“Il 25 Aprile, un patrimonio vivo per tutti noi”: il corsivo del presidente Errani
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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna
Bologna – “Il 25 Aprile, un patrimonio vivo per tutti noi” è il titolo del corsivo del presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, pubblicato oggi sul sito web www.presidenterrani.it.
Di seguito il testo:
“Festeggiamo oggi il 25 Aprile per ribadire con forza che la Resistenza non è una delle tante pagine congelate nei libri di storia, non è una data tra le tante ma è patrimonio vivo di tutti noi italiani. Un patrimonio civile, una eredità morale che ci sono stati trasmessi da chi ha lottato perché questo fosse un Paese libero e democratico.
Io credo che oggi più che mai occorra onorare quella esperienza interrogandosi su cosa rimanga di questa eredità, dell’impegno di una generazione. Perché ricordare oggi il 25 Aprile significa prendere coscienza della nostra storia e della nostra attualità. Ci resta un’Italia moderna ma anche un patrimonio inestimabile di princìpi cui dobbiamo guardare in momenti difficili come quelli che viviamo. Princìpi nei quali si ritrova il senso profondo della nostra stessa identità italiana ed europea, costruita con fatica spesso partendo da idee contrapposte per giungere ad alte sintesi quali la nostra Carta costituzionale.
Noi veniamo da lì. Dall’antifascismo viene la nostra stessa libertà per cui si è battuta e sacrificata un’intera generazione di uomini ma anche di donne, che hanno dato un contributo eccezionale alla lotta di Liberazione e alla costruzione di un’Italia democratica. Anche per questo, per ricordare in particolare le 128 cadute partigiane nella provincia di Bologna, sarò l’11 maggio a Villa Spada per riflettere insieme su un nostro comune futuro.
Buon 25 Aprile a tutti”.
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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
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