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Da: Culturalia
 
Il taglio del nastro alla presenza del Ministro Dario Franceschini, dei Dirigenti di MISE e ICE e importanti istituzioni e prestigiosi ospiti d’onore: parte la XXVI edizione del Salone con oltre 150 espositori provenienti da tutto il mondo. Tra i focus della prima giornata l’appuntamento con Vittorio Sgarbi, la ricostruzione post sisma, il progetto Teatr’In Musica e il concerto serale.

18-20 Settembre 2019
Ferrara Fiere Congressi
Sul sito www.culturaliart.com presskit e immagini.
 
Inaugura il 18 settembre 2019 nella storica sede di Ferrara Fiere la XXVI edizione del Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali, unico e imprescindibile appuntamento annuale nell’ambito dei beni culturali e ambientali, organizzato e promosso da quest’anno da Ferrara Fiere Congressi srl, Gruppo BolognaFiere.
 
La prima giornata si aprirà con il consueto taglio del nastro alle ore 11.30 alla presenza di importanti istituzioni e ospiti d’onore: Dario Franceschini, il Ministro dei beni e delle attività culturali; Carlo Marina, D.G. Politiche di Internazionalizzazione e Promozione Scambi – Ministero dello Sviluppo Economico;  Maria Ines Aronadio, Dirigente Ufficio Coordinamento Promozione del Made in Italy dell’ICE; Marcella Zappaterra, Consigliere Regione Emilia-Romagna; Alan Fabbri, Sindaco del Comune di Ferrara; Filippo Parisini, Presidente e AD Ferrara Fiere – Gruppo BolognaFiere; Alessandro Zanini, Presidente di Assorestauro; Marcello Balzani, Direttore del Centro Dipartimentale DIAPReM dell’Università degli Studi di Ferrara; Paolo Govoni, Presidente CCIAA Ferrara; Franco Antolini, Referente CNA Emilia-Romagna, Mestiere restauratori.
 
La Fiera aprirà le porte ai visitatori con più di 150 espositori provenienti da tutto il mondo, tra istituzioni, musei, scuole di formazione, associazioni, fondazioni e aziende italiane e internazionali. Il grande pubblico di addetti ai lavori, stakeholders, professionisti specializzati, curiosi e appassionati potranno conoscere e approfondire all’interno del Salone tutti i temi più attuali relativi al settore dei beni culturali e ambientali: dall’innovazione dei materiali, ai software e alle nuove tecnologie, all’impiantistica, al turismo esperienziale, all’edilizia sostenibile.
 
Anche quest’anno il Salone del Restauro propone una variegata cornice di stand, workshop, mostre, convegni: un programma importante e ricco di eventi che attirerà l’attenzione di tutti i partecipanti.
Di seguito segnaliamo alcuni degli appuntamenti imperdibili previsti per la giornata di mercoledì 18 settembre 2019.
 
I Convegni:
Ore 10.15 – 12.30 – Sala America (Pad 2)
Conoscenza e gestione dell’intervento: il patrimonio culturale colpito dal sisma Emilia-Romagna 2012
Organizzato da: DIAPReM/LaboRA/TekneHub, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara
In collaborazione con: Agenzia regionale per la Ricostruzione – Sisma 2012, Tecnopolo Ferrara, Clust-Er Build.
Il convegno affronterà il tema della ricostruzione post-sisma sotto vari aspetti: l’importanza della formazione di nuovi profili di competenza, la messa in sicurezza di chiese e campanili, i nuovi strumenti informativi per una programmazione preventiva sul patrimonio architettonico, le procedure di rilievo integrato del danno sismico, il Building Information Modeling per la documentazione e la rappresentazione dell’intervento.
 
