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da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

ATTORNO ALLA CATTEDRALE – Giovedì 9 giugno alle 21 conferenza a ingresso libero
Tutti i segreti de ‘L’abside della Cattedrale prima e dopo Rossetti’ svelati da Giovanni Sassu e Francesco Scafuri
08-06-2016

Giovedì 9 giugno alle 21, nell’area esterna retrostante il campanile del Duomo di Ferrara, Giovanni Sassu e Francesco Scafuri terranno una conferenza dal titolo: ‘L’abside della Cattedrale prima e dopo Rossetti’. Dopo il fortunato ciclo di conferenze sui luoghi sacri della città, i due storici tornano insieme per raccontare, con l’ausilio di suggestive immagini, la riedificazione di quell’area fondamentale del Duomo, dagli studiosi attribuita proprio al grande architetto ducale Biagio Rossetti. L’incontro è aperto gratuitamente a tutti gli interessati, con accesso da piazza Trento-Trieste, lato sinistro del Campanile.
In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà nella Sala del Sinodo del Palazzo Arcivescovile.
L’iniziativa è organizzata dal Capitolo della Cattedrale, in collaborazione con l’Ufficio per l’arte sacra e i beni culturali della diocesi, il Comune di Ferrara e il Museo della Cattedrale, nell’ambito della prima edizione di ‘Attorno alla Cattedrale’, una serie di occasioni ad entrata libera di approfondimento culturale che si pongono il duplice obiettivo di promuovere la riscoperta di luoghi ricchi di storia e di commemorare il quinto centenario della morte di Biagio Rossetti (1447 circa – 1516).

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza giovedì 9 giugno alle 17
La qualità della relazione tra insegnante e allievo nel rapporto educativo
08-06-2016

E’ dedicata al tema della qualità della relazione tra insegnante e allievo, nel rapporto educativo, la conferenza di Lucia Stelluti e Adele Baldi in programma giovedì 9 giugno alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro è a cura dell’Associazione Chiesa Evangelica di Ferrara – Cerbi.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Oggi la conoscenza è declinata al plurale e la si costruisce insieme, gli insegnanti sono dei facilitatori dell’apprendimento, gli strumenti un ventaglio di possibilità che spaziano da quelli più tradizionali a quelli più sofisticati, ultimi ritrovati della scienza e della tecnica. L’apprendimento è centrato sullo studente, gli stili cognitivi si sono moltiplicati, come pure i bisogni individuali. Nel tempo, l’attenzione si è spostata dall’uno all’altro dei due poli del rapporto educativo, dal docente al discente, polarizzando e orientando anche gli studi e le ricerche in educazione. Nel panorama scolastico del nostro Paese ci si interroga sulla qualità dell’educazione attraverso convegni, aggiornamenti, letteratura, corsi e filoni di ricerca, la preoccupazione per la qualità della formazione è stata una delle ragioni per la recente riforma della “buona” scuola.
Le parole chiave fanno riferimento alle nuove tecnologie digitali, a formule didattiche flessibili, a strumenti raffinati e metodi innovativi e alla necessaria preparazione degli insegnanti per affrontare le nuove sfide del futuro. Quello che resta a monte e rischia di essere dimenticato è che il rapporto educativo, se vuole essere tale e non mero addestramento, deve avvalersi della presenza personale di insegnanti in carne e ossa, che con la loro professionalità e con la loro umanità, stimolano l’apprendimento degli alunni e studenti, fornendo anche un modello di interiorizzazione e di applicazione concreta e quotidiana del sapere. In breve, riemerge l’importanza della relazione educativa.
Forse è arrivato il momento di mettere a fuoco ciò che unisce (o che divide) questi due poli, ossia proprio il rapporto, la relazione interpersonale, tra docente e discente.
Lucia Stelluti, insegnante di scuola dell’infanzia, membro del Direttivo del CIEI (Comitato Insegnanti Evangelici) e socio fondatore di ICED (Istituto di Cultura Evangelica e Documentazione) di Roma, autrice di saggi per riviste specialistiche, laureata con una tesi su Charlotte Mason
Adele Baldi, tutor dell’apprendimento, DSA Homework Tutor (certificata Erikson), consulente per percorsi riabilitativi per ragazzi con DSA e autrice di un libro sulla dislessia (Di dislessia non si muore).

