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4° giornata degli Emergency Days

da: Emergency Gruppo di Ferrara

Alle ore 18.00 partirà un laboratorio per i bambini dai 6 anni in su, basato sul libro “Profili” e tenuto dall’autrice Ivana Lombardini. I bambini costruiranno visi fantastici e fiabeschi usando la lana, fatta di fili intrecciati che rappresentano i legami, le relazioni degli uni con gli altri. Gli elementi del viso verranno trasformati in opere creative.

Per i bimbi da 0 a 5 anni, sempre alle 18.00 Music Together a cura di Carpemira

Alle 18:45 incontro pubblico con Cecilia Strada, presidente di EMERGENCY
Nico Piro, giornalista, inviato del Tg3 e autore di “Afghanistan missione incompiuta 2001-2015”, appena pubblicato
Christian Elia, condirettore della rivista online Q Code Mag, collabora con diverse testate giornalistiche italiane
L’incontro sarà moderato dal giornalista Angelo Miotto, direttore di Q Code Mag

Concerto dei SENZATERRA alle 22.30, che attraverso le tarantelle, le tammurriate, le pizziche raccontano le storie della gente comune, l’amore, il lavoro, l’emigrazione, la gioia e il dolore. “Sulu ‘na strada” è il loro ultimo album di inediti.

Aperti dal pomeriggio: il banchetto informativo e gadget di Emergency, “LIBRI LIBERI” a cura di LibrieLetture.com, lo scambio di fumetti, il bar ristorante e lo spazio bimbi gestito dai volontari di Emergency.

I fondi raccolti con gli Emergency Days sosterranno i progetti di Emergency in Italia e si tramuteranno in cure gratuite alle persone che hanno difficoltà ad accedere al Sistema sanitario. Oltre alle figure sanitarie, in tutte le strutture del Programma Italia sono presenti mediatori culturali che si occupano dell’accoglienza dei pazienti, li informano sui loro diritti, li aiutano ad accedere ai servizi del Servizio sanitario nazionale e li accompagnano qualora necessitino di visite o esami specialistici. presso le strutture pubbliche.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)