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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da: Liceo Ariosto Ferrara
Sono in partenza per Torino anche quest’anno le dieci studentesse del progetto Galeotto fu il libro del Liceo Ariosto, che saranno impegnate come reporter al BookBlog del Salone del Libro previsto dal 9 al 13 maggio prossimi. Margherita Baldazzi, Desiree Bindini, Beatrice Cestari, Emilia Ciatti, Isabella Greghi, Maria Guandalini, Alice Miraglia, Martina Piscitelli, Antonia Romagnoli, Sophia Temgoua, accompagnate dalla professoressa Stefania Borini, saranno ospitate dai corrispondenti del Liceo Classico Alfieri di Torino con i quali condivideranno la responsabilità di documentare con interviste, post, video e approfondimenti gli eventi della kermesse giunta quest’anno alla sua 32a edizione. In questo impegno, come sempre da otto anni a questa parte, saranno coordinate e dirette dall’attenta regia di Augusta Giovannoli, ideatrice di BookBlog e di Maria Giulia Brizio, responsabile del BookStock Village, il padiglione dedicato ai ragazzi.
Quest’anno però si segnala una novità, con la quale il Liceo Ariosto torna, per così dire, all’antico: alcune delle ragazze infatti nella giornata di venerdì 10 maggio, alle ore 10.30 saranno impegnate nell’intervista ad Antonella Cilento e Sandra Petrignani, autrici di due romanzi in uscita nella collana “Arya” dell’editore Giunti. In questo modo le studentesse porteranno l’attività caratterizzante del progetto Galeotto fu il libro al Salone, così come aveva voluto l’ideatore del progetto, Fabrizio Fiocchi quando, nel 2007, propose agli organizzatori della manifestazione il ciclo di quattro interviste dal titolo “I libri della dignità umana”.
Il lavoro delle studentesse sarà visibile al link http://bookblog.salonelibro.it/

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it