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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Il progetto ferrarese. Le altre scuole a Sorbolo (Pr), Modena, Riolo Terme (Ra), San Giovanni in Marignano (Rn). Oggi la presentazione a Parma, col sottosegretario Faraone, il direttore generale Versari e l’assessore Bianchi che commenta: “Un’occasione per riflettere sugli spazi educativi del futuro, decisivi per la competitività e la coesione del nostro territorio”

Bologna – “La scuola è il cuore di una comunità, anzi è il suo battito. Cogliamo l’occasione di oggi per riflettere sugli spazi educativi del futuro, decisivi per la competitività e la coesione del nostro territorio”. Così l’assessore regionale alla Scuola e Formazione, Patrizio Bianchi, ha commentato la tappa in regione del tour nazionale della Direzione generale per l’Edilizia scolastica del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, per presentare i progetti selezionati nell’ambito del Programma Scuole Innovative.

All’incontro, oggi a Parma, oltre all’assessore Bianchi hanno partecipato il sottosegretario del Miur Davide Faraone, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Stefano Versari e i rappresentanti degli enti locali e delle istituzioni scolastiche dei cinque comuni (Ferrara, Modena, Riolo Terme, San Giovanni Marignano e Sorbolo) in cui sorgeranno le scuole innovative che rientrano nel concorso di idee nazionale.

“Di cosa rappresenti la scuola – ha aggiunto Bianchi- abbiamo avuto la conferma più straordinaria dopo il terremoto del 2012, quando a fronte di oltre 70.000 studenti privati della loro scuola, abbiamo deciso che nella ricostruzione questa sarebbe stata la priorità. Ora investiamo in tutta la regione in edilizia scolastica, con i 57 milioni dei mutui Bei e con le risorse della Buona Scuola”.

Previsto dalla legge 107 del 2015, il Programma Scuole Innovative mette a disposizione 19 milioni e 245 mila euro del Fondo Inail per realizzare edifici scolastici innovativi.
I progetti selezionati dalla Regione e proposti al Miur riguardano la scuola secondaria di I grado di Sorbolo e Mezzani, in provincia di Parma (4,15 milioni); una scuola secondaria di II grado a Ferrara (2 milioni); una scuola dell’infanzia e primaria di Modena (4,095 milioni); una scuola secondaria di II grado a Riolo Terme, in provincia di Ravenna (5 milioni); la scuola primaria di San Giovanni in Marignano in provincia di Rimini (4 milioni).

Ferrara
Scuola secondaria di II grado
Soggetto proponente: Provincia di Ferrara
Finanziamento: 2 milioni di euro

Ristrutturazione di un fabbricato di proprietà provinciale per il trasferimento dell’istituto Ipsia “Ercole I° d’Este”, con l’obiettivo di avvicinarlo all’Iti “Copernico-Carpeggiani” e di creare così un Polo tecnologico ferrarese che unisca l’offerta formativa dei percorsi tecnici e professionali e che offra agli studenti laboratori all’avanguardia

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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