Un brindisi per i primi Vent’anni del Gruppo scrittori ferraresi
Da: Organizzatori
Un brindisi per i primi Vent’anni del Gruppo scrittori ferraresi: l’associazione cittadina, fondata nel 1999 da Gianna Vancini, storica presidente, propone una rosa di appuntamenti speciali per celebrare la ricorrenza.
È ricchissimo il calendario di eventi messo a punto dal direttivo dell’associazione, guidata dalla presidente Federica Graziadei insieme alle vicepresidenti Gina Nalina Montanari e Nicoletta Zucchini.
A inaugurare l’importante anniversario sarà un concerto evento dedicato a Gianna Vancini, il prossimo 19 ottobre, ore 10, nella sala Agnelli della Biblioteca Ariostea. Rossella Mendicino eseguirà al pianoforte musiche di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Astor Piazzolla e Giovanni Allevi. Verrà proiettato quindi il video di Alfredo de Filippis “Il premio letterario nazionale G. Vancini di narrativa ‘Il mondo del grande fiume. Tra acqua e terre”, indetto dal Comune di Broni in collaborazione con il Gsf.
A partire dal 14 novembre 2019, nella sede di via Antolini 13, sarà possibile partecipare al corso di scrittura “Scarabocchi d’autore” con workshop e laboratori creativi gratuiti, con appuntamenti mensili da novembre a maggio 2020, aperti a tutti gli interessati. I testi elaborati nei laboratori saranno pubblicati in un “Quaderno” realizzato per l’anniversario del Gruppo.
Ogni mese inoltre la biblioteca Ariostea, nell’ambito de I Mercoledì dell’Ippogrifo, ospiterà personalità del mondo della cultura per Lectio Magistralis, reading e certamen poetici in collaborazione con altre associazioni culturali della città.
Il programma delle iniziative per celebrare il ventennale del Gruppo scrittori ferraresi è disponibile sulla pagina digitale www.scrittoriferraresi.it; per informazioni: scrittoriferraresi@gmail.com

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)