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Concerto giovedì 9 giugno alle 21
Con il Coro dell’Università viaggio nella musica vocale della corte Estense
08-06-2016

E’ un ‘breve viaggio nella musica vocale alla corte Estense ai tempi di messer Lodovico’ quello che il Coro dell’Università degli Studi di Ferrara diretto da Francesco Pinamonti proporrà giovedì 9 giugno alle 21 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’evento è a partecipazione libera e gratuita.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

Il Coro dell’Università di Ferrara offre un concerto vocale su musiche eseguite alle Corte Estense con testi di autori attivi o attirati a Ferrara, dando giusto e prevalente risalto a quelli che hanno per oggetto i versi e le stanze dell’Orlando Furioso di Lodovico Ariosto, opera che dopo la sua pubblicazione ha continuato ad ispirare i musicisti di ogni epoca e di ogni luogo.

Programma della serata:
La Verginella di Andrea Gabrieli (1533-1585) – Orlando Furioso I, 42
Era il bel viso suo qual esser suole di Giaches de Wert (1535-1596) – Orlando Furioso XI, 65
Gravi pene in amor di Jacob Arcadelt (1507?-1568) – Orlando Furioso XVI, 1
Chi salirà per me di Giaches de Wert (1535-1596) – Orlando Furioso XXXV, 1
Il bianco e dolce cigno di Jacob Arcadelt (1507?-1568) – Testo di Giovanni Guidiccioni
Il dolce sonno di Giaches de Wert (1535-1596) – Orlando Furioso XXXIII, 63
Tourdion di Pierre Attaingnant (1494-1552?) – Bassa danza
Con voce dai sospiri interrotta di Orazio Vecchi (1494-1552?) – Canzonetta
Ma di chi debbo lamentarmi di Giaches de Wert (1535-1596) – Orlando Furioso XXXII, 21

Il Coro dell’Università degli Studi di Ferrara nasce nel 1998 ed è attualmente composto da una trentina di coristi per la prevalenza studenti, ex studenti e personale dell’Ateneo Ferrarese.
Nel corso della propria attività musicale ha partecipato a concerti e rassegne corali in diverse regioni d’Italia, dalla Sicilia alla Toscana e all’Emilia Romagna, dalle Marche alla Puglia e al Veneto, con un repertorio che spazia dalla musica colta del periodo rinascimentale al pop/rock, dal genere spiritual al jazz, non disdegnando anche il repertorio operistico. Nel 2015 ha partecipato al Festival dei Cori Universitari a Firenze “UNInCANTO” e al I Simposio del Cori e Orchestre Universitari a Bressanone e Bolzano.

Francesco Pinamonti, avvocato, affianca all’attività professionale la passione per la musica corale. Ha cantato sotto la direzione di Claudio Abbado, John Eliot Gardiner, Yoran David, Lu Jia, Enrique Mazzola, Diego Fasolis, Douglas Boyd, Roberto Zarpellon, Giovanni Acciaie Sergio Balestracci. Successivamente ha approfondito gli studi di direzione di coro con il M°Carlo Pavese, M.°Stojan Kuret, M.°Marco Berrini, M.°Giorgio Mazzuccato e M.°Pasquale Veleno, e vocalità con il M.°Ph. Petterson, il M.°N. Kompare e il M.°S. Naglia. Dal 2011 al 2013 è stato direttore ospite del Coro “Musicantiqua” di Siracusa. Attualmente è direttore artistico dal 1987 del Coro Polifonico di Santo Spirito di Ferrara, dell’Accademia dello Spirito Santo. Si avvale della collaborazione di Chiara Rosignoli e Leonardo Scarpante.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 10 giugno alle 11 nella sala dell’Arengo della Residenza municipale
Presentazione di due nuove ‘Guide per il cittadino’ del Consiglio Nazionale del Notariato
08-06-2016

