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Cultura. “Crinali 2021”, teatro, musica e circo sui cammini e nei borghi della montagna bolognese. Felicori: “E’ la fonte di ispirazione del Festival dell’Appennino che la Regione si appresta a varare”.

L’iniziativa si terrà dal 29 maggio al 3 ottobre. Previsti 200 appuntamenti, con circa 400 artisti coinvolti. La partecipazione è gratuita ma con prenotazione online obbligatoria.

Bologna – Camminare lungo i percorsi dell’Appennino bolognese e incontrare, senza preavviso, musicisti, narratori, poeti, attori circensi che si esibiranno al passaggio dei trekker. Artisti di vari ambiti espressivi, che appariranno improvvisamente quando il camminatore arriverà in una radura o in uno spazio suggestivo dell’itinerario.

E’ Crinali 2021, l’iniziativa che si terrà dal 29 maggio al 3 ottobre echeprevede 200 appuntamenti, con circa 400artisti coinvolti.

Promossa da Destinazione turistica Bologna metropolitana e dall’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, oltre che dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, Unione Savena-Idice, Unione dei Comuni Valle del Reno -Lavino-Samoggia, GAL Appennino Bolognese, Comune di Alto Reno Terme, Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale, Nuovo Circondario Imolese e Bologna Welcome, Crinali 2021 è sostenuta da Confcommercio-ASCOM Bologna, Gruppo Hera ed EmilBanca.

 “E’ il momento del turismo lento, dei borghi, dei cammini, della riscoperta delle ferrovie abbandonate- ha detto nel corso della presentazione alla stampa dell’iniziativa Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura-. A questo modo nuovo di godere delle vacanze e del tempo libero l’Appenino ha molto da offrire: le memorie della Seconda Guerra Mondiale, dalla Linea gotica al cimitero tedesco della Futa, al Parco storico di Monte Sole; l’unico sito urbano etrusco, la chiesa di Alvar Aalto, la casa di Giorgio Morandi a Grizzana, la Rocchetta Mattei, la scultura di Luigi Ontani a Vergato, la casa di Guglielmo Marconi dove è iniziata la lunga storia che oggi ci dà gli smart phone, Colle Ameno, la Chiusa di Casalecchio, le Terme di Porretta, il museo della Demm. Per non parlare di eccellenze naturali che già cominciano con il contrafforte pliocenico all’incontro della val di Setta con la val di Reno. L’animazione artistica di Crinali completerà e renderà perfetto questo territorio”.

“La Regione Emilia-Romagna, che ha un assessore al Paesaggio, una assessora alla Montagna e una all’Ambiente guarda con entusiasmo a questo progetto- ha aggiunto l’assessore- che l’anno scorso ha avuto un grande successo e quest’anno si preannuncia ancora più esteso, visto che coinvolge tutte le vallate bolognesi. Al punto che Crinali è la fonte di ispirazione del festival dell’Appennino che la Regione si appresta a varare, non sovrapponendosi ma mettendo in valore le iniziative che, come Crinali, hanno già mostrato un enorme valore”

Gli artisti si incontreranno lungo i cammini di Alta Via dei Parchi, Via della Lana e della Seta, Via degli Dei, Via Mater Dei, Via Piccola Cassia, Via Linea Gotica, Cammino di Sant’Antonio e la nuova Ciclovia del Santerno.

I turisti non sapranno dove né quando, ma sapranno che all’improvviso potranno apparire musicisti, narratori, poeti, attori, circensi che allieteranno il loro cammino, offrendo gratuitamente attraverso la loro arte un racconto o un’esibizione.

Il “dono” che questi personaggi regaleranno con la loro arte e le loro conoscenze non è pensato per una moltitudine di persone, bensì per pochissimi; potrà capitare che accada anche per un unico camminatore.

L’iniziativa, ideata da Marco Tamarri, coordinatore del Tavolo Appennino Bolognese, ha la direzione artistica di Claudio Carboni e Carlo Maver.

Il teatro, la musica e i numeri circensi saranno le principali discipline tematiche per le ‘sorprese’ artistiche di quest’anno, affidate a personalità autorevoli che si esibiranno con un repertorio pensato appositamente per Crinali.

La rassegna fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna- Destinazione turistica e ha il sostegno di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Come partecipare:

La partecipazione a Crinali 2021 è gratuita ma con prenotazione online obbligatoria.

Quest’anno è attiva la piattaforma Trekksoft fornita e gestita da Bologna Welcome.

Ci si può prenotare fino a 24 ore prima dell’evento (48 ore per i tour di domenica e lunedì) sul sito crinalibologna.it.

All’evento prescelto occorre presentarsi muniti del voucher o esibire l’avvenuta prenotazione su smartphone.

Alcuni trekking/evento prevedono un massimo di 25 partecipanti, altri un massimo di 50. Le indicazioni sono specificate sulla piattaforma.

Ai fini della sicurezza occorre avere mascherina e un abbigliamento appropriato ai cammini.  Per partecipare alle attività è obbligatorio mantenere il distanziamento interpersonale. Consultare il singolo evento per le attrezzature specifiche richieste. Si consiglia di essere muniti di acqua.

 

Informazione e costante aggiornamento:

Sul sito crinalibologna.it oltre a potersi prenotare c’è l’intero programma di Crinali 2021 con tutte le informazioni indispensabili e curiosità sui luoghi toccati dalla manifestazione.

Crinali 2021 avrà inoltre newsletter dedicate che si potranno ricevere iscrivendosi direttamente sul sito di crinalibologna.it.

La manifestazione sarà richiamata sui canali social di Bologna Welcome, eXtraBo e sui siti dei Comuni coinvolti.

 

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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