Coronavirus, l’aggiornamento: su quasi 11.700 tamponi 107 nuovi positivi I guariti salgono a 24.562 (+65). Nessun decesso
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Da: Ufficio Stampa Regione Emilia-Romagna
Effettuati anche quasi 1.900 test sierologici. Età media 36 anni. 3.103 i casi attivi (+42), il 95% con sintomi lievi in isolamento a casa. Il maggior numero di nuovi casi nelle province di Modena (28), Bologna (19) e Ravenna (15)
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 32.128 casi di positività, 107 in più rispetto a ieri, di cui 58 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Il numero di tamponi effettuati supera gli 11.600.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 107 nuovi casi, più della metà (62) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 36 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.
Sono 27 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 28.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36 anni.
Su 58 nuovi asintomatici, 27 sono stati individuati attraverso gli screening e i test introdotti dalla Regione, 26 grazie all’attività di contact tracing, 4 casi sono emersi dai test pre-ricovero e di un caso non è ancora nota l’indagine epidemiologica.
Per quanto riguarda la situazione sul territorio, il maggior numero di casi si registrano nelle province di Modena (28), Bologna (19) e Ravenna (15).
In provincia di Modena, su 28 casi, 13 sono di rientro dall’estero (di cui 5 dall’Albania, 3 dalla Romania, 4 dall’Ucraina, 1 dalla Spagna), 5 sono di ritorno dalla Sardegna; 1 caso è stato diagnosticato dopo il ritorno dalle vacanze in Riviera romagnola; 6 da tracciamento seguito a casi già noti, di cui 3 riconducibili a focolai familiari; 1 positivo è emerso grazie agli screening pre-ricovero; 2 casi sono stati classificati come sporadici.
In provincia di Bologna, su 19 nuovi casi, 9 sono di rientro da altre regioni (6 dalla Sardegna, 1 dal Trentino Alto Adige, 1 dall’Abruzzo e 1 dalla Sicilia), 1 di rientro dall’estero (Spagna), 1 dalla vacanze in Riviera romagnola, 2 sono riconducibili al focolaio già noto della discoteca di Cervia; 1 caso è stato individuato grazie agli esami pre-ricovero e 5 sono stati classificati come sporadici.
In provincia di Ravenna, su 15 nuovi casi, 3 sono rientri dall’estero (di cui 1 dall’Albania, 1 dalla Moldavia, 1 dal Perù); 4 sono di rientro dalla Sardegna; 8 sono stati individuati in quanto contatti con casi già noti, di cui 6 riconducibili a focolai familiari.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati ieri sono 11.695, per un totale di 922.192. A questi si aggiungono anche 1.883 test sierologici.
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 3.103 (42 in più di quelli registrati ieri). Non si registra nessun decesso in tutta l’Emilia-Romagna.
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.989 (+43 rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 10 (+1) mentre i ricoverati negli altri reparti Covid sono 104 (-2).
Le persone complessivamente guarite sono 24.562 (+65 rispetto a ieri): 26 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 24.536 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.824 a Piacenza (+8, di cui 3 sintomatici), 3.979 a Parma (+7, di cui 3 sintomatici), 5.394 a Reggio Emilia (+5, tutti sintomatici), 4.447 a Modena (+28, di cui 10 sintomatici), 5.718 a Bologna (+19, di cui 11 sintomatici), 506 casi a Imola (+5, di cui 1 sintomatico), 1.233 a Ferrara (+2, nessun sintomatico), 1.462 a Ravenna (+15, di cui 7 sintomatici), 1.147 a Forlì (+8, di cui 3 sintomatici), 982 a Cesena (+7, di cui 5 sintomatici) e 2.436 a Rimini (+3, di cui 1 sintomatico).
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
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Tanto che qualcuno si è chiesto se i giornali ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani. Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport… Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito. Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.
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