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Da organizzatori

La musica con i toni del verde: torna l’8 e il 9 giugno il Comacchio Beach Festival – la musica per la sostenibilità targata Mab, grande appuntamento di apertura dell’estate della riviera di Comacchio nel cuore della Biosfera Delta del Po. Promosso e sostenuto dal Comune di Comacchio in collaborazione con la società Daimon Film e il supporto dell’Associazione Comacchio è Turismo e Visit Comacchio. Il festival, gratuito, porterà sul lungomare di Porto Garibaldi i big della musica italiana per due serate di divertimento, video, natura e sostenibilità.
La direzione artistica dell’evento è affidata a Stefano Salvati
Il Festival partirà la sera dell’8 giugno con un concerto speciale, l’unico concerto che Edoardo Bennato, insieme alla sua rock band, farà durante tutta l’estate con Alex Britti. La due giorni proseguirà con una serata, quella del 9 giugno, condotta da Paolo Ruffini e ricca di ospiti: dalla Voci Sole capitanate da Claudia Campolongo ad Omar Pedrini, da Alessio Bernabei, Lele, Elodie a Biondo.
IL PROGRAMMA
VENERDI’ 8 GIUGNO
Venerdì 8 giugno dalle 21 una prima serata assolutamente imperdibile con il grande concerto di Edoardo Bennato, insieme alla sua rock band.
Bennato, reduce da un tour che ha fatto registrare il sold out nei più grandi teatri italiani, è in radio da ieri con il brano Mastro Geppetto, nuovo e ultimo tassello del più celebre concept dell’artista. Sarà proprio a Porto Garibaldi che il cantautore presenterà il videoclip ufficiale del brano, con la regia di Stefano Salvati e prodotto da Raffaella Tommasi per la Daimon Film.
Un appuntamento straordinario quello dell’8 giugno, in cui duetteranno Edoardo Bennato e Alex Britti, mentre sui 3 schermi giganti posti sul palcoscenico, verranno proiettati video della loro carriera e alcuni frammenti di esibizioni live.
Prima dell’inizio del concerto verranno proiettati sui maxischermi i videoclip di Notte prima degli esami di Antonello Venditti (1.150.000 visualizzazioni) e Com’è profondo il mare di Lucio Dalla (660.000 visualizzazioni), realizzati nel territorio della Riserva della Biosfera Delta del Po e prodotti dalla stessa Daimon Film nel 2017 e attivi in Internet, sui canali Vevo e Youtube, caricati da Sony Music Italia. Inoltre, sempre prima del concerto, con il contributo di Sony Music Italia, Warner e Universal, verranno proiettati video musicali dei maggiori cantanti internazionali interessati a dinamiche ambientali, in un filo diretto con la Fiera Internazionale del Birdwatching, che si terrà a Comacchio dal 28 aprile al primo maggio 2018, con cui si è creata una ideale joint venture, nell’idea di unire la musica, il video e l’attenzione alle dinamiche ambientali.
SABATO 9 GIUGNO
Musica e divertimento, ma senza rinunciare all’impegno ambientale, si incroceranno nella seconda serata. A condurre lo show sarà Paolo Ruffini. Comico, attore, conduttore, scrittore, Paolo Ruffini è uno dei personaggi più apprezzati del mondo della comicità italiana. E’ reduce dalla conduzione invernale di Colorado. Paolo sarà accompagnato sul palco dal gruppo delle Voci Sole. Si tratta del gruppo che accompagna Ruffini nelle sue serate. Composto da cinque bellissime voci femminili guidate da Claudia Campolongo, fondatrice e leader del gruppo, con Beatrice Baldaccini, Gulia Sol, Elena Nieri e Giulia Fabbri, si avvale di una band di quattro elementi e propone hit della musica italiana e internazionale.
Sul palco del Comacchio Beach Festival il 9 giugno salirà Elodie, splendida voce molto conosciuta dal pubblico giovane, che si è classificata seconda alla quindicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi nel 2015, vincendo il premio della critica Vodafone e il premio RTL 102.5.
Altro protagonista della serata sarà Lele, anche lui giovanissimo e apprezzato dal pubblico dei giovani, che lo scorso anno ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte. Anche lui è uscito da quella fucina di talenti che è la trasmissione Amici.
Un altro grande protagonista sarà Alessio Bernabei che, salito alla ribalta come front man del gruppo dei Dear Jack, ha poi proseguito la sua carriera come solista approdando con successo anche al festival di Sanremo. Apprezzato soprattutto dal pubblico femminile, vanta oltre 400.000 followers su Facebook.
Altro giovane di successo Biondo. Rapper romano, appena ventenne, è impegnato nel talent Amici.
Completa la serata un “meno giovane” ma grande animale da palcoscenico, con alle spalle un’importante carriera. Stiamo parlando di Omar Pedrini, già leader dei Timoria. Non solo cantante con 5 album alle spalle, ma anche docente di musicologia.
Durante il concerto verranno proiettati nei tre maxi schermi sul palco, pezzi filmati e videoclip degli artisti impegnati nella serata e per rafforzare scenograficamente e tematicamente le loro canzoni, verranno inseriti altri filmati video di ispirazione ambientale girati da Stefano Salvati. A mezzanotte termina il concerto live ma non la musica che proseguirà con un dj set che intratterrà il pubblico con i successi hip pop e rapper-disco dell’estate. Radio Bruno, radio partner ufficiale del Festival, invierà i suoi deejay che animeranno la serata che si protrarrà fino alle due della notte.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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