Venerdì 10 giugno alle 11, nella sala dell’Arengo della Residenza municipale, si terrà una conferenza stampa per presentare due nuove ‘Guide per il cittadino’ realizzate in collaborazione dal Consiglio Nazionale del Notariato e le principali Associazioni dei Consumatori. All’incontro con i giornalisti saranno presenti l’assessore comunale ai Decentramento Simone Merli, il presidente del Consiglio Notarile Giuseppe Giorgi, i rappresentanti di Federconsumatori Roberto Zapparoli e del Movimento difesa del Cittadino Gianni Ricciuti, Notaio Andrea Zecchi, Barbara Gardellini della Lega Consumatori.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Martedì 14 giugno con ritrovo alle 17 all’interno della base logistica di via R. Wagner 60
Sport e solidarietà alla 9.a edizione di ‘Spring Run’ dell’Aeronautica Militare
08-06-2016

Si è svolta in mattinata (mercoledì 8 giugno) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione della Gara podistica nazionale A. M. di 7 chilometri e della 9.a edizione della “Spring Run”, a cura dall’Aeronautica Militare. L’appuntamento è fissato per martedì 14 giugno con ritrovo alle 17 all’interno della base logistica dell’Aeronautica Militare di via R. Wagner 60.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il Tenente Colonnello Pietro Grimani (Project Officer 9.a Spring Run), la delegata provinciale CONI Luciana Pareschi e Donata Cotti dell’associazione Dalla Terra alla Luna.

Per info www.springrun.it

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Martedì 14 giugno si svolgerà presso la base logistica del Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico (FE) la 9.a edizione della manifestazione sportiva “Spring Run”, organizzata dal COA con il patrocinio del Comune di Ferrara, del Comitato regionale Emilia-Romagna del CONI e Panathlon Ferrara.

La gara podistica nazionale dell’Aeronautica Militare sulla distanza di 7 km inizierà alle 19.20 e sarà preceduta da attività ludico motorie non competitive sia per i più piccoli (una ‘baby e mini camminata’ di 350 metri rispettivamente per bambini sino ai 6 anni di età e dai 7 agli 11 anni e una ‘mini camminata’ di 700 metri per atleti in erba dagli 11 ai 15 anni), che per gli adulti su una distanza di 3,5 Km.

Testimonial dell’evento sarà Stefano MEI, campione di fondo e mezzofondo, successivamente specializzato nella distanza dei 10.000 m piani, medaglia d’oro nei 10.000 m e d’argento nei 5.000 m conseguite agli europei di Stoccarda nel 1986, di due medaglie d’oro nei 5.000 m durante le Universiadi del 1985 a Kobe e del 1989 a Duisburg. Medaglia d’argento nei 5.000 m nel 1985 a Camberra.

L’iniziativa ha trovato, ancora una volta, ampio sostegno e collaborazione tra gli organismi istituzionali, operatori sociali, sportivi e commerciali locali che hanno positivamente contribuito alla realizzazione del ricco programma della manifestazione che anche quest’anno sarà incentrato sulla solidarietà. Infatti, la “Spring Run” si pone non solo come evento prettamente sportivo, ma anche quale occasione d’intrattenimento e spettacolo, perseguendo finalità di grande spessore sociale e morale, devolvendo in beneficenza alle associazioni benefiche che operano sul territorio ferrarese il ricavato delle iscrizioni. Quest’anno il ricavato delle iscrizioni non impiegato per l’organizzazione della manifestazione, sarà devoluto sia alla ONLUS “Dalla Terra alla Luna”, sia per la donazione di defibrillatori per impianti sportivi scolastici di Ferrara.

BARCOESTATE – Giovedì 9 giugno alle 21 (al Centro Sociale Il Barco, via Indipendenza 40)
‘BarcoEstate 2016’, film a sorpresa per grandi e piccoli al primo appuntamento con il cinema all’aperto
08-06-2016

Primo appuntamento con il cinema all’aperto per ‘BarcoEstate 2016’, giovedì 9 giugno alle 21 (al Centro Sociale Il Barco, via Indipendenza 40). Il film proposto, a sopresa, è adatto a tutti e saprà affascinare grandi e piccini grazie anche alla tecnica utilizzata dal regista Wes Anderson per la sua realizzazione: la stop motion.

