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Da: IBO Italia

Venerdì 9 novembre alle ore 20:30, presso la sede di Via Montebello, IBO Italia organizza il consueto momento di condivisione aperto a tutti dal titolo “Ho scelto il Mondo | Racconti di un anno di Servizio Civile”. Una serata per fare il giro del mondo pur restando fermi, per ascoltare le storie di giovani che hanno scelto di dedicare un anno della loro vita alla solidarietà, per conoscere realtà e luoghi vicini e lontani, per confrontarsi e capire da esperienze personali come poter leggere meglio anche la realtà e le situazioni che incontriamo ogni giorno.

Da chi ha scelto di impegnarsi attivamente a Ferrara o presso la sede IBO di Parma a chi ha vissuto un anno in Romania, a Panciu, con i bambini del Centro Educativo Pinocchio fino a chi ha passato intere giornate con i minori di strada nelle vie di Fianarantsoa in Madagascar o negli slum di Mumbai in India. Da chi ha portato avanti i progetti IBO in Perù dalla sede di Lima a chi era ad operare sul campo a quasi 3.000 metri nelle missioni sulla Sierra o sull’altipiano di Ayacucho fino a chi ha conosciuto l’Equador della capitale Quito o quello delle sperdute comunità andine. Luoghi e persone che hanno lasciato un ricordo indelebile nei volontari

Nel 2016 e nel 2017 era stato il Seminario ad ospitare le due edizioni e l’anno scorso la giornata era coincisa anche con i festeggiamenti per i 60 anni dell’associazione nata nel 1957. Per i prossimi anni invece l’incontro potrà avere come luogo la nuova sede IBO presso la Ex Banzi. E proprio la nuova CASA IBO servirà a realizzare una cooperazione internazionale partecipata e sentita dalle persone e far incontrare generazioni diverse. Per questo un invito ad essere presenti alla serata di venerdì 9 novembre è rivolto in particolare ai residenti di Via Boschetto e delle zone limitrofe.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it