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Da: Gianluigi Lanza

Potranno nuovamente transitare i mezzi di peso superiore alle 15 tonnellate. L’opera permetterà inoltre di proseguire i lavori di completamento dell’Idrovia Ferrarese

Aperto al traffico il nuovo ponte che scavalca il Po di Volano a Final di Rero, frazione di Tresignana. L’opera, inaugurata nella prima mattinata di oggi, 21 dicembre, permette, prima di tutto, di ottenere l’importante risultato di riportare alla normalità il transito del traffico veicolare in quella zona. Grazie, infatti, alla nuova struttura, vengono superate le criticità che, a febbraio del 2018, avevano determinato il divieto di transito sul vecchio ponte dei mezzi di peso superiore a 15 tonnellate a causa delle sue condizioni non ottimali.

Il nuovo collegamento, in attesa che l’intervento sia realizzato in modo definitivo, consente anche ai mezzi più pesanti di attraversare in piena sicurezza il Po di Volano evitando allungamenti di percorso con aumento dell’inquinamento e dei rischi legati alla sicurezza del traffico. Inoltre, la nuova infrastruttura consentirà di portare a termine gli interventi già previsti nell’ambito del “Lotto 2 Stralcio 1° Final di Rero” che prevede la modifica, rendendola più sicura, della curva di Final di Rero e la realizzazione di un nuovo ponte.

Sul fronte della scorrevolezza,il transito dei mezzi non subisce alcuna variazione. In particolare, il nuovo raccordo da un lato si innesta, attraverso via della Pace sulla strada provinciale 4 che collega Final di Rero a Migliarino e dall’altro connette, mediante una rotatoria, la Strada Provinciale 15 (via del Mare) con la nuova bretella. Il nuovo tracciato stradale prevede un doppio senso di marcia con larghezza delle corsie di 325 cm più banchine laterali di 25 cm a cui si aggiungono, su via della Pace, due marciapiedi stradali di larghezza 150 cm.

Complessivamente l’opera, che è stata realizzata dalla Cooperativa di Costruzioni BATEA, ha richiesto un investimento di 2 milioni di euro.

L’inaugurazione di oggi è di grande rilievo sia per i cittadini residenti nella zona sia per le aziende del comprensorio i cui camion non dovranno più fare ricorso a percorsi alternativi di norma più lunghi. Inoltre, grazie alla nuova infrastruttura che va temporaneamente a sostituire il vecchio ponte potranno essere aggiunti nuovi tasselli al completamento dell’Idrovia Ferrarese, un progetto fortemente innovativo che ha l’obiettivo di realizzare un collegamento via acqua dalla Conca di Pontelagoscuro a Porto Garibaldi che assicura la navigabilità per i natanti di V classe europea (classificazione CEMT).

Al taglio del nastro erano presenti tra gli altri Andrea Corsini, Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio della Regione Emilia-Romagna; Paolo Calvano. Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale della Regione Emilia-Romagna, Laura Perelli, Sindaco del comune di Tresignana, Maurizio Barbirati, Assessore ai Lavori Pubblici, Patrimonio, Urbanistica e Mobilità, Sanità Cultura Rapporti con le Frazioni, Claudio Miccoli, Dirigente Servizio Area Reno e Po di Volano dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e Responsabile Unico del Procedimento (RUP).

FINAL DI RERO: CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’IMPALCATO

L’impalcato del ponte – vale a dire l’insieme delle strutture di sostegno orizzontale del piano stradale – è composto da una struttura mista acciaio-calcestruzzo; in particolare è stato realizzato un graticcio di travi in acciaio composto da 7 travi principali con sezione a doppio “T” alte complessivamente 840 mm e lunghe 31,4 m. Il graticcio è stato collegato a una piastra metallica spessa sulla quale sono stati fissati i connettori che consentiranno la collaborazione fra la porzione sottostante metallica (graticcio+piastra) e soprastante soletta in calcestruzzo che avrà spessore medio di circa 16 cm. L’impalcato è collegato strutturalmente mediante barre filettate e getti di calcestruzzo ai palancolati di spalla. La luce libera del ponte, in corrispondenza dell’attraversamento del Po di Volano, è circa 29 m, la larghezza complessiva della piattaforma è di 890 cm di cui 750 cm di carreggiata stradale. Il peso complessivo della porzione in acciaio dell’impalcato è di circa 125 tonnellate.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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