L’iniziativa fa parte della rassegna estiva “BarcoEstate 2016” che vede come protagonisti il Comitato VivaBarcoViva, il Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara (in qualità di coordinatore e supervisore delle organizzative) e Arci Ferrara, a conclusione del progetto promosso da Acli Emilia Romagna “Piccoli Mediatori Crescono”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Il programma di Barco Estate prevede una serie di appuntamenti estivi per i mesi di giugno e luglio, adatti a tutte le età e a tutti i gusti: un torneo di ping pong (5 giugno), quello di calcetto (10 giugno), una caccia al tesoro in bicicletta per il quartiere (12 giugno), diversi appuntamenti con il cinema all’ aperto (i giovedì di giugno), una Festa d’Estate della Cooperativa Castello (25 giugno), un concerto di band giovanili (9 luglio), la “pastasciutta resistente” (25 luglio), solo per citarne alcuni. Un programma ricco, corale, condiviso, che fa crescere il senso e lo spirito di comunità del quartiere Barco.
Al Comitato VivaBarcoViva, con sede presso il Centro Sociale “Il Barco” Via Indipendenza n.40 ,
partecipano realtà associative di lunga tradizione, come il Centro Sociale “Il Barco”, la Parrocchia di San Pio X di Barco, il Circolo Buontemponi, l’ Associazione Famiglie contro la droga, l’ANPI di Barco, la Pallacanestro 4 Torri, la Polisportiva Barco, l’Istituto Comprensivo “Cosmè Tura”, i Giovani Musulmani di Ferrara, la Coop. Castello Edificatrice, il Centro Sociale Ricreativo Culturale DORO, la Cooperativa Sociale Camelot Officine Cooperative, il Centro Diurno Sociale “Il Melo”, l’Associazione Free Soul, la Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, AGESCI scout Ferrara 6, la Cooperativa Sociale “Il Germoglio”, oltre che la biblioteca Bassani e l’ACER che gestisce il Portierato Sociale di via Bentivoglio e gruppi informali più recenti come i residenti di via John Coltrane/Muddy Waters.
Il Comitato, il cui referente è Paolo Giberti, è aperto a tutti i soggetti che condividono lo scopo comune di migliorare la vita delle persone che abitano il territorio.
Il Comitato viene promosso e coordinato dall’U.O.Decentramento del Comune di Ferrara e dal Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara.

Pagina Facebook di Barco Estate: https://www.facebook.com/barcoestate

Per info: U.O. Decentramento e URP p.zza del Municipio, 21 – Ferrara tel. 0532 419308; Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara – viale Cavour 177- 179 (Grattacielo) e piazzale Castellina – angolo via Nazario Sauro (Casa della Protezione Civile) Tel. 0532/770504

Email: centro.mediazione@comune.fe.it

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 10 giugno alle 12 nella sala dell’Arengo della Residenza municipale
Presentazione delle “Finali Nazionali Under 16 maschili di Pallamano”
08-06-2016

Venerdì 10 giugno alle 12 nella sala dell’Arengo della Residenza municipale si terrà una conferenza stampa di presentazione delle “Finali Nazionali Under 16 maschili di Pallamano” a cura dell’Asd Handball Estense.

All’incontro con i giornalisti saranno presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il vice sindaco Massimo Maisto, la delegata Regionale Figh Annalena Ziosi, il vice presidente e la dirigente tecnica di Handball Estense Lorenzo Pavani e Silvia Volpato.