Ore 14.30 – 17.30 – Sala Europa (Atrio primo piano)
Progetto “Teatr’In Musica”. Una voce per i teatri chiusi, inagibili, con restauri complessi.
Convegno: grandi e “piccoli” teatri: teatri chiusi, feriti, risorti, complessi
A cura di Letizia Caselli, Ideatore, Coordinatore e Direttore Scientifico dell’intero Progetto “Teatri’n musica”
Promosso dal Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali e da Ferrara Fiere Congressi srl con gli auspici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione col Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara e col patrocinio del CIDIM, Comitato Italiano Nazionale Musica.
Coordinato da Letizia Caselli, responsabile scientifico del progetto internazionale “La città dei musei, Le città della ricerca” e da Carla di Francesco, presidente della Fondazione Arturo Toscanini di Parma. L’incontro pubblico si occuperà della questione parallela che riguarda la manutenzione e il restauro dei grandi teatri nel tempo, dei teatri antichi all’aperto, di tutti i teatri in situazione di eventi straordinari. Ne parleranno: Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo; Antonio Calbi, sovrintendente del Teatro Greco di Siracusa; Antonio Biscardi, sovrintendente del Teatro Petruzzelli di Bari.
Infine, sarà dedicato un adeguato approfondimento ai teatri danneggiati dal sisma che nel 2012 ha colpito l’Emilia Romagna. Su un bacino di 105 teatri regionali, sottoposti a tutela, 30 sono i danneggiati nell’area del Cratere. La ricerca, coordinata dal professor Marcello Balzani e condotta dalla dottoranda Martina Suppa dell’IDAUP dell’Università di Ferrara, è stata affrontata con gli strumenti del rilievo integrato (laser scanner, fotogrammetria digitale, sistemi GIS) e la progettazione di una piattaforma interoperabile BIM per l’implementazione dei dati, con l’obiettivo di definire di un nuovo protocollo integrato di rilievo del danno sismico. Uno strumento applicabile tanto in stato di emergenza ma soprattutto in fase ordinaria per la prevenzione, conservazione, manutenzione e gestione del Patrimonio della Regione Emilia-Romagna. L’ambizione di questa rara giornata e far avvertire istituzioni e pubblico del legame profondo e integrato dei teatri con le città e il territorio, gli artisti, i cittadini, le università e i referenti della salvaguardia e della valorizzazione, con una sorta di restauro anche della funzione stessa del teatro.
 
Ore 14.30 – 18.00 – Sala Oceania (Pad 5)
2° Local Focus Group. L’analisi della vulnerabilità del patrimonio culturale nell’ambito del progetto Interreg Central Europe ProteCHt2save
Organizzato da: Comune di Ferrara
Disastri e catastrofi rappresentano un rischio non solo per la conservazione dei beni culturali ma anche per l’importanza culturale, i valori storici e artistici e per la sicurezza dei visitatori e della comunità locale. Inoltre, essi causano conseguenze negative per le economie locali a causa della perdita di entrate provenienti dal turismo, e per la sussistenza delle popolazioni locali che dipendono da esso. I risultati del Progetto ProteCHt2save contribuiranno fortemente a migliorare le capacità dei settori pubblici e privati a mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici e rischi naturali sul patrimonio culturale, sui siti, strutture e manufatti. Il progetto si concentra principalmente sullo sviluppo di soluzioni praticabili e misurabili per la realizzazione di una strategia di resilienza del patrimonio culturale per fare fronte a eventi quali inondazioni e piogge mediante l’applicazione di un sistema integrato e transnazionale con approccio globale e con l’obiettivo di attuare strategie regionali e locali sulle misure di preparazione e evacuazione dei piani in caso di emergenza.
 
Ore 16.15 – 17.15 – Sala Asia (Pad 1)
Le carte Salvate – il recupero degli archivi dalle aree terremotate: Il caso di Amatrice e Accumoli
Organizzato da: Icrcpal – Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario
In occasione del sisma del 24 agosto 2016, che ha colpito i territori del centro Italia, il personale dell’Icrcpal, in quanto componente attivo della Task Force Unite 4Heritage del MiBAC. si è immediatamente attivato coordinandosi con l’Unità di Crisi costituitasi a Rieti e con la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio e il Corpo Forestale dello Stato per il recupero e la messa in sicurezza degli archivi storici dei comuni di Amatrice e Accumoli, trasferendolo dai luoghi interessati dal sisma all’Archivio di Stato di Rieti, dove sono stati messi a disposizione spazi dedicati. Tale tempestivo intervento ha permesso di salvare importanti patrimoni di valore documentario e storico di grande significato per le comunità cui appartengono, per tutti gli studiosi e per l’intero Paese evitando che le aree danneggiate, oltre alla devastazione sismica, subissero anche la cancellazione delle proprie memorie storiche e della propria identità.
 
