Mettiamo insieme i cocci”
Da Organizzatori
“Mettiamo insieme i cocci” fissa un nuovo appuntamento con la città di Ferrara per fare il punto sul progetto di archeoterapia nato nel 2008 e portato avanti dai volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese (GAF), in collaborazione col Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche (DAI.SM.DP.) dell’Azienda USL di Ferrara e con la supervisione, per gli aspetti archeologici, della dott.ssa Caterina Cornelio, già direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Spina.
Due i momenti salienti:
Venerdì 19 maggio ore 10.30 una conferenza sul tema “Riflessioni e prospettive del progetto Mettiamo insieme i cocci”, alla quale seguirà, alle 12 , l’inaugurazione della mostra dei mosaici realizzati durante il laboratorio di archeoterapia.
Domenica 21 maggio alle 15 l’invito rivolto ai bambini a partecipare al laboratorio “Mosaico anch’io!!” offerto gratuitamente dai volontari del GAF e con la possibilità di portarsi a casa un originale, autentico mosaico, realizzato con le proprie mani.
Info e prenotazioni per laboratorio dei bambini: 0532 66299
Il progetto “Mettiamo insieme i cocci” è un percorso riabilitativo e socializzante per disabili psichici, nel quale, lavorando fianco a fianco con i volontari del GAF, il “mettere insieme i cocci” è diventato metafora di possibili percorsi di recupero. Si attua mediante laboratori settimanali di archeoterapia, nei quali si svolge un autentico lavoro di archeologia, un contributo piccolo ma prezioso, che la Soprintendenza ha sempre molto incoraggiato. A San Bartolo, infatti, si setaccia terra di scavo, si lavano e catalogano reperti, si tenta qualche ricomposizione e, dal 2011, si eseguono riproduzioni in scala di mosaici romani, che si richiamano ai pavimenti musivi rinvenuti durante scavi di ville rustiche in Emilia Romagna (Russi e Claterna).
Il progetto è proseguito ininterrottamente dal 2008 ad oggi, coinvolgendo un numero sempre maggior di soggetti: volontari del GAF, ospiti del Centro Diurno e della Residenza per Trattamenti Protratti “Il Convento” di S Bartolo (ben quindici) e, negli ultimi anni, anche gruppi di alunni di classi ad indirizzo sociale degli Istituti “Carducci” ed “Einaudi”, che frequentano il Centro Diurno per esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro.
Per il GAF si tratta di un impegno severo ma molto gratificante, che merita di continuare e di essere maggiormente conosciuto dalla cittadinanza. E’ questa la motivazione che, a cinque anni dalla grande mostra che si svolse al Chiostro di San Paolo, ci porta di nuovo alla ribalta della Città, in collaborazione col Dipartimento di salute mentale dell’Azienda USL e col sostegno della Direzione del Polo Museale dell’Emilia Romagna.
Per le caratteristiche del progetto e la sua storia, il luogo ideale per ospitare questi appuntamenti non può che essere il prestigioso Museo Archeologico Nazionale di Spina, grazie anche alla generosa disponibilità dell’attuale direttrice, Paola Desantis. La mostra dei mosaici sarà visitabile fino al 31 maggio, negli orari di apertura del Museo (martedì-domenica dalle 9.30 alle 17.00)
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