MUSEO DI STORIA NATURALE – Dall’11 giugno 2016 al 4 giugno 2017 la mostra ‘Pesci? No grazie, siamo mammiferi!’
Lo straordinario mondo dei cetacei in un museo
08-06-2016

Balene, capodogli, delfini. I giganti del mare arrivano a Ferrara con una mostra al museo civico di Storia Naturale che ne racconta la biologia, l’evoluzione e i comportamenti, attraverso reperti, modelli, immagini e filmati. L’esposizione, dal titolo ‘Pesci? No grazie, siamo mammiferi!’ sarà inaugurata sabato 11 giugno alle 18 e rimarrà allestita nelle sale del museo di via de Pisis 24 per un anno, fino al 4 giugno 2017.
L’iniziativa è stata illustrata stamani in conferenza stampa dal direttore del Museo Stefano Mazzotti, assieme all’assessore alla Cultura Massimo Maisto, ai collaboratori scientifici Valerio Manfrini (Zoomarine Italia e Centro Studi Cetacei Onlus), Cristiano Bertolucci (UNIFE) e Marco Bondesan (Associazione Naturalisti Ferraresi), ai rappresentanti degli sponsor: Gianni Cerioli della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Milena Nappo presidente Lions Club Ferrara Host e Andrea Vicentini di Coop Alleanza 3.0, oltre a Mattia Lanzoni in rappresentanza del Parco del Delta del Po Emilia Romagna.
“I cetacei – ha dichiarato Stefano Mazzzotti – sono forse gli animali che con i loro lunghi spostamenti rendono più globale il nostro pianeta e sono un simbolo della tutela della biodiversità. La mostra che abbiamo voluto dedicare loro è frutto di un lungo lavoro di grande valore scientifico che ha visto il coinvolgimento di diversi musei e atenei, oltre al supporto fondamentale di diversi sponsor, e durante tutto l’anno in cui rimarrà allestita ci offrirà l’occasione per organizzare conferenze, moduli didattici, appuntamenti scientifici per le famiglie e tante altre iniziative legate al mondo di questi straordinari mammiferi”.
“Il Museo di Storia naturale – ha sottolineato Maisto – da anni si impegna su tanti fronti, dalla ricerca alla didattica, con risultati che ne hanno determinato un’evoluzione in termini di credibilità e visibilità ben oltre i confini cittadini. E ora questa mostra gli offrirà un’ulteriore occasione di slancio e crescita anche nei rapporti con altre istituzioni scientifiche, a beneficio dei cittadini che lo frequentano”.
Ad accogliere i visitatori della mostra, nell’atrio del museo, è un grande murale dipinto da Lisa Laurenti che riproduce a grandezza naturale una balenottera comune, a cui è stata attaccata, in corrispondenza della mandibola, una vera mandibola ritrovata da un pescatore di Porto Garibaldi e appartenente a un esemplare di un anno e mezzo (v. foto). Il percorso espositivo prosegue poi presentando altri reperti, accanto a modelli di cetacei di dimensioni reali, filmati, immagini e un digital diorama. Mentre a fare da colonna sonora alla visita sono i sofisticati canti delle balene.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Pesci? No grazie, siamo mammiferi!
Piccola storia naturale dei Cetacei
Mostra tematica in memoria di Luigi Cagnolaro
11 giugno 2016 – 4 giugno 2017

Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara
Via de Pisis 24, Ferrara
Per informazioni: tel. 0532 203381
http://storianaturale.comune.fe.it
e-mail: museo.storianaturale@comune.fe.it