I Talk
Ore 12.20 – 12.40 – Sala Mibac (Pad 1)
Talk: Cappella della Sindone – L’intervento di restauro – Musei Reali Torino
La Cappella della Sindone, danneggiata da un incendio nel 1997, è stata riaperta nel 2018 dopo un intervento di restauro particolarmente complesso, che ha conciliato le due istanze di assicurare la riabilitazione strutturale e la più rigorosa tutela e conservazione del monumento. Un cantiere unico al mondo basato sulla ricerca, sulla progettazione, sull’impegno congiunto di competenze diversificate e sull’unione di risorse pubbliche e private. I visitatori hanno la possibilità di vivere un’emozionante esperienza di realtà virtuale in un viaggio immersivo all’interno della struttura.
 
Ore 14.00 – Stand Stark (Pad 2)
Una Fondazione di arte antica e moderna nel Castello Estense di Ferrara: la Collezione “Cavallini Sgarbi”. 1° sezione: “Scultura dell’800 e del ‘900 da Lorenzo Bartolini a Bruno Innocanti”
Saranno presenti: Vittorio Sgarbi, Elisabetta Sgarbi, Marco Gulinelli (Assessore Cultura, Musei, Monumenti Storici e Civiltà Ferrarese, Unesco del Comune di Ferrara), Andrea Zamboni (Sindaco Riva del Po) e Filippo Parisini (Presidente e AD Ferrara Fiere – Gruppo BolognaFiere).
La Fondazione Cavallini Sgarbi nasce nel 2008 per volontà dei coniugi Caterina “Rina” Sgarbi e Giuseppe “Nino” Sgarbi e dei loro figli Elisabetta e Vittorio. Essa ha sede a Ro Ferrarese, nella casa di famiglia, dove sono raccolte le centinaia di opere d’arte – dipinti e sculture dal XIII al XIX secolo – acquisite in oltre trent’anni di appassionata attività collezionistica. La Fondazione Cavallini Sgarbi promuove la cultura e la ricerca attraverso la critica d’arte e il collezionismo e in collaborazione con enti pubblici e privati organizza mostre supportate da rigorosi progetti scientifici.
 
I workshop
Ore 10.30 – 11.00 – Sala Mibac (Pad 1)
Workshop: Un museo per tutti: strumenti digitali per l’accessibilità ampliata del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia
Organizzato da: Museo Archeologico Nazionale di Aquilea – Polo Museale del Friuli Venezia Giulia
 
Ore 16.15 – 17.00 – Sala Mibac (PAD 1)
Workshop: “La tecnica del tratteggio: Considerazioni sul metodo”
Organizzato da: ISCR – Istituto per la conservazione e il restauro
Il workshop intende riprendere una delle espressioni più geniali dei modelli applicativi della teoria brandiana: la tecnica di reintegrazione pittorica delle lacune, definita da Brandi stesso. A seguire presso lo stand MiBAC, nella sezione “Formazione e Ricerca”, sarà possibile assistere a una dimostrazione pratica di tratteggio eseguita da docenti della SAF dell’ISCR. In occasione delle prime due giornate di Salone, gli allievi del 68° corso PFP-1 della SAF di Matera illustreranno il restauro in corso di un dipinto murale staccato, il Clipeo ad affresco raffigurante il Salvatore Benedicente, esposto presso il corner ISCR e oggetto della dimostrazione delle tecniche di tratteggio.       
 
Inoltre, durante tutte le giornate della manifestazione è possibile partecipare presso lo stand del Museo di Stato dell’Ermitage di San Pietroburgo ai workshop sul lavoro di restauro delle vetrate rilegate a piombo e degli oggetti d’arte in malachite e lapislazzuli organizzati dal Laboratorio di Restauro dell’Ermitage.
  
Eventi speciali
Nella serata del 18 settembre alle ore 21.00 nel Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara sarà possibile assistere al Recital di musica, lirica e prosa: “Teatr’in Musica”. Una voce per i teatri. Il concerto si inserisce nella programmazione culturale del progetto TEATR’IN MUSICA e vedrà la presenza di grandi nomi della musica italiana e ospiti d’onore di grande prestigio come Micaela Magiera, figlia del soprano Mirella Freni, e Cristina e Giuliana Pavarotti. La serata sarà condotta dal principe Giovanni Alliata di Monterreale con le esibizioni dell’attore Fabio Mangolini, del flautista Nicola Guidetti, della pianista Letizia Michielon, del baritono Alex Martini e del pianista Federico Brunello. Al termine della serata il Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, Prof. Arch. Alessandro Ippoliti, attribuirà il Premio Teatr’in musica per l’arte e l’impegno nella cultura al soprano Mirella Freni – mirabile interprete pucciniana e insegnante sempre prodiga di consigli ai suoi allievi del masterclass CUBEC-Accademia di Belcanto di Modena – a tutti gli artisti protagonisti della serata che si sono distinti nel loro specifico campo. Gesto che intende sottolineare il valore e la trasmissione del sapere come progresso dell’umanità e il ruolo dell’Università nel delicato processo di formazione dei giovani verso la conoscenza.
  
