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da: organizzatori

Golf: è festa sui green del Cus.

Non ha tradito le aspettative al Cus Ferrara Golf, l’attesa rivincita del Challenge tra le formazioni dei Belli ed Eleganti ed i campioni uscenti del Dream Team.

In 100 al via sul tee della uno per disputare le prime nove buche in coppia con formula greensome e le seconde nove in formula match play singolo.

Ha vinto il team capitanato da Sergio Priani, “Belli ed Eleganti”.
In testa fin dalle prime battute, la squadra è stata raggiunta dalla fazione opposta in una sola occasione, poi è stato un continuo vantaggio a tratti anche consistente che ha decretato la meritata vittoria della squadra di capitan Priani.
Il risultato finale 40,5 a 34,5 sancisce un successo ottenuto soprattutto nelle prime nove buche dove i componenti dei Belli ed Eleganti hanno conquistato ben 15,5 punti su 25 disponibili.
La svolta con la vittoria del duo Felloni/Gallerani contro Veroni/Caparrotto, a seguire altri 8 incontri vinti sui 10 disponibili per un allungo che si rivelerà poi decisivo per la conquista del Challenge.

La seconda parte di gara, formula match play singolo, ha visto un continuo alternarsi di risultati senza però impensierire troppo il team leader fino al punto decisivo ottenuto dal giovane Andrea Cavazzini a 5 incontri dalla fine.

Al termine, riconosce la superiorità degli avversari il capitano del Dream Team Paolo Martorana che elogia la preparazione e la strategia di mercato vincente, ma ribadisce anche di essere già pronto per la rivincita del prossimo anno. Comprensibilmente soddisfatto Sergio Priani che ha ringraziato tutti i componenti della squadra, il rischio esonero in caso di sconfitta si è trasformato in un esaltante e meritato trionfo.
A seguire la premiazione dei vincitori che hanno ricevuto la medaglia dal capitano degli sconfitti. La classica foto di rito, del team vincente con tanto di trofeo e cori da stadio, ha dato ufficialmente il via ai primi sfottò che per diritto acquisito, continueranno per tutto l’anno fino al termine del prossimo Challenge e se le premesse sono queste, il divertimento è assicurato.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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