Ancora naufragi
Oltre quaranta morti, dei quali almeno la metà bambini: è questo il tragico bilancio degli ennesimi naufragi avvenuti ieri sulle coste del mar Egeo, al confine tra Grecia e Turchia.
Là fuori, nei mari, nonostante il gelo, in tantissimi scappano dalla miseria e dalle atrocità dei loro paesi; e qua, tra noi, in tantissimi ancora non capiscono che “Chi fugge dal proprio paese non è un problema. Chi fugge dal proprio paese ha un problema”, come cantava Ivano Fossati nella sua “Mio Fratello che guardi il mondo” del 1992.
Ogni giorno un brano intonato a ciò che la giornata prospetta…
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