Record negativo per il Ferrara Tchoukball: alla ripresa del Campionato di Serie A dopo la pausa natalizia, perde tutte e quattro le partite disputate.
Los Cornetteros e Conad hanno entrambe ceduto di misura ai Redox di Asti e, in maniera più netta, agli Sgavisc di Rovello Porro (CO) seconda forza del campionato.
I “cugini” di Lendinara perdono lo scontro diretto con Rovello ma confermano le ambizioni di alta classifica in vista dei play off.
Questi i risultati delle partite disputate alla palestra di Via Venezia a Pontelagoscuro.
Asti Redox 64 Los Cornetteros Ferrara 59
Rovello Sgavisc 58 Lendinara Celtics 48
Asti Redox 58 Conad Ferrara 52
Rovello Sgavisc 66 Los Cornetteros Ferrara 46
Lendinara Celtics 61 Asti Redox 46
Rovello Sgavisc 62 Conad Ferrara 34
Termina il girone di andata della serie A di Tchoukball: questa la classifica dopo 9 partite.
Saronno Castor 18 punti
Rovello Sgavisc 16
Lendinara Celtics 14
Caronno Sharks 12
Asti Redox 8
Los Cornetteros Ferrara 8
Conad Ferrara 6
Saronno Pollux 6
White Wallers Empoli 2
Bergamo Tchoukball 0
Pare un anfiteatro rivolto verso i campi e la città, con gradoni comodi per mettersi a sedere e guardare lo spettacolo.
Pare… ma è un argine fatto di terra, pale, cariole e braccia che hanno contrastato insieme la forza del grande fiume.
Volta, rivolta e torna a rivoltar, noi siam gli scariolanti lerì lerà che vanno a lavorar.
In foto: argine del Po nei pressi di Francolino, a Ferrara
Immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…
11 gennaio 1931: a 89 anni appena compiuti, muore a Parigi per una broncopolmonite uno dei protagonisti dell’arte della Belle Epoque, uno dei più grandi artisti contemporanei nati a Ferrara: Giovanni Boldini.
Ardengo Soffici
Vi è un lampo di vita fuggevole da acchiapparsi a volo ed egli l’esprime con un frego, in uno svolazzo, in un fiocco; lo suggerisce con un tocco rozzo o livido sulle labbra, con un cerchio paonazzo intorno a due occhi febbrili, lo fa tremare in un ricciolo di capelli ribelli sur una nuca di donna. (Ardengo Soffici)
La notizia del giorno è senza dubbio questa pagliacciata di Sean Penn indagato in Messico.
Ebbene sì, il più famoso radical chic di Hollywood ha pensato bene di rompere la sua routine con una delle sue tipiche prodezze da vero maschione.
A ottobre infatti si è recato in Messico per intervistare El Chapo, super narcoboss messicano all’epoca latin-tante.
E Sean Penn come sempre non si è fatto mancare nulla.
Perché per arrivare al confine si è dovuto chiudere nel baule di una macchina per poi prenderne un’altra a noleggio e concludere restando sveglio con El Chapo fino alle 4 di mattina bevendo tequila e mangiando tacos.
Brano: “Expressway To Yr Skull (a.k.a. Madonna, Sean + Me a.k.a. The Crucifixion of Sean Penn)” dei Sonic Youth Album: “EVOL” del 1986
Muy macho, diomà.
Scommetto che quando sarà vecchio si gaserà davvero come un cretino a ripensarci.
Tutta questa vaccata per un’intervista che poi è finita su Rolling Stone, la rivista regina del giornalismo lingua felpata + emozioni sensazionalmente forti perfette per quei momenti in cui ti devi raccogliere in intimità tu, da solo o al massimo con uno stronzo a caso che bussa e se sei fortunato va liscissimo.
E in questi casi – devo essere sincero – beh, Rolling Stone è sempre una sicurezza.
Così come Sean Penn.
Sean Penn che aiuta in persona dopo l’uragano Katrina, Sean Penn sbronzo in giro a caso, Sean Penn e il suo amicone Eddie Vedder, Sean Penn bla bla bla, Sean Penn ridicolissimo in robaccia come quella roba do Sorrentino o quella pagliacciata di I Am Sam.
Quindi sì, oggi come nel 1986 Sean Penn è una sicurezza.
Ecco perché oggi come nel 1986 questo pezzo è doveroso.
Ogni giorno un brano intonato alla cronaca selezionato e commentato dalla redazione di Radio Strike.
Selezione e commento di Andrea Pavanello, ex DoAs TheBirds, musicista, dj, pasticcione, capo della Seitan! Records e autore di “Carta Bianca” in onda su Radio Strike a orari reperibili in giorni reperibili SOLO consultando il calendario patafisico. xoxo <3
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Un ulteriore punto di forza, forse meno evidente ma non meno importante, è la capacità di far convergere e partecipare ad un progetto le eterogenee singolarità che compongono il tessuto cittadino di Ferrara: lavoratori e precari, studenti universitari e medi, migranti, potranno trovare nella radio uno spazio vivo dove portare le proprie istanze e farsi contaminare da quelle degli altri. Non un contenitore da riempire, ma uno spazio sociale che prende vita a partire dalle energie che si autorganizzano attorno ad esso.