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da: ufficio stampa Nexo Digital

Lo spettacolo da record arriva nelle sale italiane il 19 e 20 aprile come evento per il quattrocentesimo anniversario della morte di Shakespeare, nell’ambito del progetto Shakespeare Lives.
Trailer: https://youtu.be/xw6PwXF7b_4

In Emilia Romagna aderiscono i cinema:

EMILIA ROMAGNA Bologna, Lumière
EMILIA ROMAGNA Bologna, Odeon
EMILIA ROMAGNA Bologna, The Space
EMILIA ROMAGNA Carpi, Space city
EMILIA ROMAGNA Casalecchio di Reno, Uci
EMILIA ROMAGNA Cattolica, Snaporaz
EMILIA ROMAGNA Cesena, Eliseo
EMILIA ROMAGNA Faenza, Cinedream
EMILIA ROMAGNA Ferrara, Apollo
EMILIA ROMAGNA Ferrara, Uci
EMILIA ROMAGNA Forlì, Astoria
EMILIA ROMAGNA Imola, Sala Teatro dell’Osservanza
EMILIA ROMAGNA Modena, Victoria
EMILIA ROMAGNA Parma, The Space
EMILIA ROMAGNA Parma, The Space Cinecity
EMILIA ROMAGNA Piacenza, Uci
EMILIA ROMAGNA Ravenna, Mariani
EMILIA ROMAGNA Reggio Emilia, Uci
EMILIA ROMAGNA Rimini, Tiberio (20 aprile)
EMILIA ROMAGNA Rimini, Giometti le Befane
EMILIA ROMAGNA Rimini Savignano, Uci Romagna

Sono stati 225.000 gli spettatori che lo scorso ottobre, da 25 diversi paesi, si sono collegati in diretta via satellite con il National Theatre di Londra per la trasmissione di Amleto di Shakespeare, con il candidato all’Oscar Benedict Cumberbatch nel ruolo del protagonista della tragedia di Shakespeare diretta da Lyndsey Turner: un record assoluto per il progetto del National Theatre Live. Ora quello spettacolo straordinario, che ha già conquistato la critica di tutto il mondo ed è stato presentato in anteprima al Torino Film Festival, verrà trasmesso nei cinema italiani il 19 e 20 aprile (elenco delle sale disponibile su www.nexodigital.it e trailer qui https://youtu.be/xw6PwXF7b_4) come evento per il quattrocentesimo anniversario della morte del poeta, nell’ambito del progetto che propone su grande schermo il meglio delle produzioni del teatro londinese in lingua originale sottotitolato in italiano.

In questo modo le celebrazioni dei 400 anni dalla morte di Shakespeare (1564-1616) arriveranno nelle sale di tutta Italia per un evento attesissimo che proporrà agli appassionati di teatro, letteratura e cinema una delle tragedie più famose del poeta di Stratford-upon-Avon nell’acclamata produzione del National Theatre. L’appuntamento si situa infatti all’interno della campagna Shakespeare Lives – www.shakespearelives.org – un importante programma internazionale che, nel 2016, celebra il lavoro di Shakespeare e la sua influenza sulla cultura, l’istruzione e la società in generale, promosso dal British Council, l’ente culturale britannico, e dai partner della campagna GREAT Britain, ovvero il Ministero degli Esteri britannico, UK Trade and Investment e VisitBritain.

Benedict Cumberbatch, amatissimo e noto al grande pubblico per The Imitation Game e per la serie di successo mondiale Sherlock, ha dichiarato “È veramente emozionante poter aprire la nostra produzione teatrale di Amleto ad un più vasto pubblico con il National Theatre Live. L’idea che le persone che, per un qualsiasi motivo, non possono raggiungere il teatro possano invece unirsi a noi per una notte nelle sale cinematografiche di tutto il mondo è straordinaria. Ogni proiezione sarà senza dubbio caratterizzata da una propria atmosfera, ma ovunque si stia guardando lo spettacolo, grazie alla brillante squadra del National Theatre Live, sarete proprio nel cuore dell’azione e nel miglior posto disponibile in sala”.

CAST E CREDITI
Barry Aird (Soldier), Eddie Arnold (Danish Captain, Servant), Leo Bill (Horatio), Siân Brooke (Ophelia), Nigel Carrington (Servant, Cornelius), Ruairi Conaghan (Player King), Benedict Cumberbatch (Hamlet), Rudi Dharmalingam (Guildenstern), Colin Haigh (Priest, Messenger), Paul Ham (Official), Diveen Henry (Player Queen, Messenger), Anastasia Hille (Gertrude), Ciarán Hinds (Claudius), Kobna Holdbrook-Smith (Laertes), Karl Johnson (Ghost of Hamlet’s father), Jim Norton (Polonius), Amaka Okafor (Official), Dan Parr (Barnardo), Jan Shepherd (Courtier), Morag Siller (Voltemand), Matthew Steer (Rosencrantz), Sergo Vares (Fortinbras) e Dwane Walcott (Marcellus).

Le scenografie sono di Es Devlin i disegni dei costumi di Katrina Lindsay, il video di Luca Halls, illuminazione di Jane Cox, musiche di Jon Hopkins, suono di Christopher Shutt, movimenti di Sidi Larbi Cherkaoui e combattimenti di Bret Yount.

BENEDICT CUMBERBATCH
Benedict Cumberbatch è un pluripremiato attore teatrale, televisivo e cinematografico. I suoi recenti lavori teatrali per il National Theatre includono Dopo la Danza e la produzione teatrale di Danny Boyle Frankenstein, grazie a cui ha ricevuto un Olivier e riconoscimenti della critica come migliore attore dall’Evening Standard e dal Circle. Attualmente è meglio conosciuto per aver interpretato il ruolo principale in “Sherlock” della BBC e lo si vedrà il prossimo anno, nel ruolo di Riccardo III in The Hollow Crown: The Wars of the Roses. Tra i film in cui ha lavorato: Tinker Tailor Soldier Spy, Star Trek Into Darkness, 12 Anni Schiavo, Il Quinto Stato, August: Osage County e il ruolo di Smaug nella trilogia de Lo Hobbit. Cumberbatch è stato nominato ai BAFTA, al Golden Globe e agli Oscar per il suo ruolo come Alan Turing nel film The Imitation Game.

FILMOGRAFIA DEL REGISTA
I crediti di Lyndsey Turner includono Fathers and Sons ePhiladelphia, Here I Come! per la Donmar Warehouse, Machinal per il Roundabout Theatre, Chimerica all’Almeida e nel West End, Posh per la Royal Court e nel West End, There Is A War e Edgar and Annabel per il National Theatre, Alice e The Way Of The World per i Sheffield Theatres e Our Private Life, Contractions, A Miracle per la Royal Court. La Turner è stata recentemente incaricata della Direzione Associata del National Theatre alla direzione di Light Shining in Buckinghamshire.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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