Presentazione
Lo straordinario mondo dei cetacei in un Museo. Un’occasione imperdibile per conoscere la vita di questi affascinanti mammiferi.
Dedicato alla memoria di Luigi Cagnolaro, il padre degli studi sui cetacei in Italia, il percorso della mostra si sviluppa attraverso molteplici reperti e modelli adeguatamente supportati da testi, immagini, suoni e filmati che permettono di conoscere in modo approfondito l’evoluzione, l’anatomia, la fisiologia e altri aspetti di questi animali. Fra i tanti reperti spettacolari esposti: gli scheletri di tursiope Tursiops truncatus e di grampo Grampus griseus completamente riassemblati, il cranio di franciscana Pontoporia blainvillei – una rara specie di “delfino di fiume”, e modelli a grandezza naturale, diversi parti scheletriche e anatomiche. Mentre i sofisticati vocalizzi delle balene accompagnano come una colonna sonora nel percorso di visita.
La balenottera comune che accoglie i visitatori nell’atrio del Museo, dipinta su muro dalla illustratrice ferrarese Lisa Laurenti in scala 1 a 1, in proporzione con la mandibola trovata nei fondali del nostro litorale, introduce all’esposizione.
Al centro della sala spicca un grande cranio di capodoglio e, a lato, un modello di antenato dei cetacei evoca il grandioso processo evolutivo che ha portato alle forme attuali. Sullo sfondo della sala, la proiezione di filmati svela i più importanti momenti della vita di questi mammiferi. Una parte della mostra è dedicata ai gravi rischi che i Cetacei corrono a causa delle attività dell’uomo e al fenomeno ancora oggi poco conosciuto degli spiaggiamenti che si verificano anche sulle coste adriatiche.

Ideatori e curatori della mostra:
Stefano Mazzotti
Valerio Manfrini

Comitato scientifico
Bruno Cozzi (Università di Padova, Agripolis)
Alessandro Freschi (Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra, Università di Parma)
Valerio Manfrini (Zoomarine Italia, Centro Studi Cetacei Onlus)
Stefano Mazzotti (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Daniela Minelli (Museo di Anatomia Comparata dell’Università di Bologna)
Paola Nicolosi (Museo di Zoologia dell’Università di Padova)
Michela Podestà (Museo Storia Naturale di Milano)
Anna Roselli (Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, Livorno)

MOSTRA A PALAZZO MUNICIPALE- Inaugurazione venerdì 10 giugno alle 18 nella sala dell’Albo Pretorio. Visitabile fino al 20 giugno
“Tanti per tutti” viaggio nel Volontariato Italiano negli scatti dell’associazione FOTOClub Ferrara
08-06-2016

Venerdì 10 giugno alle 18 nella sala dell’Albo Pretorio della Residenza municipale sarà inaugurata la mostra fotografica a cura dell’Associazione FOTOClub Ferrara “Tanti per tutti – Viaggio nel Volontariato Italiano”, visitabile fino al 20 giugno.

L’apertura dell’allestimento avverrà alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto, del presidente del FOTOclub Ferrara Maurizio Tieghi e degli autori degli scatti in mostra.

Giornalisti, fotografi e videoperatori sono invitati

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Attraverso l’occhio fotografico di Anna Maria Mantovani, Stefania Ricci Frabattista, Luca Zampini, Marco Merighi, Maurizio Tieghi, Riccardo Bonfatti, Roberto Del Vecchio la Mostra intende documentare e offrire spunti di riflessione su un mondo che anima la comunità ferrarese e che rappresenta un fondamentale valore umano e culturale del vivere civile. L’iniziativa fa parte di un progetto nazionale promosso dalla FIAF – Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche e CIFA – Centro Italiano della Fotografia d’Autore struttura di volontariato che tiene le fila di una rete che vede impegnate con il medesimo impegno ben altre 150 realtà cittadine sparse nel nostro Paese. Il significato collettivo del progetto è quello di rappresentare le diverse realtà di volontariato nelle regioni italiane mostrando le iniziative, i luoghi di incontro, le fasi progettuali e la realizzazione delle attività promosse dall’esercito di volontari del nostro Paese, supportati e sorretti dai più diversi interessi e da differenti motivazioni, ma tutti uniti nella precisa volontà di partecipazione e di solidarietà che fa di una cittadinanza una collettività civile.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE – Ultimi aggiornamenti a cura dell’Agenzia regionale
Tutti gli avvisi e le allerte pubblicate sul sito internet ufficiale – ALLERTA n. 66/2016 – Fase di Attenzione per condizioni meteo avverse
08-06-2016

aggornamento – ALLERTA DI PROTEZIONE CIVILE n. 66/2016 – Allerta di Protezione Civile. Attivazione fase di Attenzione per condizioni meteo avverse – temporali (territorio provinciale) dalle 20 dell’8 giugno alle 00 del 10 giugno 2016.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

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