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Da: Roberto Guerra, futurologo, Componente Comitato Direttivo Gol

Checché ne dica la solita vetusta Intellighenzia locale quasi tutta mandarina della Corte PD o persino da Centri Sociali estremisti, si sa che almeno dalla Psicanalisi (oltre un secolo fa), -sintetizzando- l’uomo non è mera logica e ragione- gira e rigira persino premarxista (sic!), kantiana quindi se non aristotelica o magari ancora L’Aquinate.. in omaggio al Vescovo Bergoglio….

L’Uomo è anche istinto, pancia come gli Illluminati guru local oltre ai politici fu sinistra ovviamente liquidano in nome della loro razza cognitiva superiore sempre le opposizioni (fregandosene storicamente di quel popolo di cui un tempo erano paladini!).

In altri termini Inteligenza Cognitiva e Intelligenza Emotiva (o in profano Istinto o Pancia…) sono un tutt’uno nella danza neuronale o sinaptica (per dirla con Changeux) evoluta. Si potrebbe anche scomodare il famoso Pascal, Ragione e Ragioni del Cuore.

Insomma, sebbene siano sempre sotto choc perché anche il popolo ferrarese ragiona ora con l’Amygdala-Pancia , i famosi guru PD e affini e affini, non conoscono neppure le attuali neuroscienze… la legittimità persino conoscitiva del trend storico avviato anche a Ferrara con le opposizioni.

La pancia Amygdala, anzi, quando si è all’opposizione è pulsione naturale e anche strategia legittima dal punto di vista politico (per decenni in fondo lo fece anche il famoso PCI storico, la Resistenza stessa e giustamente visto il livello emotivo dell’epoca, grazie alla pancia più che al cervello deve le sue fortune, ci voleva coraggio viscerale a sfidare nel 1943, i criminali nazisti sul territorio italiano).

Premesso ciò (e non si stupisca certo carattere ferrarese negativo se noi si parte da Freud persino per parlare anche del Local e Ferrara), Gol secondo noi, ovviamente alleato potenziale delle future amministrative con le altre forze d’opposizione, è perfettamente in sintonia con le altre opposizioni stesse quando ragionano con la cosiddetta pancia (a parte il fatto che a quanto pare abbiamo anche nello stomaco una sorta di secondo cervello).

Fan poi oggi francamente ridere Pieddini e simili anche local quando invocano il Cervello e non la Pancia, quando da tempo spicca la loro Materia grigia e nebbiosa, anzichè azzurra (lecito a Ferrara’?), insomma almeno le opposizioni ragionano con la pancia, I POTERI LOCAL di neuroni e sinapsi ne sono rimasti 3-4.

Ulteriormente premesso questo perchè il ruolo di GOl è importante, pur minoranza tra le opposizioni?

L’abbiamo già detto: pur con modulazioni diverse, Pancia e Cervello devono agire all’unisono per ottimizzare il business plan perpetuo (leggi istinto previsionale e desiderante) della mente umana…. anche in quella transpersonale e geopolitica local.

La Pancia soprattutto caratterizza giustamente la Lega e anche i Grillini, mentre Forza Italia e Fratelli d’Italia appaiono anch’essi sopratutto in menu Amygdala ma più soft.

Ecco il ruolo potenziale di Gol, più attento, anche per certo minor peso elettorale (almeno attuale), alla cosiddetta Intelligenza Cognitiva prevalente, pur ben ancorata nell’empatia neopopolare, estranea al’autismo politico Pieddino ecc. di Palazzo…E tale “software”, banale affermarlo, sarà importante nel futuro prossimo post svolta politica ferrarese per il nuovo governo local finalmente diverso.

Per una postpolitica local pur trasversale, più metapolitica e civile che comunque partitica (per quanto antipolitica e populista), più basata sull’ etica della conoscenza e la tecnologia che il pur fondamentale pragmatismo soprattutto viscerale (La Lega e i Grillini), esperenziale (Fratelli d’Italia e si spera Forza Italia stessa), vincente e complementare: politica necessaria anche local come Macchina per Fare, decisiva contro le cassandre PD radical chic.

Tra breve anche il Pd scoprirà la Pancia (L’intelligenza cognitiva l’han persa da un pezzo): il voto prossimo elettorale gli andrà di traverso, troppo tardi!

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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