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10 Settembre 2016

Coldiretti alla fiera di Rimini

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Coldiretti

Al padiglione D1, stand 144, Coldiretti porta a Macfrut le aziende della filiera ortofrutticola e la mostra dei frutti dimenticati. Mercoledì 14 convegno con il presidente nazionale Roberto Moncalvo ed il presidente della regione Stefano Bonaccini, oltre al presidente regionale Mauro Tonello.

Sarà il convegno sui cambiamenti della spesa degli italiani ad aprire la prima giornata di Coldiretti al Macfrut, rassegna internazionale dell’ortofrutta, in programma a Rimini dal 14 al 16 settembre 2016. Mercoledì 14, alle ore 14.00, nella sala “Neri 2” del Rimini Expo Center, si svolgerà il convegno “Origine, distintività e qualità… il percorso vincente per l’ortofrutta italiana”, durante il quale verranno presentati i dati sulle preferenze degli italiani per il cibo che fa bene.
Al convegno, moderato dal vicedirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni, interverranno Felice Adinolfi, docente di Economia ed Estimo Rurale presso l’Università di Bologna, Carlo Mangini, Direttore Generale Commerciale Noberasco Spa, Mauro Tonello, Presidente Coldiretti Emilia Romagna, Roberto Moncalvo Presidente nazionale Coldiretti. Porteranno i saluti Giuseppe Salvioli, Presidente di Coldiretti Rimini, Andrea Gnassi, sindaco di Rimini, Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna.
Lo stand di Coldiretti al Macfrut (Padiglione D1 – stand 144) ospiterà la mostra dei “frutti dimenticati”, un omaggio al grande riminese, Tonino Guerra, dove saranno esposti i frutti di una volta, di cui si stava perdendo il ricordo e anche il gusto, riscoperti in questi ultimi anni da quanti li hanno assaggiati da ragazzini e ne ricordano ancora il sapore: si va dalla nota pera volpina alla meno conosciuta mela musona, passando per la giuggiola gigante antica e il fico della goccia. Ci saranno i frutti “medicinali”, che sostituivano le medicine che non tutti potevano permettersi, quelli per la “sopravvivenza” che nutrivano la gente di montagna durante l’inverno, quelli per la “cura della casa”.
Nell’arco dei tre giorni della rassegna ortofrutticola, nello spazio Coldiretti saranno protagoniste le aziende della filiera ortofrutticola, dalla produzione vivaistica di piantine orticole alla produzione di frutta e ortaggi, dalla lavorazione e trasformazione del pomodoro, alla commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. L’obiettivo è presentare ai visitatori i prodotti e i produttori che fanno la qualità dell’ortofrutticoltura italiana.
Infine nello stand sarà possibile degustare tutti i giorni l’”aperifrutta”, l’aperitivo a base di frutta di stagione e i gelati “ortofrutticoli” del maestro gelatiere Roberto Leoni, che presenterà una serie di sorbetti a base di pomodoro e origano, squacquerone e pere, malva e camomilla, menta e rosmarino, pesca e melone, il tutto con prodotti rigorosamente italiani compreso lo zucchero.

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COLDIRETTI


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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