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Autunno: è tempo di disfide

Da Organizzatori

Un parterre d’eccezione ha partecipato alla “Disfida della Zucca” presso l’agriturismo La Strozza di Francolino, affollato per l’occasione all’inverosimile; davvero un bel momento promozionale per una delle nostre eccellenze agroalimentari, che ha visto la zucca regina per una sera. La singolar tenzone enogastronomica era promossa da Confagricoltura Ferrara con il supporto di Ascom Confcommercio, e aveva come protagoniste due diverse varietà di zucca: la Violina e la Delica. La ‘Disfida del Gusto’ è un format di promozione dei prodotti agricoli ed enogastronomici della provincia di Ferrara, manifestazione volta alla conoscenza e valorizzazione di alcune “perle” agroalimentari locali. La serata si è aperta con i saluti del Presidente di Confagricoltura Ferrara Pier Carlo Scaramagli e del Direttore Generale di Ascom Confcommercio Davide Urban, entrambi hanno rinnovato la valenza di questo progetto e l’intenzione di proseguire nel felice sodalizio. La parola è passata a Paolo Cavalcoli, Direttore di Confagricoltura Ferrara che, partendo dai dati nazionali che posizionano la Provincia di Ferrara, in quanto a coltivazione di zucca, seconda solo a Mantova, ha proseguito tracciando un excursus storico di questa orticola dalle origini lontanissime, per concludere poi con Halloween e sul perchè questa ricorrenza, ormai consueta anche nel nostro Paese, sia indissolubilmente legata alla zucca. Momento molto interessante si è avuto con l’intervento di Don Domenico Bedin, Sacerdote della Diocesi di Ferrara; dopo aver declamato una poesia sulle disfide e sulla zucca, Don Bedin è passato a presentare il progetto “Galeorto” che, grazie alla gestione agricola di alcuni terreni e con il supporto tecnico dell’Istituto di Agraria Fratelli Navarra, si occupa dell’impiego e del successivo reinserimento nel mondo del lavoro dei detenuti. La Disfida è entrata nel vivo con una gustosissima gara in punta di forchetta volta a stabilire quale delle due varietà, Violina o Delica, fosse migliore. Principale elemento caratterizzante del format delle Disfide, consiste nel valutare i singoli prodotti di eccellenza locale attraverso un amichevole confronto grazie ad una variegata giuria chiamata di volta in volta a giudicare la bontà dei prodotti. Ogni assaggio viene valutato ‘alla cieca’ attraverso una scheda di giudizio che predetermina i criteri qualitativi da considerare, secondo più parametri individuati a seconda del prodotto. Terminata la degustazione, intervallata da momenti dedicati alla presentazione organolettica dei prodotti, per la zucca ad opera di Marcella Trivella titolare della struttura agrituristica, e di Vittorio Scalambra, titolare dell’Azienda vitivinicola Corte Madonnina di Pomposa per i vini in abbinamento ai piatti proposti, viene proclamato il vincitore come risultante dalla somma dei giudizi dei giurati ed è svelato in quel momento a chi corrisponda l’identità fino allora nascosta legata ai piatti proposti. All’agriturismo La Strozza, fra pinzini, cappellacci, creme caramel, tutti naturalmente alla zucca, si è giunti alla fatidica votazione: si è aggiudicata la disfida la Violina, acclamata a gran voce per la sua dolce polpa, il colore intenso e la facilità di accostamento ai numerosi piatti della tradizione locale. Prossimi appuntamenti con le disfide: Pera e salama da sugo!

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)