All’esame del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il progetto di videosorveglianza del Comune di Goro
Da: Prefettura Ferrara
Nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che il Prefetto Michele Campanaro ha presieduto stamane a palazzo don Giulio d’Este, è stato esaminato il progetto del Comune di Goro (FE) per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza.
All’incontro hanno partecipato il Sindaco di Goro Diego Viviani, il Vicesindaco di Ferrara Nicola Lodi, il Consigliere provinciale Gino Soncini, il Questore Cesare Capocasa, il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Stifanelli ed il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Cosimo D’Elia.
Il Prefetto ha sottolineato, nel corso della riunione, il percorso di scambio e profonda collaborazione avviato sui temi della sicurezza urbana con l’amministrazione comunale di Goro (FE), importante centro peschiero sul delta del Po; percorso fortemente accelerato negli ultimi mesi, che ha portato alla presentazione da parte del Comune di Goro di un progetto di videosorveglianza per l’installazione in 7 siti sensibili – preventivamente individuati d’intesa con le Forze dell’Ordine – di 8 telecamere di contesto e di 6 telecamere con sistema di visualizzazione targhe (targa system).
“Anche nelle realtà territoriali meno grandi, ma geograficamente strategiche come quella di Goro, sul delta del Po ed al confine di regione, un articolato sistema di videosorveglianza – ha ricordato il Prefetto – è prezioso supporto all’attività degli Amministratori Locali, ma anche importante strumento operativo per potenziare, d’intesa con le Forze di Polizia, l’attività di contrasto al degrado urbano ed elevare i livelli di sicurezza territoriale”.
Sul progetto, il Comitato ha conclusivamente espresso parere positivo, anche ai fini della condivisione delle immagini con le Sale Operative dei competenti reparti territoriali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)