Mostre collaterali
All’interno dello spazio espositivo del Salone saranno allestite delle mostre collaterali di grande rilievo e interesse per il pubblico. Nel Padiglione 1 verranno esposti i prodotti di design dei migliori marchi del nostro Made in Italy nella mostra “Souvenir d’Italie” a cura dell’Architetto Anna del Gatto come esempi per il merchandising di qualità museale: dall’oggettistica al complemento d’arredo, l’esposizione sarà una vera e propria vetrina di eccellenza della creatività italiana. Nella mostra saranno collocati oggetti di grande bellezza e suggestione, capaci di evocare nel pubblico il senso di “appartenenza” cosi messo a dura prova dalla globalizzazione.
Sempre all’interno del padiglione 1 il pubblico potrà trovare una grande proiezione immersiva prodotta da RC Sistemi Audiovisivi che avvolge e coinvolge lo spettatore in straordinarie esperienze emozionali audiovisive e sensoriali.
Il Cinema Immersivo di RC Sistemi Audiovisivi è stato realizzato grazie all’applicazione di tecnologie all’avanguardia in grado di gestire contemporaneamente la proiezione combinata di filmati e immagini con la diffusione di suggestivi suoni e profumi che si attivano al passaggio dello spettatore nell’ambiente. Un’area multimediale a elevato valore comunicazionale che catalizza l’attenzione dei visitatori, conducendoli alla scoperta di scenari spettacolari mai visti prima così da vicino.
Infine, nell’atrio del Salone sarà possibile visitare la mostra “Omaggio a Leonardo da Vinci” a cura di Carlo Amadori. In occasione della celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, l’esposizione vuole ricordare diverse tematiche realizzate dal grande, straordinario e unico maestro. Verranno proposti 30 disegni per ricordare alcune opere fondamentali nella storia dell’artista: la “Battaglia di Anghiari”, realizzata nella Sala dei Cinquecento a Palazzo Vecchio; lo Studio di proporzioni del volto e dell’occhio; il busto d’uomo di profilo; “L’uomo Vitruviano”; i solidi e i poliedri per l’illustrazione del Divina Proporzione di Luca Pacioli; lo Studio per la capigliatura di Leda; lo Studio di testa di una fanciulla; lo Studio di mano virile; la Sant’Anna con la Vergine, il Bambino e San Giovanni; la Madonna dei Fusi; San Girolamo; le cinque teste grottesche; l’Hornithogalum Umbellatum e Ranunculus Bulbosus; la Cerchia di Leonardo e per finire il ritratto di Leonardo.
 
Inoltre, all’esterno del Salone sarà presente con uno stand mobile l’ABCOnlus, Associazione Beni Culturali Onlus: l’autobus di ABCOnlus sarà un vero e proprio spazio che ospiterà conferenze ed eventi per dare così voce a professionisti e aziende del settore. Nella prima giornata del Salone, alle 11.30, la Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia presenterà le sue attività museali e congressuali. Alle 14.30 la coach Angela Vivas terrà una Silent Conference dal titolo “Storytelling Canvas: Come dipingere il tuo perché con le parole giuste”. Alle 16.00 Riccardo Cangini di BE2BIT presenterà una delle ultime creature della sua software house, la piattaforma Instamundi, che permette di visitare le principali città del mondo in modo virtuale, scoprendone arte e storia.
 
Il programma completo della manifestazione è consultabile al seguente link: https://www.salonedelrestauro.com/new/it/programma/convegni.php
 
Molti degli eventi del Salone prevedono l’accreditamento per gli ordini professionali.

Informazioni utili:
Evento: salone internazionale del restauro, dei musei e delle imprese culturali – xxvi edizione
Date: dal 18 al 20 settembre 2019
Dove: ferrara fiere, via della fiera 11, ferrara
Orari: 09.00 – 18.30
Costo di ingresso senza preregistrazione: 15,00 euro
Parcheggio al costo di 5,00 euro al giorno. 10,00 euro per tutti i tre giorni della manifestazione

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

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