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da: organizzatori

Sarà il Teatro Comunale ad ospitare la terza tappa della stagione 2014-2015 del Circuito Fiere Sì Sposa, la rassegna di prodotti e servizi per la cerimonia nuziale ideata da bussolaeventi. Momento clou, la serata di gala ad ingresso gratuito in programma sabato 11 alle ore 21.00. Ferrara ultima provincia in Emilia Romagna per matrimoni, ma il trend è in aumento

Secondo gli ultimi dati Istat, nel 2012 è Ferrara ad aggiudicarsi la maglia nera, tra le province emiliano romagnole, per numero di matrimoni celebrati (soltanto 942, il 7,4% di quelli regionali). Rispetto all’anno prima, secondo i dati Istat più recenti, la provincia ferrarese ha registrato un sensibile decremento delle unioni civili e di quelle religiose, pari al 7,9% del totale. Complessivamente sono quasi 8 su 100 i matrimoni che hanno visto impegnarsi un cittadino straniero, con una netta maggioranza di unioni tra uomini italiani e donne provenienti da altri paesi. Sono invece appena 16 le donne ferraresi che hanno scelto di convolare a nozze con compagni non italiani. Quasi il doppio, infine, il numero di matrimoni ufficiati con rito civile (600) di quelli celebrati con rito religioso (342). Ma i dati sui matrimoni in questo ultimo anno sono in controtendenza con un forte aumento, e c’è grande richiesta per tutto quello che riguarda il settore del Wedding.

Ferrara Sì Sposa, tutto per il giorno più bello
Una richiesta che potranno soddisfare tutti i futuri sposi di Ferrara e provincia il prossimo fine settimana, sabato 11 e domenica 12 ottobre, in occasione di Ferrara Sì Sposa, terza tappa della stagione 2014-2015 del Circuito Fiere Sì Sposa, rassegna di prodotti e servizi per la cerimonia nuziale in Emilia Romagna ideata e organizzata da bussolaeventi di Valerio Schonfeld. La manifestazione si svolgerà nella splendida cornice del Teatro Comunale proprio nel cuore del centro storico della città, entrambi i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.00 ad ingresso gratuito.

Il palco e le sale del ridotto del Teatro Comunale ospiteranno oltre 40 selezionati espositori provenienti da Ferrara, Bologna e Rovigo che presenteranno tutte le novità nell’ambito del Wedding 2015, per offrire alle coppie la possibilità di organizzare in un colpo solo tutti gli aspetti del momento più bello della loro vita: dai professionisti di servizi foto e video per creare un ricordo originale della giornata, agli esperti nell’organizzazione di eventi, dalle gioiellerie dove scegliere le fedi più adatte alle agenzie che propongono originali location, dai wedding planners a cui affidare in toto la pianificazione del matrimonio agli atelier specializzati in alta moda sposi e cerimonia.

Eventi speciali: serata di gala con sfilate, brindisi, musica dal vivo
E un trend che caratterizza da sempre le manifestazioni della rassegna Circuito Fiere Sì Sposa è quello delle sfilate, dove sia lei che lui possono ammirare dal vero sulla passerella gli abiti per il gran giorno. Ferrara Sì Sposa fa della sfilata di Alta Moda Sposi il momento clou della esclusiva serata di gala ad ingresso gratuito in programma sabato 11 alle ore 21.00 sul palco del Teatro Comunale: un appuntamento unico e raffinato, condotto da Roberto Ferrari e Corrado Boldi di StilEventi Group tra moda, musica, cabaret e… ventriloquismo!
E la musica dal vivo sarà il piacevole sottofondo che accompagnerà i visitatori della manifestazione durante i due giorni d’apertura.
Inoltre, sabato 11 alle ore 17.00, la storica azienda di Ferrara Orsatti Group proporrà un aperitivo con ottime ricette accompagnate da vini e spumanti selezionati, e per le coppie di futuri sposi l’iniziativa è gratis.

Una guida completa per gli sposi
Ferrara Sì Sposa sarà anche l’occasione per presentare la nuova edizione di Guida Sposi Emilia Romagna, un utile vademecum con oltre 300 schede informative e scontistiche esclusive relative a tutti i settori del Wedding per i futuri sposi distribuito gratuitamente, visibile e scaricabile anche sul portale www.guidasposi.it

Una tv dedicata al Wedding
La rassegna Circuito Fiere Sì Sposa comprende anche il canale tv appositamente dedicato Teleducato Wedding Channel visibile in tutta la regione sul canale 87 del digitale terrestre, e via web all’indirizzo www.teleducatoweddingchannel.tv . Nato da una sinergia tra bussolaeventi e Telemec Spa di Parma, il palinsesto propone programmi nuovi, esclusivi e divertenti interamente dedicati al mondo wedding: musica, viaggi di nozze, concorsi e wedding show talent, spose in forma, location da sogno, i consigli delle migliori wedding planner.

Istruzioni per l’uso
Ferrara Sì Sposa è in programma al Teatro Comunale – a Ferrara in corso Martiri della Libertà 5 – sabato 11 ottobre e domenica 12 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Ingresso gratuito.
Info su www.circuitosisposa.it e sulla pagina www.facebook.com/circuitofieresisposa

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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