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Giorno: 24 Ottobre 2018

Dal 7 al 9 dicembre 2018, il Castello Estense si trasforma in un percorso fantastico, tra giochi, animazioni, laboratori e l’incanto del Natale. Con Visit Ferrara pacchetti per le famiglie.

Da: Consorzio Visit

Un castello di balocchi, sogni e magia in cui immergersi con i bambini tra ambientazioni fantastiche, percorsi animati e l’incanto del Natale. Non si tratta di un castello qualsiasi, ma del maestoso Castello Estense di Ferrara, simbolo e storia della città dal centro Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Dal 7 al 9 dicembre 2018, per il ponte dell’Immacolata si trasforma in un maniero incantato: attraversando il ponte levatoio sul fossato che circonda la fortezza si entrerà in un percorso magico della durata di 90 minuti. Un’esperienza da vivere grazie al Consorzio Visit Ferrara che propone per l’occasione pacchetti turistici per le famiglie, da prenotare direttamente sul sito www.visitferrara.eu

Si comincia sotto il porticato del Castello Estense, dove ogni bambino potrà lasciare un pensiero sull’albero dei desideri. Poi, entrati nella fortezza ci si inoltra nel mondo del Polo Nord, fra pupazzi di neve e paesaggi innevati che conducono alla slitta di Babbo Natale. Nel piccolo teatro realizzato nel secondo Imbarcadero del Castello dei Balocchi, i bambini assisteranno ad uno spettacolo a tema, per poi divertirsi con giochi, intrattenimenti e cantastorie. Ci sarà anche il laboratorio di Mastro Geppetto e la Fabbrica dei Giocattoli per costruire fantasticherie con gli elfi. È il momento di incontrare la Regina delle Nevi, che vestirà le piccole principesse e i piccoli cavalieri per prepararli all’incontro con Babbo Natale, a cui consegnare la propria lettera dei desideri. Per entrare nel Castello dei Balocchi, il costo per gli adulti è di 10 euro, per i bambini 8 euro. Orari: dalle 10.00 alle 20.00. Inoltre, la sera dell’8 dicembre, nella sala dell’Imbarcadero 1 sarà allestita un’emozionante cena a tema per tutta la famiglia, con l’animazione natalizia de “I Muffins Spettacoli”. Il costo della cena è di 30 euro per gli adulti e di 20 euro per i bambini.

La proposta del Consorzio Visit Ferrara per il “Ponte dell’Immacolata a Ferrara e nel suo territorio” comprende un soggiorno di 4 giorni dal 6 al 10 dicembre 2018 tra la città del Castello Estense, Comacchio e il Delta del Po. Il primo giorno si visita l’Abbazia di Pomposa con sosta in azienda agrituristica per degustare vini e prodotti tipici. Il secondo giorno si passeggia tra i canali e i suggestivi ponti di Comacchio per poi scoprire le sue affascinanti Valli tra specchi d’acqua ed uccelli rari. Il terzo giorno c’è la visita guidata della città di Ferrara e della mostra “Courbet e la natura” a Palazzo dei Diamanti. L’ultimo giorno, visita al mercatino di Natale, shopping e tempo libero nel centro storico. È inclusa una notte nella zona del Delta del Po e 2 notti a Ferrara, un light lunch nella Caffetteria del Castello, cena tipica a Ferrara e ingresso alla mostra. Prezzo a partire da 255 euro a persona.

Il Vescovo Perego pericolo per la comunità ferrarese

Da: Benito Guerrazzi – Azione Futurista Ferrara

Il vescovo Perego è un analfabeta scientifico e fa politica (pessima) anzichè occuparsi del suo campo religioso.

La denatalità europea e italiana è un valore in un mondo sovrappopolato…. in Africa dovrebbero essere obbligatorie politiche di controllo delle nascite, contraccettivi e una grande campagna di disincentivo alle nascite, anzichè lasciare nascere milioni di bambini che poi muoiono per assenza di cibo e di farmaci.
In ogni caso, con politiche globali contro la sovrappopolazione le risorse planetarie torneranno sostenibili: ma per tali evoluzioni sociali chiaro che le religioni non servono a nulla, necessarie evoluzioni delle politiche e delle economie attualmente primitive in chiave rigorosa tecnoscientifica.
Tutto il resto sono solo sintomi del neomedioevo oggi imperante anche ormai in Occidente (non per i sovranisti cosiddetti, ricette antivirus storicamente contingenti e necessarie pur con tutti i limiti, ma per le follie buoniste- inclusa certa tolleranza suicidale con ad esempio certo Islam – del fu progressismo e del fu liberalismo occidentali, Chiesa di Roma inclusa).
Le affermazioni di Perego e anche Bergoglio a livello macropolitico e macrosociale, questi inni al cosiddetto metticciato, sono anche molto pericolose, minano l’essenza del progresso moderno, scientifico e occidentale, anche del cristianesimo come anche archetipo della vera modernità stessa: Nietzsche, Marx e Freud avevano ragione, senza evoluzioni magari alla Teilhard de Chardin, nessun avvenire alla lunga per le illusioni religiose, cristianesimo incluso.
Il meticciato che si auspica Perego, e solo un paio di tanti fatti di cronaca, minimizzati sempre dai buonisti (quale zelo diversamente religioso invece per episodi sgradevoli di supposto razzismo italiano enfatizzato ad arte dai buonisti cattocomunisti, media e certa intellighenzia inclusa.., femministe incluse) è … questo?
http://www.ilgiornale.it/news/roma/sei-o-sette-africani-e-arabi-hanno-drogato-stuprato-e-ucciso-1592001.html

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/mestre-pusher-e-tossici-qui-abbiamo-tutti-paura-1588961.html

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