non solo per ristorarsi dalle fatiche accumulate per il lavoro nei campi, ma anche per seguire le gesta dei propri beniamini allo stadio Mazza. Ora con questa dirigenza è tornato l’entusiasmo ed anche i risultati. Credo nello sport, quello sano, non quello che purtroppo finisce sulle prime pagine dei giornali e non per i risultati, nei valori che esso trasmette. E’ importante sostenere lo sport cittadino, Confagricoltura Ferrara è lieta di far parte di questa “squadra” che collaborerà con la Spal e di poter dare il proprio contributo”
Un impegno corale della città a favore della squadra ben sottolineato da Luciana Pareschi delegata del Coni provinciale: “SPAL significa Ferrara! Tutti gli sportivi d’Italia la conoscono e la ricordano con simpatia. E’ oggi un club virtuoso che ha saputo creare, dopo un periodo incerto, una forte empatia con la città ed i suoi cittadini, che hanno iniziato a stringersi attorno alla squadra e ai suoi dirigenti con affetto, sperando di poter rivivere i fasti di un tempo! Ci speriamo tutti e ben venga l’impegno di Ascom e Confagricoltura ad incentivare la campagna abbonamenti 2015/2016! Grazie a tutti e … Forza Spal!”.
Un progetto che avrà anche un importante aspetto benefico infatti una quota parte degli abbonamenti sarà destinato all’Associazione Giulia Onlus presente in conferenza con Roberta Girotto per l’acquisto di un ecografo per l’oncologia pediatrica: “La gestione della famiglia Colombarini ha avuto da subito avuto grande attenzione e sensibilità verso la nostra associazione. Un appoggio che ora si concretizza in modo forte con questa iniziativa di raccolta fondi con la campagna abbonamenti 2015 che serviranno per l’acquisto di un importante diagnostica che andrà a potenziare il dipartimento di Pediatria e la Chirurgia Pediatrica” rappresentate in conferenza dal prof. Andrea Franchella rispettivamente direttore e primario dei due reparti del polo ospedaliero del Sant’Anna”.

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ASCOM FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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