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Atti osceni in luogo pubblico: ora è solo reato amministrativo

Tempo di lettura: 2 minuti

da: Alcide Mosso

Sulla Nuova Ferrara del giorno 11 marzo ho letto (pag. 14) un articolo intitolato “Si masturba davanti al ristorante : assolto”. La motivazione della sentenza è semplice :a seguito del Decreto Legislativo n. 8 del 2016, il reato è stato depenalizzato ed ora costituisce un semplice illecito amministrativo.Complimenti a Renzi, ad Alfano ed anche al Capo dello Stato, che ha firmato il provvedimento senza nulla eccepire!
Ora chi vuole compiere atti osceni davanti a un locale pubblico potrà esibirsi senza problemi di carattere penale.
Insomma, sarà come gettare l’immondizia fuori dai cassonetti o essere multati per divieto di sosta.
Se tre studentesse universitarie andassero al ristorante e dopo cena dovessero assistere – come digestivo – a un simile spettacolo, non potrebbero neppure denunciare per violazione del Codice Penale chi si cala i pantaloni e si masturba pubblicamente dinanzi alle tre malcapitate. Idem per una donna che di sera va a prendere la macchina al parcheggio e si trova davanti un soggetto che apre l’impermeabile e si diverte a dare spettacolo.
Se poi costui è nullatenente, se ne fregherà anche della sanzione amministrativa di tipo pecuniario (ammesso che qualcuno si prenda la pena di irrogarla) che di certo non pagherà.
E avrà il certificato penale immacolato!
E’ una bella consolazione sapere che un simile individuo potrà partecipare a un pubblico concorso (magari da educatore!) dichiarando – giustamente – di non avere riportato condanne penali. Mi chiedo, disgustato, se una dissennata scelta legislativa che depenalizza comportamenti offensivi della decenza e della dignità delle persone sia compatibile con una società che vorrebbe essere civile. Nessuno ha protestato : tacciono le femministe, tace l’UDI, tacciono le associazioni che non perdono occasione per tuonare a difesa della moralità e della legalità. Sono letteralmente schifato.Spero soltanto che i cittadini si ricordino, al momento opportuno, di chi ha deciso (e di chi ha avallato senza fiatare) una scelta legislativa vergognosa, che premia soltanto i maniaci e gli squallidi esibizionisti. Mi auguro infine che questi ultimi, anziché colpire vittime innocenti, si esibiscano davanti al Quirinale, al Viminale, al Comune e alla Prefettura e vengano fotografati dai giornali. Così forse anche le massime autorità comprenderanno quale scelta di inciviltà sia stata compiuta regalando la depenalizzazione ai maniaci, agli esibizionisti e agli squallidi individui che potranno masturbarsi pubblicamente conservando limpido il certificato penale!
Alcide Mosso

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